Concetti Chiave
- Il Congresso di Vienna ridisegnò l'Europa dopo la Rivoluzione Francese e le Guerre napoleoniche, basandosi sul principio di legittimità per restituire il potere ai sovrani deposti.
- Significativi cambiamenti territoriali avvennero: la Russia acquisì Polonia e Finlandia, la Prussia riottenne il Regno di Vestfalia, e l'Austria riprese territori perduti e il Regno Lombardo-Veneto.
- In Germania si formò la Confederazione Germanica, composta da 39 Stati, con l'Austria alla presidenza e la Prussia alla vice-presidenza.
- Il Patto della Santa Alleanza, inizialmente firmato da Austria, Russia e Prussia, mirava a mantenere l'ordine europeo stabilito dal Congresso di Vienna.
- La Quadruplice Alleanza tra Gran Bretagna, Austria, Russia e Prussia fu creata per prevenire il ritorno dei Bonaparte al potere.
-Il Congresso di Vienna-
Il congresso di Vienna
Il Congresso di Vienna fu una conferenza tenutasi proprio a Vienna, capitale dell’Impero Austriaco, durante la quale venne ridisegnata l’Europa dopo la Rivoluzione Francese e le Guerre attuate da Napoleone; durò dal 1 Novembre 184 al 9 Giugno 1815.
Principi di legittimità
Alla base della ristrutturazione europea vi è il principio di legittimità: torneranno ai proprietari legittimi quei poteri che erano stati tolti durante la Rivoluzione Francese o dalle Guerre di Napoleone.
• Russia: ingloba Regno di Polonia e la Finlandia;
• Prussia: riottiene i territori del Regno di Vestfalia;
• Austria: riprende tutti i territori precedentemente persi (attuale ex-Jugoslavia) più il Regno Lombardo-Veneto del Nord Italia;
• Germania: si forma la Confederazione Germanica, formata da 39 Stati, controllata da una Dieta, alla cui presidenza sta l’Austria e alla Vicepresidenza la Prussia;
• Spagna: viene abolita la Costituzione di Cadice e torna al trono Ferdinando VII di Borbone;
• Italia: viene ampliato il Regno di Sardegna con Vittorio Emanuele I di Savia; viene ricostituito lo Stato della Chiesa e il Regno delle Due Sicilie, non più diviso in due, ritorna in mano ai Borbone; molti ducati del Nord e del Centro Italia (Parma, Piacenza, Modena, Massa e Carrara, Granducato di Toscana) passano in mano Austriaca agli Asburgo.
-I Trattati-
I trattati post-congresso
Dopo il Congresso, vennero firmato alcuni importanti Trattati che avevano funzione antifrancese, poiché si voleva tornare ad una situazione di equilibrio nel continente europeo.
Esempio ne è il Patto della Santa Alleanza, a cui aderiscono Austria, Russia e Prussia inizialmente, per poi aderir anche Francia, Regno di Sardegna, Svezia e Paesi Bassi; grande Stato non aderente è il Regno Unito.
Secondo questo Patto, tutte quelle nazioni che ne aderiscono possono intervenire per mantenere l’ordine dell’Europa stabilito nel Congresso di Vienna.
Altra Trattato fondamentale è la Quadruplice Alleanza siglata tra Gran Bretagna, Austria, Russia e Prussia.
Con questa Alleanza si vuole tenere lontano dal trono i Bonaparte.
Domande da interrogazione
- Qual è stato l'obiettivo principale del Congresso di Vienna?
- Quali furono alcuni dei cambiamenti territoriali decisi al Congresso di Vienna?
- Quali furono i principali trattati firmati dopo il Congresso di Vienna e il loro scopo?
L'obiettivo principale del Congresso di Vienna era ridisegnare l'Europa dopo la Rivoluzione Francese e le Guerre di Napoleone, basandosi sul principio di legittimità per restituire i poteri ai legittimi proprietari.
Alcuni cambiamenti territoriali includevano la Russia che inglobava il Regno di Polonia e la Finlandia, la Prussia che riotteneva i territori del Regno di Vestfalia, e l'Austria che riprendeva i territori persi, inclusi il Regno Lombardo-Veneto.
I principali trattati furono il Patto della Santa Alleanza e la Quadruplice Alleanza. Il Patto della Santa Alleanza mirava a mantenere l'ordine stabilito dal Congresso, mentre la Quadruplice Alleanza voleva tenere lontano dal trono i Bonaparte.