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Concetti Chiave

  • La Seconda Rivoluzione Industriale, iniziata negli anni Settanta dell'Ottocento, coinvolgeva molteplici paesi, superando il primato inglese della Prima Rivoluzione.
  • Nella Seconda Rivoluzione predomina il protezionismo rispetto al liberismo della Prima, con un ruolo più attivo dello Stato nell'economia.
  • Si assiste a un cambiamento nei settori trainanti: dall'industria tessile della Prima Rivoluzione all'industria siderurgica e nuovi settori come quello chimico e automobilistico nella Seconda.
  • La Seconda Rivoluzione vede il passaggio dall'uso del ferro all'acciaio e dall'energia del carbone al petrolio e all'elettricità.
  • Le banche diventano protagoniste nel finanziamento industriale durante la Seconda Rivoluzione, sostituendo l'iniziativa individuale degli imprenditori della Prima.

Indice

  1. Seconda e prima rivoluzione industriale: un confronto
  2. Le differenze tra Prima e Seconda Rivoluzione industriale
  3. Analogie tra Prima e Seconda Rivoluzione Industriale: un confronto profondo

Seconda e prima rivoluzione industriale: un confronto

La seconda rivoluzione industriale che viene preceduta dalla grande depressione, è un processo che investe l’economia mondiale e che inizia a partire dagli anni Settanta dell’Ottocento e che si protrae fino alla prima guerra mondiale.

Le differenze tra Prima e Seconda Rivoluzione industriale

Ci sono delle differenze rispetto alla Prima Rivoluzione industriale:
• La prima si era originata in Inghilterra alla fine del Settecento e l’Inghilterra ne fu la principale protagonista mentre la seconda vede protagonisti molti paesi europei (Germania, Francia, Belgio, Italia) e alcuni extraeuropei come gli Stati Uniti.
Quindi l’Inghilterra perde il primato che aveva avuto nella prima rivoluzione industriale e viene superata dalla Germania che, dopo l’unificazione del 1870 (a cui era arrivata prima nel 1866 e poi nel 1870 con la guerra franco-prussiana che si era conclusa con la vittoria della Germania che aveva incorporato l’Alsazia e la Lorena che erano regioni molto ricche di ferro) era diventata un vero e proprio colosso industriale, e dagli Stati Uniti;
• Inoltre mentre nella prima il sistema economico predominante era il liberismo, nella seconda predomina il protezionismo (intervento diretto dello Stato nelle scelte economiche attraverso l’imposizione di dazi doganali). In questo modo lo Stato diventa tra i principali committenti dei vari settori come le ferrovie e le armi. L’Inghilterra anche in questa fase non rinuncia ad una politica economica liberista perché aveva le colonie e quindi godeva di una rete commerciale molto florida e sviluppata e quindi non aveva bisogno di difendersi dagli altri paesi. Inoltre i domini coloniali inglesi erano dieci volte più vasti per territorio e popolazione all'Inghilterra stessa: questo garantiva risorse economiche, rifornimenti di materie prime e mercati dove vendere i prodotti;
• La prima rivoluzione coinvolgeva soprattutto il settore tessile dell’industria mentre nella seconda il settore trainante era quello dell’industria siderurgica (quindi industria pesante) e si ha la creazione di nuovi settori come quello chimico, meccanico, automobilistico;
• La prima si basava sull'uso del ferro mentre nella seconda c’è la diffusione dell’acciaio in tutti i settori (e il simbolo di questo periodo è la Torre Eiffel);
• La prima era stata l’era del carbone (principale fonte energetica) e vide l'uinvenzione delle macchine a vapore, mentre nella seconda la fonte energetica principale è il petrolio (che all'inizio non veniva molto usato perché la sua estrazione era costosa) e l’elettricità, che forniva energia a lunga distanza, veniva alimentata anche dalle centrali idroelettriche che sfruttavano i corsi d’acqua;
• Inoltre nella prima rivoluzione industriale le fabbriche erano nate dall'iniziativa dei singoli imprenditori mentre nella seconda le banche diventano le principali finanziatrici delle imprese industriali. La Banca Commerciale Italiana è il primo esempio di banca mista, che usava il denaro dei privati negli investimenti industriali.
Un’altra caratteristica della seconda rivoluzione industriale è la creazione di veri e propri trust che servivano per unificare compagnie e imprese dello stesso settore in un unico blocco. La creazione di questi trust era finalizzata ad evitare la concorrenza e a concentrare la produzione intorno ad un unico prodotto.

Analogie tra Prima e Seconda Rivoluzione Industriale: un confronto profondo

La Prima e la Seconda Rivoluzione Industriale rappresentano due epoche cruciali nella storia dell'umanità, caratterizzate da profondi cambiamenti sociali, economici e tecnologici. Entrambe le rivoluzioni hanno segnato una trasformazione radicale nelle modalità di produzione e nella vita quotidiana delle persone. Un'analisi attenta rivela molte analogie tra questi due periodi di cambiamento accelerato. Innanzitutto, entrambe le rivoluzioni sono state alimentate dall'innovazione tecnologica, con l'introduzione di macchinari e processi produttivi più efficienti. Questo ha portato a un aumento della produttività e alla creazione di nuovi settori industriali, trasformando l'intero panorama economico. Inoltre, sia nella Prima che nella Seconda Rivoluzione Industriale si è verificato un massiccio spostamento della forza lavoro dalle zone rurali alle città, con conseguenti cambiamenti demografici e sociali.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali differenze tra la Prima e la Seconda Rivoluzione Industriale?
  2. La Prima Rivoluzione Industriale si è originata in Inghilterra alla fine del Settecento, mentre la Seconda ha coinvolto molti paesi europei e gli Stati Uniti. La prima era caratterizzata dal liberismo economico e dal settore tessile, mentre la seconda dal protezionismo, dall'industria siderurgica e dall'uso dell'acciaio e del petrolio.

  3. Quali paesi sono stati protagonisti della Seconda Rivoluzione Industriale?
  4. La Seconda Rivoluzione Industriale ha visto protagonisti molti paesi europei come Germania, Francia, Belgio, Italia, e alcuni extraeuropei come gli Stati Uniti, con la Germania e gli Stati Uniti che hanno superato l'Inghilterra in termini di sviluppo industriale.

  5. Come è cambiato il sistema economico dalla Prima alla Seconda Rivoluzione Industriale?
  6. Durante la Prima Rivoluzione Industriale, il sistema economico predominante era il liberismo, mentre nella Seconda Rivoluzione Industriale predomina il protezionismo, con un intervento diretto dello Stato nelle scelte economiche attraverso l'imposizione di dazi doganali.

  7. Quali innovazioni tecnologiche hanno caratterizzato la Seconda Rivoluzione Industriale?
  8. La Seconda Rivoluzione Industriale è stata caratterizzata dalla diffusione dell'acciaio, dall'uso del petrolio e dell'elettricità come principali fonti energetiche, e dalla creazione di nuovi settori industriali come quello chimico, meccanico e automobilistico.

  9. Quali sono le analogie tra la Prima e la Seconda Rivoluzione Industriale?
  10. Entrambe le rivoluzioni sono state alimentate dall'innovazione tecnologica, con l'introduzione di macchinari e processi produttivi più efficienti, portando a un aumento della produttività e a un massiccio spostamento della forza lavoro dalle zone rurali alle città, con conseguenti cambiamenti demografici e sociali.

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