Concetti Chiave
- La Seconda Rivoluzione Industriale in Germania fu favorita da ricchi giacimenti di carbone e portò a sviluppi in settori come l'industria pesante e l'elettricità.
- Si assistette a una trasformazione globale dei trasporti e alla nascita delle industrie belliche per la produzione di armi e carri armati.
- L'intensificazione del capitalismo agrario e l'uso di macchinari e concimi chimici portarono a una sovrapproduzione agricola, contribuendo al crollo di Wall Street.
- Il sistema bancario si sviluppò per finanziare le industrie, superando la semplice dipendenza dai capitali privati dei capitalisti.
- L'epoca segnò un cambio sociale con l'alienazione degli operai e la nascita di organizzazioni operaie, influenzate da Marx e Engels e dall'internazionalismo operaio.
Indice
La seconda rivoluzione industriale
La Seconda Rivoluzione Industriale coincide con il periodo dell’unificazione tedesca. In Germania vi erano grandi giacimenti di carbone e godette di grandi benefici durante la rivoluzione industriale. Si ha una rivoluzione dei trasporti su scala mondiale. Nascono anche le industrie belliche, che avevano il compito di costruire armi e carri armati.
Innovazioni in agricoltura e finanza
Nell’agricoltura si verificò l’intensificazione del capitalismo agrario e vennero applicati nuovi macchinari e concimi chimici.
L’uso massiccio di questi macchinari contribuì alla sovrapproduzione che portò al crollo di Wall Street.
Nacque il sistema bancario per finanziare le industrie perché i capitalisti non potevano più contare solo sui loro capitali per investire in nuovi macchinari.
Consapevolezza operaia e internazionalismo
Gli addetti alle fabbriche si adeguarono al ritmo dei macchinari, diventando loro stessi macchinari. Gli operai si alienarono. Successivamente i lavoratori acquistarono la consapevolezza dei propri diritti facendo nascere delle organizzazioni operaie. Marx e Engels nel 1864 fondarono la Prima Internazionale (organismo che aveva come scopo quello di creare un legame internazionale tra i diversi gruppi politici di sinistra e tra le organizzazioni operaie).
Nazionalismo e colonialismo
Il nemico della borghesia non era più l’aristocrazia ma la classe operaia. Dopo l’affermazione della borghesia nacque il nazionalismo di fine Ottocento. Si affermò il concetto di nazione costruita dall’alto per dominare il popolo. Il nazionalismo di primo 800 era positivo e incarnava la voglia dei popoli di unirsi. Il nazionalismo di fine 800 era negativo e aggressivo: ogni Paese cerca di sopraffare gli altri. Il colonialismo prese una piega imperialista: l’Inghilterra conquista l’Africa da nord a sud e la Francia da ovest verso est. Nell’incidente di Fahoda del 1898 Francia e Gran Bretagna si incontrarono durante la colonizzazione dell’Africa e deciderono di allearsi contro la Germania imperialista. La Germania attuò molta violenza e sfruttamento nei confronti dei popoli natii.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali caratteristiche della Seconda Rivoluzione Industriale?
- Come influenzò la Seconda Rivoluzione Industriale il settore agricolo?
- Quali furono le conseguenze sociali e politiche della Seconda Rivoluzione Industriale?
La Seconda Rivoluzione Industriale si caratterizzò per lo sviluppo delle industrie pesanti, siderurgiche, dell'elettricità e della chimica, oltre a una rivoluzione nei trasporti e la nascita delle industrie belliche.
Nell'agricoltura si verificò un'intensificazione del capitalismo agrario con l'uso di nuovi macchinari e concimi chimici, che portarono alla sovrapproduzione e al crollo di Wall Street.
Gli operai si alienarono e successivamente acquisirono consapevolezza dei propri diritti, portando alla nascita di organizzazioni operaie e alla fondazione della Prima Internazionale da parte di Marx e Engels. Inoltre, il nazionalismo divenne aggressivo e il colonialismo prese una piega imperialista.