Concetti Chiave
- Gli Aztechi si stabilirono in Messico nel XIII secolo, con un esercito forte e un potere centrale esercitato dal re.
- L'economia azteca si basava sull'agricoltura e il commercio, con Tenochtitlan come capitale centrale.
- Gli Aztechi erano politeisti e veneravano principalmente il Dio Sole, celebrato attraverso sacrifici umani.
- L'Impero Incas copriva una vasta area comprendente Ecuador, Perù, Bolivia occidentale e Cile settentrionale.
- Gli Incas seguivano una gerarchia rigida con l'Inca al vertice e praticavano un'agricoltura intensiva di mais e patate.
Indice
L'organizzazione sociale degli aztechi
Gli aztechi si stabilirono nel territorio dell'attuale Messico attorno al XIII° secolo, erano caratterizzati da un esercito fortissimo, preparatissimo e quasi imbattibile. Il loro impero era organizzato in distretti con un potente potere centrale esercitato dal re, a cui seguivano gerarchicamente i sacerdoti, i nobili, i liberi, i servi e gli schiavi.
Religione e credenze azteche
L’economia azteca era fondata essenzialmente sull’agricoltura e il commercio nella capitale chiamata Tenochtitlan, mentre per quanto riguarda la religione, il popolo era politeista, veneravano soprattutto il Dio Sole, della Terra, il quale veniva celebrato con sacrifici umani. Erano convinti che la storia del mondo fosse passata attraverso quattro ere:
1. Divorazioni da giaguari
2. Trasformazione in scimmie
3. Pioggia di fuoco
4. Diluvio universale
L'espansione dell'impero Incas
L’impero Incas invece era più vasto, comprendeva infatti il nord dell’Ecuador, il Perù, la Bolivia occidentale e il Cile settentrionale, ebbe il suo maggiore sviluppo nel XV° secolo, poco prima della conquista spagnola. Erano organizzati in una rigida gerarchia con al vertice l’Inca, ovvero l’imperatore ritenuto figlio del Sole, il territorio era inoltre diviso tra terre del sovrano e terre dei sacerdoti e terre della comunità, dove veniva applicata un’agricoltura intensiva di mais, patate e cereali.