Concetti Chiave
- Le conversazioni del presidente Roosevelt negli anni Venti hanno un enorme successo, con un'alta partecipazione delle famiglie americane.
- Roosevelt riceve una notevole quantità di lettere giornaliere, con commenti prevalentemente favorevoli sul suo stile comunicativo.
- Le conversazioni rafforzano il consenso intorno a Roosevelt, rendendolo più accessibile al pubblico, nonostante alcune critiche.
- Le famiglie afroamericane sono meno raggiunte a causa della scarsa diffusione di radio, evidenziando paradossi nella politica del New Deal.
- Nonostante il New Deal favorisca alcuni strati poveri, Roosevelt evita di affrontare direttamente la discriminazione razziale per motivi elettorali.
Indice
Le conversazioni del presidente
Nell'America degli anni Venti esistevano le cosiddette conversazioni del presidente al popolo e hanno un grandissimo successo. Sono seguitissime (normalmente una famiglia su cinque ascolta la trasmissione con picchi che raggiungono una media di ascolto di due famiglie su tre). Indice del successo è l'enorme quantità di lettere che gli ascoltatori mandano alla Casa Bianca (la sede della presidenza, a Washington) per commentare ciò che Roosevelt ha detto.
Roosevelt riceve una media di 8000 lettere al giorno e in qualche caso eccezionale ne riceve anche 150.000 in una sola giornata. I commenti sono prevalentemente favorevoli sebbene vi siano lettere che esprimono critiche o dissensi. Tra le lettere favorevoli ve ne sono molte che, oltre a valutare positivamente il contenuto della politica di Roosevelt, mostrano anche un sincero apprezzamento per lo stile comunicativo adottato dal presidente.L'impatto delle conversazioni
Le conversazioni non sono meno importanti delle azioni concrete, consolidano il consenso intorno a un presidente che compie il gesto, estremamente innovativo, di scendere dal suo piedistallo di massimo potere istituzionale e, idealmente, di sedersi davanti al caminetto insieme con tutte le famiglie che lo possano ascoltare, per spiegare loro gli aspetti più importanti della sua azione di governo.
Le sfide della politica rooseveltiana
Non tutti vengono raggiunti con la stessa intensità, però. Per esempio poche famiglie afroamericane lo ascoltano perché poche possiedono un apparecchio radio. Questo è solo uno dei paradossi o delle difficoltà che caratterizzano la politica rooseveltiana per gli afroamericani. In effetti una parte importante della legislazione di assistenza agli strati poveri varata durante il New Deal riguarda senz'altro la popolazione nera, e questo spiega il sostegno che un buon numero di elettori afroamericani tributa a Roosevelt e al Partito democratico. Del resto, piuttosto teatralmente, il presidente ha accolto tra i suoi più stretti collaboratori anche degli esponenti della comunità nera. Tuttavia il New Deal non affronta in modo diretto la questione della discriminazione razziale. E ciò non tanto perché Roosevelt abbia convinzioni razziste, quanto perché la sua base elettorale poggia ancora in larga misura sull'elettorato rurale e urbano bianco degli Stati Uniti meridionali e centro-occidentali: infatti avviare una legislazione che sostenga esplicitamente i diritti civili della popolazione nera esporrebbe quindi i democratici al rischio di perdere molti voti in questo loro importante bacino elettorale. Per questo motivo Roosevelt a più riprese si rifiuta di prendere in esame l'idea di proporre una legge federale contro il linciaggio, né viene presa alcuna misura specifica per la tutela dei lavoratori neri, o per la difesa dei loro diritti politici e civili contro le leggi discriminatorie che diversi singoli Stati hanno approvato nel corso dei cinquant'anni precedenti.
Domande da interrogazione
- Qual era l'importanza delle conversazioni del presidente al popolo negli anni Venti in America?
- Qual era la reazione del pubblico alle conversazioni di Roosevelt?
- Come influenzava la politica di Roosevelt la comunità afroamericana?
- Perché Roosevelt evitava di proporre leggi contro la discriminazione razziale?
Le conversazioni del presidente al popolo erano fondamentali per consolidare il consenso intorno a Roosevelt, permettendogli di comunicare direttamente con le famiglie americane e spiegare le sue azioni di governo.
Le conversazioni erano seguitissime e ricevevano un'enorme quantità di lettere, prevalentemente favorevoli, che apprezzavano sia il contenuto politico che lo stile comunicativo di Roosevelt.
Sebbene il New Deal includesse misure di assistenza per la popolazione nera, non affrontava direttamente la discriminazione razziale, poiché Roosevelt temeva di perdere il sostegno dell'elettorato bianco del sud e del centro-ovest.
Roosevelt evitava di proporre leggi contro la discriminazione razziale per non rischiare di perdere voti dall'importante bacino elettorale bianco del sud e del centro-ovest degli Stati Uniti.