Concetti Chiave
- Stalin's political style was based on governing through fear and suspicion, emphasizing obedience to the state above personal relationships.
- Private relationships were targeted, with family members encouraged to denounce each other as enemies of Stalin.
- Identified enemies included kulaks, certain ethnic groups, and Orthodox priests, alongside expelled communist leaders opposing Stalin.
- Approximately two million people were deported to labor camps (Gulags), where they faced harsh conditions and forced labor.
- The system relied on a loyal core, including the NKVD and the GPU, to enforce Stalin's policies.
Indice
Il governo della paura
Lo stile politico introdotto da Stalin è quello del ‘Governo attraverso la Paura e il Sospetto’.
La paura è fondamentale, poiché chi ha paura cerca di conformarsi ai voleri delle autorità.
Valori collettivi e controllo
La dirigenza staliniana vuole diffondere il messaggio etico fondamentale che i valori collettivi, in particolare l’ubbidienza allo Stato e ai suoi rappresentanti, vengono prima di tutto, anche degli affetti privati.
Si vogliono scardinare le relazioni private, si vuole fare penetrare la paura nell’intimo delle famiglie, tanto che si vuole che ogni familiare possa accusare gli altri famigliari di essere contro Stalin.
Nemici e repressione
Vi sono alcune categorie identificate come ‘nemici da abbattere’: i kulaki, alcuni gruppi etnici e i preti ortodossi.
Sono messe in atto anche espulsioni ed emarginazioni de capi comunisti che si sono opposti a Stalin, tra i quali anche Trotskij.
Deportazioni e Gulag
Sono circa due milioni le persone deportate in campi di concentramento, amministrati dalla Glavnoe Upravlenie Lagerei (Amministrazione Centrale dei Campi, Gulag).
I detenuti sono impiegati nei lavori forzati in queste colonie per il lavoro collettivo.
Le condizioni di vita in questi luoghi sono terribili, le morti e le condanne sono centinaia di migliaia.
Struttura del potere
Tutto questo sistema ha bisogno di un nucleo operativo duro e fedele a Stalin.
Dipendente da Stalin esiste un Comissariato degli Affari Interni (NKVD), dal quale a sua volta dipende la Polizia Politica (la Direzione Politica di Stato, GPU).