Concetti Chiave
- La socialdemocrazia in Russia era divisa in due fazioni principali: bolscevichi e menscevichi, con differenze nell'organizzazione e negli obiettivi politici.
- I bolscevichi, guidati da un'élite di "rivoluzionari di professione," miravano a rovesciare lo zarismo e instaurare la dittatura del proletariato attraverso una rigida organizzazione clandestina.
- I menscevichi favorivano un partito di massa con maggiore democrazia interna, puntando a una repubblica democratica come tappa intermedia verso il socialismo.
- Il socialismo rivoluzionario si concentrava sull'emancipazione delle masse contadine, ispirandosi alla tradizione populista russa per promuovere un socialismo rurale.
- Il partito costituzional-democratico, noto come partito dei cadetti, aveva tendenze liberal-democratiche sul modello occidentale, promuovendo la libertà e la democrazia.
Indice
Partiti di opposizione in Russia
I partiti di opposizione presenti in Russia (si parla di partiti di opposizione anche se non è che li ci fisse la possibilità di opposizione perché era un regime autocratico, l’opposizione era costretta a una posizione di clandestinità):
Socialdemocrazia e divisioni interne
Socialdemocrazia: fondata nel 1898, è il partito di ispirazione marxista e infatti si faceva riferimento al proletariato urbano.
All’interno di quello che è chiamato partito social democratico si fece una distinzione tra bolscevichi e menscevichi.Bolscevichi e menscevichi
Bolscevico inizialmente voleva dire maggioritario, perché i bolscevichi ottennero la maggioranza nel congresso del 1903, mentre menscevico significava minoritario.
Le differenze sono nell’organizzazione del partito e nell’obiettivo da raggiungere.
Obiettivi dei bolscevichi
I bolscevichi costituivano un partito di militanti, gente fortemente convinta e guidata da “rivoluzionari di professione”; quindi l’idea era quella di un partito guidato da un elite ristretta , con una rigida organizzazione.
È un’organizzazione di partito opposta alla social democrazia orientale, ma si adattava meglio al partito che in Russia doveva lottare , essere clandestino.
L’obiettivo in termini politici era rovesciare lo zarismo e giungere alla dittatura del proletariato attraverso la guida dei “rivoluzionari di professione” che dovevano guidare le masse alla rivoluzione.
Per far questo secondo Lenin bisognava allearsi con gli stati dei contadini (la Russia era contadina).
Menscevichi e democrazia
I menscevichi puntavano a un partito di massa, di aderenti non di militanti scelti, quindi come i partiti in occidente. Senza questa forte organizzazione dava maggiore garanzia di democrazia.
L’obiettivo politico era quello di rovesciare lo zarismo, ma come prima tappa transitoria l’obiettivo era di creare una repubblica democratica fondata sulle libertà moderne, di stampo occidentale (quindi non volevano giungere direttamente al comunismo).
Altri partiti rivoluzionari
Accanto a questi c’erano altri due partiti di rivoluzione:
1) il socialismo rivoluzionario che aveva un connotato preciso: si rifà alla tradizione populista, che esprimeva il tentativo di emancipare le masse contadine per educarle e quindi prendeva come spunto il mondo contadino e l’obiettivo era un socialismo rurale, tipicamente legato alla tradizione russa del populismo. Voleva la conduzione collettiva delle terre. (pagina 102).
2) L’altro partito era il partito costituzional - democratico che aveva tendenze liberal-democratiche, liberale nel senso occidentale del termine. (sigla: partito dei cadetti, KD).
Domande da interrogazione
- Quali erano le principali differenze tra bolscevichi e menscevichi all'interno del partito socialdemocratico russo?
- Qual era l'obiettivo politico del socialismo rivoluzionario in Russia?
- Quali erano le caratteristiche del partito costituzional-democratico in Russia?
I bolscevichi erano un partito di militanti guidato da un'élite ristretta di "rivoluzionari di professione", con l'obiettivo di rovesciare lo zarismo e instaurare la dittatura del proletariato. I menscevichi, invece, puntavano a un partito di massa con una struttura più democratica, mirando a creare una repubblica democratica come tappa transitoria.
Il socialismo rivoluzionario mirava a emancipare le masse contadine attraverso un socialismo rurale, ispirato alla tradizione populista russa, e promuoveva la conduzione collettiva delle terre.
Il partito costituzional-democratico, noto anche come partito dei cadetti (KD), aveva tendenze liberal-democratiche, ispirate al liberalismo occidentale, e si proponeva di promuovere riforme politiche in Russia.