Concetti Chiave
- Il pensiero liberale nasce con l'eredità giacobina, promuovendo la libertà individuale e istituzioni rappresentative elette dalla società civile.
- I liberali sostenevano uno Stato con un potere legislativo forte e un esecutivo debole, con un Parlamento eletto su base censitaria.
- Economicamente, i liberali auspicavano un libero mercato capace di autoregolarsi senza vincoli statali.
- La Restaurazione portò alla nascita di società segrete come la Carboneria, che supportavano democratici e liberali contro i regimi repressivi.
- La Massoneria emerge come società segreta importante, promuovendo la cultura dei lumi e una religiosità filantropica priva di dogmi.
Nascita del pensiero liberale
Si forma il pensiero liberale e risorge l'eredità giacobina e democratica. A partire da questo momento i sostenitori dell'opinione pubblica e della superiorità morale e naturale della società civile sullo Stato cominciarono a chiamarci Liberali. Essi appartenevano ad una generazione nata dopo la Rivoluzione, il loro principio base è la libertà individuale, il loro programma si incentrava sulla creazione di istituzioni rappresentative, liberamente elette dalla società civile e tutelate dall'opinione pubblica tramite i suoi canali principali di espressione.
Essi credevano in uno Stato in cui il potere legislativo fosse forte e l'esecutivo debole: il primo rappresentato da un Parlamento eletto su base censitaria da cittadini sufficientemente agiati e colti da poter esprimere liberamente le proprie scelte, il secondo da un governo rispettoso delle regole e controllato dal Parlamento stesso. Dal punto di vista politico, quindi, avevano la necessità di un legislativo forte ed esecutivo debole, mentre dal punto di vista economico c'era bisogno di un mercato non vincolato capace di autoregolarsi: Libero Mercato.Organizzazione dei rivoluzionari
Nel clima repressivo e poliziesco della Restaurazione, i rivoluzionari si organizzano clandestinamente fondando società segrete come la Carboneria. La Rivoluzione francese non era stata progettata da un partito politico dotato di un preciso programma, solo una volta iniziata venne diretta da un gruppo politico, il Club dei Giacobini. Con i giacobini, nacque, una nuova figura politica, il rivoluzionario. In età napoleonica i rivoluzionari furono messi da parte dai governi instaurati dai regimi militari francesi. La politica dei governi moderati instaurati da Napoleone e l'operazione di restrizione delle libertà operata dal Congresso di Vienna sollecitarono in tutta Europa la costituzione di numerose società segrete che raccoglievano liberali e democratici anche di tendenze diverse. Fra queste emerse per importanza la Carboneria, essa forniva il supporto organizzativo ai democratici che cospiravano contro gli antichi regimi e i francesi.
Ruolo della massoneria
Vi era inoltre un'altra società segreta, forse più importante, la Massoneria. I massoni, o “liberi muratori”, riuniti in logge, erano nati con lo scopo di diffondere la cultura dei lumi e una religiosità filantropica, priva dei contenuti dogmatici delle varie religioni positive( religione istituita storicamente, contrassegnata da un proprio sistema di riti e credenze e perciò distinta dalla religione naturale, fondata invece sulla sola ragione )
Domande da interrogazione
- Qual è il principio base del pensiero liberale emerso dopo la Rivoluzione?
- Come si organizzavano i rivoluzionari durante la Restaurazione?
- Qual era lo scopo della Massoneria nel contesto delle società segrete?
Il principio base del pensiero liberale è la libertà individuale, con un programma incentrato sulla creazione di istituzioni rappresentative elette dalla società civile e tutelate dall'opinione pubblica.
Durante la Restaurazione, i rivoluzionari si organizzavano clandestinamente fondando società segrete come la Carboneria, che forniva supporto organizzativo ai democratici che cospiravano contro gli antichi regimi e i francesi.
La Massoneria, o "liberi muratori", aveva lo scopo di diffondere la cultura dei lumi e una religiosità filantropica, priva dei contenuti dogmatici delle varie religioni positive.