Concetti Chiave
- Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l'Italia fu influenzata dalla Guerra Fredda, con due schieramenti principali: il centro filo-americano e la sinistra filo-sovietica.
- Nonostante le tensioni, l'assenza di una guerra civile fu garantita dai governi di unità nazionale formati dal 1945 al 1947.
- La costituzione repubblicana italiana fu creata il 2 giugno 1946, segno della volontà della maggioranza degli italiani verso una repubblica.
- Il primo governo post-bellico, guidato da Ferruccio Parri, rifletteva l'unità antifascista e includeva partiti protagonisti della Resistenza.
- Alcide De Gasperi prese la guida nel 1945, formando un governo con democrazia cristiana, comunisti, socialisti, e altri partiti minori.
Influenza della guerra fredda
Le vicende dell'Italia nel dopoguerra e fino agli anni 60 furono influenzate dalla guerra fredda. A partire dal 1947 anche in Italia si formarono due schieramenti contrapposti: il centro, che mirava alla conservazione del regime liberaldemocratico e guardava perciò agli Stati Uniti, e la sinistra, che si proponeva come obiettivo l'instaurazione di una società socialista, e aveva come punto di riferimento internazionale l'unione sovietica. Lo scontro tra i due schieramenti conobbe momenti di asprezza, ma non c'arrivo mai a una guerra civile.
Governi di unità nazionale
Ciò fu dovuto al lavoro comune che tutti partiti avevano svolto dal 1945 al 1947 e che trovò la sua massima espressione nella nuova costituzione repubblicana, nata il 2 giugno 1946 per volontà della maggioranza degli italiani. In quei due anni l'Italia fu retta da governi di unità nazionale.
Il governo Parri e De Gasperi
Il primo governo formato in Italia dopo il 25 aprile 1945 era espressione dell'unità antifascista. Era composto dai rappresentanti dei partiti che avevano guidato la Resistenza. Alla guida del governo fu chiamato Ferruccio Parri, che apparteneva al partito d'azione. Questo partito nato nel 1943 aveva dato un rilevante contributo alla Resistenza, e lo stesso Parri era stato tra i più prestigiosi comandanti partigiani. Nel dicembre del 1945 il governo Parri fu sostituito da un governo guidato dal democratico Alcide De Gasperi, e formato dalla democrazia cristiana, dal partito comunista, dal partito socialista, dal partito d'azione, dal partito liberale e dalla democrazia del lavoro. Nato in Trentino, Alcide De Gasperi era stato deputato del partito popolare Trentino nel parlamento austro-ungarico. Nel 1943 era stato tra i fondatori della democrazia cristiana. Ci fu un crescente peso politico dei partiti di massa: la democrazia cristiana, il partito comunista e il partito socialista.
Domande da interrogazione
- Quali furono i due schieramenti politici principali in Italia durante la guerra fredda?
- Qual è stato il ruolo dei governi di unità nazionale in Italia tra il 1945 e il 1947?
- Chi erano i leader dei governi italiani subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale?
Durante la guerra fredda, in Italia si formarono due schieramenti principali: il centro, che sosteneva il regime liberaldemocratico e guardava agli Stati Uniti, e la sinistra, che mirava a una società socialista con riferimento all'Unione Sovietica.
I governi di unità nazionale, formati tra il 1945 e il 1947, hanno svolto un lavoro comune che ha portato alla creazione della nuova costituzione repubblicana, espressione della volontà della maggioranza degli italiani.
Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, Ferruccio Parri guidò il primo governo di unità antifascista, seguito da Alcide De Gasperi, che formò un governo con la democrazia cristiana, il partito comunista, il partito socialista, il partito d'azione, il partito liberale e la democrazia del lavoro.
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