Concetti Chiave
- Tra il 1950 e il 1970, l'Italia vive una grande trasformazione sociale e produttiva, beneficiando del Piano Marshall e del "miracolo economico".
- Il paese diventa industrializzato con un aumento degli addetti all'industria e ai servizi, accompagnato da flussi migratori dal Sud al Nord.
- La Democrazia Cristiana, di ispirazione cattolica, domina la scena politica, mentre il Partito Comunista è escluso dal governo.
- Il sistema politico è definito un "bipartitismo imperfetto" con due grandi partiti, DC e PCI, che attraggono altri partiti minori.
- Nonostante l'esclusione del PCI, il sistema politico italiano conosce tre cicli distinti con varie coalizioni e programmi della DC.
Indice
Trasformazione economica e sociale
Tra il 1950 e il 1970 l’Italia è caratterizzata da una grande trasformazione sociale e produttiva.
Si sentono molto i benefici del Piano Marshall e l’economia italiana è segnata dal ‘miracolo economico’.
L’Italia è diventata così un paese pienamente industrializzato; sono aumentati gli addetti all’industria e ai servizi; vi sono flussi migratori di operai dal Sud al Nord industriale.
Nord e Centro si sviluppano velocemente, mentre il Sud più lentamente.
Politica e partiti dominanti
Il partito politico di maggioranza del periodo è la Democrazia Cristiana, partito di ispirazione cattolica, attorno al quale si sono aggregati una serie di partiti minori.
Dal governo è escluso il maggiore partito politico di sinistra, il Partito Comunista.
Il sistema politico italiano è definito come un ‘bipartitismo imperfetto’: ci sono due grandi partiti di opposto orientamento (DC e PCI), che attirano verso di sé altri partiti.
Esclusione del Partito Comunista
L’esclusione del Partito Comunista è dovuta alla sua collocazione ideologica, ritenuta troppo distante dal modello della democrazia occidentale, nonostante i suoi dirigenti avessero allentato i legami con l’URSS e avessero rispettato le regole democratiche.
Nonostante ciò, il sistema politico italiano non è del tutto immobile e si possono distinguere tre grandi cicli caratterizzati dalle varie coalizioni e dai differenti programmi dei governi della Democrazia Cristiana.