Slippers
Genius
3 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • In Italia, il sistema politico era caratterizzato da una democrazia bloccata, con il Partito Comunista incapace di ottenere maggioranza e influenzato dall'alleanza con gli Stati Uniti.
  • L'assenza di un'alternanza politica ha aggravato la corruzione, con partiti di governo che si sottraevano ai controlli della magistratura.
  • I partiti ricevevano tangenti per assegnare appalti pubblici, causando inefficienza nei servizi pubblici e un rapporto distorto tra Stato e cittadini.
  • Le organizzazioni criminali come la mafia hanno consolidato il loro potere, sfidando lo Stato e compiendo omicidi di figure pubbliche rilevanti.
  • Nonostante la corruzione, la società civile si è sviluppata, con associazioni che hanno promosso il dibattito pubblico e rafforzato la democrazia.

Indice

  1. Democrazia bloccata in Italia
  2. Corruzione e inefficienza
  3. Potere delle organizzazioni criminali
  4. Sviluppo della società civile

Democrazia bloccata in Italia

In tutti gli Stati dell’Europa occidentale forze politiche diverse si alternavano al potere, ma in Italia questo non avveniva e non sembrava possibile nessuna alternativa all’alleanza politica nel governo: la principale forza d’opposizione, il Partito Comunista, non era in grado di ottenere la maggioranza dei voti e il suo ingresso nel governo sarebbe stato fortemente osteggiato dagli Stati Uniti con cui l’Italia era alleata. In Italia si aveva perciò una democrazia bloccata che sembrava non potersi rinnovare.

Corruzione e inefficienza

La situazione di democrazia bloccata favorì un aggravarsi del fenomeno della corruzione da tempo presente in Italia, perché non essendoci la possibilità di un cambiamento dei partiti al potere gli uomini al governo pensarono di potersi sottrarre ad ogni controllo, anche da parte della magistratura: i giudici che indagavano sui politici venivano spesso trasferiti e la loro carriera finiva. La corruzione non si limitava ad alcuni casi e ad alcune realtà, ma divenne un sistema generalizzato.

I partiti di governo ricevevano percentuali fisse per assegnare gli appalti (contratti) per la realizzazione di opere pubbliche importanti: si trattava di un giro d’affari enorme di svariate decine di migliaia di miliardi di lire ogni anno. Poiché le principali cariche nei servizi pubblici venivano assegnate in base all’appartenenza ad un partito, si aggravò l’inefficienza di molti servizi pubblici, tra cui le poste, le ferrovie, la sanità (soprattutto in alcune regioni) e si sviluppò un rapporto deformato tra lo Stato e i cittadini, per cui il cittadino spesso otteneva ciò a cui aveva diritto, ad esempio la pensione o a cui non aveva diritto, come per esempio l’autorizzazione a costruire dove la legge non lo consentiva) attraverso amicizie oppure offrendo ricompense economiche agli amministratori pubblici.

Potere delle organizzazioni criminali

Questa situazione di illegalità favorì le organizzazioni criminali, come la mafia, che ottennero un potere crescente, sfidando lo Stato: si ebbe una lunga serie di omicidi di uomini politici, giudici e poliziotti e quando, nel 1982, il generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, che aveva coordinato la lotta contro il terrorismo, venne inviato a Palermo per combattere la mafia, venne ucciso.

Sviluppo della società civile

Nonostante la gravissima corruzione della classe politica, in quegli anni ci fu anche un forte sviluppo della società civile: in Italia si crearono associazioni di solidarietà che videro una grande partecipazione delle donne e dei giovani. Esse favorirono un dibattito tra i cittadini e contribuirono a rafforzare la democrazia italiana in un periodo di profonda crisi.

All’interno della società civile molti criticavano la corruzione presente in Italia, chiedendo un rinnovamento della vita politica. Il rinnovamento si verificò negli anni Novanta in modo inaspettato.

Domande da interrogazione

  1. Qual era la situazione politica in Italia rispetto agli altri Stati dell'Europa occidentale?
  2. In Italia, a differenza degli altri Stati dell'Europa occidentale, non c'era un'alternanza di forze politiche al potere, creando una democrazia bloccata senza possibilità di rinnovamento.

  3. Come ha influenzato la democrazia bloccata il fenomeno della corruzione in Italia?
  4. La democrazia bloccata ha aggravato la corruzione, poiché i politici al potere si sentivano al di sopra dei controlli, portando a un sistema generalizzato di corruzione e inefficienza nei servizi pubblici.

  5. Quali conseguenze ha avuto la corruzione sulla società italiana?
  6. La corruzione ha favorito le organizzazioni criminali come la mafia, che hanno sfidato lo Stato con omicidi di politici, giudici e poliziotti, mentre la società civile ha reagito con la creazione di associazioni di solidarietà.

  7. Come ha reagito la società civile italiana alla corruzione e alla crisi politica?
  8. La società civile ha criticato la corruzione e ha chiesto un rinnovamento politico, che si è verificato in modo inaspettato negli anni Novanta, contribuendo a rafforzare la democrazia italiana.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Mauro_105 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Lud_ di Lud_

domandina

Samantha Petrosino di Samantha Petrosino