Concetti Chiave
- L'intervento tedesco nei Balcani incrinò i rapporti russo-tedeschi, spingendo la Germania a invadere l'Urss per interessi economici e strategici.
- Il 22 giugno 1941, la Germania lanciò l'Operazione Barbarossa, attaccando la Russia con un massiccio dispiegamento di forze lungo tre direttrici principali.
- Nonostante l'iniziale avanzata, la guerra lampo tedesca fallì e si trasformò in una guerra di posizione e di usura sul fronte orientale.
- La Carta Atlantica, stipulata il 14 agosto 1941 tra Gran Bretagna e Usa, delineava i principi per la ricostruzione post-nazismo e ricevette l'adesione dell'Urss.
- Gli Stati Uniti, pur dichiarandosi neutrali, fornirono aiuti militari alla Gran Bretagna attraverso la legge di "affitti e prestiti" del marzo 1941.
Giugno- dicembre 1941: invasione tedesca dell’Urss
Invasione tedesca dell'Urss
L’intervento a favore dell’Italia nei Balcani, aveva fatto si che i rapporti russo-tedeschi s’incrinassero. Inoltre la Germania iniziava a nutrire particolari interessi per il territorio russo sia economici (ricco di grano, ferro e petrolio) che strategici (ampi spazi utili, nell’ideologia hitleriana, per l’espansione della razza ariana e la sottomissione dei popoli inferiori).
Così il 22 giugno 1941 Hitler attaccò la Russia (operazione Barbarossa) con un grande impiego di mezzi e uomini. L’avanzata tedesca si sviluppò attraverso tre direttive: lungo Leningrado (posta sotto assedio, resistette per 28 mesi), verso Mosca e verso l’Ucraina/Mar Nero. A fine luglio scese in campo, a fianco della Germania, il Corpo di spedizione italiano in Russia.Fallimento della guerra lampo
Tuttavia in questo caso, la guerra lampo, in cui la Germania aveva sperato, fallì: le truppe sovietiche evitarono l’accerchiamento, l’avanzata verso Mosca fu interrotta prima e ripresa solo a ottobre ma ostacolata in seguito dal maltempo. Dopo la battaglia di Mosca (16 novembre-5 dicembre 1941), l’8 dicembre iniziò la controffensiva sovietica. Così la guerra lampo, sul fronte orientale si trasformò in guerra di posizione e di usura. Nel frattempo Romania, Bulgaria e Ungheria si erano schierate a fianco della Germania, mentre la Finlandia riprendeva le armi contro l’Urss.
Giugno- dicembre 1941: la Carta atlantica
La Carta atlantica
Nonostante gli Usa si fossero dichiarati neutrali già allo scoppio della guerra, presto (1940) avevano concesso aiuti militari alla Gran Bretagna; a questi seguì l’approvazione della legge di “affitti e prestiti” (marzo 1941) con cui il governo americano si impegnava a concedere aiuti e finanziamenti a quei Paesi la cui difesa era considerata vitale per gli interessi statunitensi.
Al 14 agosto 1941 risale invece la stipulazione, Gran Bretagna-Usa (Churchill-Roosevelt), della Carta atlantica (dichiarazione dei principi-base che avrebbero dovuto guidare la ricostruzione del mondo dopo la fine del nazismo), cui successivamente aderì anche l’Urss.
Domande da interrogazione
- Quali furono le motivazioni dietro l'invasione tedesca dell'Urss nel 1941?
- Come si sviluppò l'avanzata tedesca in Russia e quali furono le sue conseguenze?
- Qual è l'importanza della Carta atlantica stipulata nel 1941?
La Germania aveva interessi economici e strategici nel territorio russo, desiderando espandere la razza ariana e sottomettere i popoli inferiori, secondo l'ideologia hitleriana.
L'avanzata tedesca si sviluppò lungo tre direttive: Leningrado, Mosca e Ucraina/Mar Nero, ma la guerra lampo fallì, trasformandosi in una guerra di posizione e di usura dopo la controffensiva sovietica.
La Carta atlantica, firmata da Gran Bretagna e Usa, stabiliva i principi per la ricostruzione post-nazismo e fu successivamente adottata anche dall'Urss, segnando un impegno comune per la pace futura.