Concetti Chiave
- Il rapido sviluppo industriale tra il XIX e il XX secolo portò a forti contrasti tra gli stati europei, alimentando il nazionalismo e l'espansionismo.
- L'imperialismo è definito come la tendenza a espandere il controllo economico e politico su territori extraeuropei, sostenuto dall'idea di superiorità della razza bianca.
- La Conferenza di Berlino del 1881 segnò la spartizione delle aree di influenza in Africa tra le grandi potenze europee, evitando conflitti diretti tra di loro.
- La società di massa emerse con l'evoluzione delle infrastrutture sociali, l'urbanizzazione e la perdita dei legami tradizionali, modificando stili di vita e cultura.
- Le nuove scoperte scientifiche e invenzioni modificarono radicalmente i modelli di consumo, portando alla nascita dei grandi magazzini e della pubblicità.
Sviluppo industriale e contrasti
Il rapido sviluppo industriale provocò tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo forti contrasti fra gli stati europei. In concomitanza con la ricerca sempre più intensa sia di mercati sia di materie prime da parte dell’industria, il nazionalismo venne progressivamente trasformandosi in un aggressivo espansionismo verso i paesi extraeuropei, a danno dei quali ogni stato tese a crearsi un ampio “impero”. Ciò spinse ad una vera e propria corsa alle colonie ed alla nascita dell’imperialismo, inteso come tendenza ad espandere il possesso e il controllo economico e politico sulla maggior quantità possibile di territori. La penetrazione coloniale è sostenuta dall’illusione della superiorità politica, culturale e biologica della razza bianca.
Conferenza di Berlino e spartizione
Nel 1881 venne convocata a Berlino la Conferenza internazionale per gli affari africani, nel corso della quale le grandi potenze giunsero ad una spartizione delle rispettive aree di influenza. L’Inghilterra puntò verso l’Egitto, il Sudan e il Sud Africa. La Francia mirò al Sud-Est asiatico, la Germania occupò il Togo, il Camerun ed ampie zone dell’Africa orientale e sud-occidentale. Anche l’Italia, Stati Uniti e Giappone parteciparono alla corsa alle colonie. La rivalità tra Francia ed Inghilterra sfociò nell’incidente di Fascioda. Lo scontro fu evitato e Francia ed Inghilterra giunsero ad un accordo.
Società di massa
Una conseguenza dell’evoluzione della tecnica e delDomande da interrogazione
- Quali furono le cause principali dell'imperialismo tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo?
- Quali furono le conseguenze della Conferenza internazionale per gli affari africani del 1881?
- Come si è evoluta la società di massa tra l'Ottocento e il Novecento?
Il rapido sviluppo industriale e la ricerca di mercati e materie prime portarono a un espansionismo aggressivo verso i paesi extraeuropei, con ogni stato europeo che cercava di creare un ampio impero.
La conferenza portò alla spartizione delle aree di influenza tra le grandi potenze, con l'Inghilterra, la Francia, la Germania, l'Italia, gli Stati Uniti e il Giappone che parteciparono alla corsa alle colonie.
La società di massa si sviluppò grazie a trasformazioni nei modi di vita, cultura, processi economici e meccanismi politici, con cambiamenti radicali negli stili di vita e di pensiero, e l'emergere di nuovi modelli di consumo come i grandi magazzini e la pubblicità.