Concetti Chiave
- La Guerra di Corea è il primo scontro fisico tra esercito statunitense e russo, rappresentando un conflitto chiave della Guerra Fredda in un territorio non americano né russo.
- La vicinanza geografica e politica tra Cina e Corea del Nord ha facilitato l'instaurazione di un regime comunista, influenzando lo scoppio del conflitto.
- La divisione della Corea lungo il 38º parallelo, inizialmente provvisoria, è diventata permanente a causa delle tensioni tra URSS e USA durante la Guerra Fredda.
- Il generale McArthur guida le truppe americane, ma l'intervento cinese ribalta l'equilibrio, portando a una guerra senza vincitori né vinti.
- La guerra, con un bilancio di 4 milioni di vittime, si conclude nel 1953 con la Corea divisa: il Sud sotto influenza americana e il Nord sotto regime comunista.
Indice
Il primo scontro della Guerra Fredda
È importante poiché costituisce la prima volta in cui l’esercito statunitense e l’esercito russo si scontrano in un campo di battaglia (né russo, né americano, poiché si parla appunto di Guerra Fredda) =la Corea è un territorio piccolo, ma il primo vero scontro della Guerra Fredda.
Di fatto, gli americani, pur di contenere il comunismo che si andava diffondendo in tantissimi territori, avrebbe fatto di tutto: le peggiori guerre sono infatti quelle della Corea del Nord e del Vietnam.Influenza cinese e divisione coreana
Importante inoltre segnalare la vicinanza tra la Cina e la Corea (del Nord soprattutto): la Cina era appena diventata all’apparenza Repubblica, ma in realtà regime comunista sotto Mao--> ci fa capire questa vicinanza quanto l’instaurarsi di un regime comunista in Cina abbia costituito un pretesto fondamentale per lo scoppio di questa guerra---->Di fatto, nella Corea del Nord si instaura molto facilmente un regime comunista.
Divisione e malcontento coreano
Cosa dobbiamo evidenziare? Nel 1910, ben prima dell’avvento di Mao, la Corea era stata divisa in due parti: il punto in cui viene ‘’tagliata’’ è rappresentato dal 38esimo parallelo (la stessa cosa ma con il 75esimo accadrà con il Vietnam).
Questa situazione degli anni ‘10 provoca un malcontento dei coreani, che chiaramente volevano unirsi sotto un unico territorio. Non apprezzavano il fatto di essere divisi in due parti, per altro due zone con modi di vivere e politica diversi:
Regimi e influenze nella Corea del Nord
nella parte settentrionale: sempre l’influenza della Cina comunista, finché c’è stato il dominio cinese=di fatto poi il Giappone con le sue mire espansionistiche tenderà a sopraffare la Cina- questa smania di accensare la Cina parte nella IGM, mentre nella II GM questo dominio raggiungerà l’apice- (considerata inferiore, come Hitler considerava gli ebrei egli slavi), e si prenderà i territori di sua influenza, convertendo la Corea del Nord al dominio giapponese. ----> entrambi gli Stati, cinese o giapponese, rappresentano comunque dei regimi rigidi, che in alcuni momenti storici sfociano in dittatura (es: Hirohito era imperatore del Giappone, ma anche dittatore).
La parte settentrionale, affiliata a Mao nel momento in cui prende il potere nel 1945 (ma comunque sotto l’influenza comunista in generale), è retta da Kim II-Sung (1948): la Cina lo sceglie/si fida di lui, perché era un personaggio di spicco durante la Resistenza contro i giapponesi (gode di stima tra i cinesi).
Divisione e supporto americano nella Corea del Sud
nella parte meridionale: viene ad instaurarsi un regime nazionalista (democratico), che durante il periodo della Guerra Fredda viene fortemente sostenuto dagli americani.
Questa divisione dal 38esimo parallelo che divideva in due il Paese, doveva essere una divisione in teoria provvisoria--> fino ad eventuali elezioni libere, in cui tutti insieme avrebbero dovuto decidere se unificarsi, che tipo di governo votare ecc.
In pratica, non si rivelò essere una decisione provvisoria, perché la questione si doveva risolvere al massimo entro il 1949, e invece questa situazione continuava a persistere--> finché in piena Guerra Fredda, agli inizi degli anni ‘50, l’URSS e gli USA decidono di non far scappare l’altro pezzo di Corea al nemico: gli americani volevano il Nord e i comunisti volevano il sud: vogliono di fatto unificare la Corea sotto la propria identità politica-----> parte ufficialmente la Guerra.
La guerra di Corea e il suo impatto
Il Generale McArthur (la figura più importante di questa guerra, poiché comandante delle truppe americane) manda l’esercito USA e cominciano gli scontri con l’URSS. In un primo momento la vittoria degli americani è schiacciante, finché non interviene la Cina sotto Mao: ha dalla sua parte un esercito quantitativamente maggiore di quello americano--> dunque nella seconda fase della guerra, la Corea del Nord sotto il comunismo cinese e sovietico prevale. Però non ci sono mai delle vittorie definitive: la Guerra dura 2 anni senza mai vincitori né vinti.
Si tratta di una delle Guerre più inutili (4 milioni di vittime), perché nel 1953 si decide di smetterla e lasciare la Corea divisa in due: Corea del Sud sotto un regime apparentemente più democratico capitanato dagli americani; Corea del Sud sotto un regime comunista= questa è la Guerra Fredda.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza della Guerra di Corea nel contesto della Guerra Fredda?
- Quali sono stati i presupposti che hanno portato allo scoppio della Guerra di Corea?
- Come è stata divisa la Corea prima della guerra?
- Chi era il leader della Corea del Nord durante la guerra e perché era sostenuto dalla Cina?
- Qual è stato l'esito finale della Guerra di Corea?
La Guerra di Corea è significativa perché rappresenta il primo scontro diretto tra l'esercito statunitense e quello russo su un campo di battaglia, segnando un momento cruciale nella Guerra Fredda.
La vicinanza della Corea del Nord alla Cina comunista e l'instaurazione di un regime comunista in Cina sono stati fattori chiave che hanno contribuito allo scoppio della guerra.
La Corea è stata divisa lungo il 38esimo parallelo, con il Nord sotto l'influenza comunista e il Sud sostenuto dagli americani, una divisione che doveva essere provvisoria ma è diventata permanente.
Kim Il-Sung era il leader della Corea del Nord, sostenuto dalla Cina perché era una figura di spicco durante la Resistenza contro i giapponesi e godeva di stima tra i cinesi.
La guerra si è conclusa nel 1953 senza vincitori né vinti, lasciando la Corea divisa in due: il Sud sotto un regime democratico sostenuto dagli americani e il Nord sotto un regime comunista.
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