Fabrizio Del Dongo
Genius
4 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il gruppo Odessa fu fondato da membri delle SS alla fine della Seconda guerra mondiale per aiutare i nazisti a fuggire dalla Germania.
  • Odessa era una rete segreta che forniva documenti falsi e supporto logistico per permettere ai nazisti di riqualificarsi all'estero.
  • La rete ricevette aiuto dal Vaticano attraverso il vescovo Alois Hudal, fornendo rifugio a molti nazisti, tra cui noti criminali di guerra.
  • Il presidente argentino Perón ospitò ex nazisti, sfruttando accordi segreti con Hitler per protezione e accesso alle reti di comunicazione tedesche.
  • Numerosi nazisti di alto rango, come Adolf Eichmann e Josef Mengele, riuscirono a fuggire in America Latina grazie all'operazione Odessa.

Indice

  1. Fondazione del gruppo Odessa
  2. Dubbi sull'esistenza di Odessa
  3. Romanzo di Frederic Forsyth
  4. Fuga degli ufficiali delle SS
  5. Supporto del Vaticano e fuga
  6. Ruolo di Charles Lesca e Perón
  7. DEIA e supporto della Chiesa

Fondazione del gruppo Odessa

Il gruppo Odessa (Organizzazione degli ex membri delle SS) fu fondato alla fine della seconda guerra mondiale da ufficiali delle SS, tra cui Martin Bormann, segretario privato di Rudolf Hess e Hitler, e Heinrich Himmler.

Dubbi sull'esistenza di Odessa

Per molto tempo, sulla sua esistenza è stato scritto molto, senza essere che la rete fosse perfettamente provata.

Se Simon Wiesenthal, famoso cacciatore di nazisti, era convinto dell'esistenza della rete di Odessa già ai processi di Norimberga (1945-1946 ), molti esegeti non erano allora dello stesso parere.

Romanzo di Frederic Forsyth

Pubblicando nel 1970 "Odessa", un romanzo su ex nazisti di alto grado che si aiutavano a vicenda dopo la Seconda guerra mondiale, lo scrittore Frederic Forsyth ha pensato di fare un'opera di finzione basata su alcuni fatti storici provati. Non aveva idea di quanto il suo libro fosse vicino alla realtà.

Fuga degli ufficiali delle SS

Sembrerebbe che gli alti ufficiali delle SS abbiano iniziato a fare documenti falsi già nell'aprile 1945, poi siano riusciti a fuggire in Spagna e soprattutto in America Latina (in particolare l'Argentina di Peron, presidente dal 4 giugno 1946 al 21 settembre 1955 e dal 12 ottobre 1973 al 1° luglio 1974).

Supporto del Vaticano e fuga

La rete era responsabile della raccolta di fondi e della possibilità per il maggior numero possibile di nazisti di fuggire dalla Germania. ODESSA forniva loro passaporti falsi in modo che potessero riqualificarsi all'estero e condurre una vita sotto un altro nome. La rete aiutò molti nazisti a lasciare la Germania, tra cui Franz Stangl, Adolf Eichmann, Walter Rauff e Josef Mengele. La rete ODESSA ricevette aiuto dal Vaticano attraverso il vescovo Alois Hudal, che fornì documenti e rifugio ai fuggitivi nazisti, in particolare agli ustascia (rivoltosi croati). Klaus Barbie non è il meno conosciuto di questi fuggitivi.

Ruolo di Charles Lesca e Perón

Charles Lesca: nato in Argentina, molto familiare con gli ufficiali nazisti, ha vissuto a lungo a Parigi. Da lì, supervisionò una rete che inviava ufficiali delle SS in Argentina.

Presidente Perón: Il presidente dell'Argentina ha ospitato ex nazisti. Nel 1943, come colonnello dell'esercito, fece un accordo segreto con Hitler fornendo protezione illimitata agli ufficiali nazisti sul territorio argentino contro l'accesso alle reti di comunicazione dei servizi segreti tedeschi per l'esercito argentino.

DEIA e supporto della Chiesa

La DEIA La Delegazione Europea per l'Immigrazione in Argentina era in realtà un'organizzazione che produceva documenti falsi per i nazisti che volevano raggiungere il Sud America.

A queste operazioni avrebbero partecipato alcuni membri della Chiesa: il vescovo Alois Hudal, l'arcivescovo Giuseppe Siri di Genova. Tra il 1946 e il 1952, si dice anche che Papa Pio XII abbia inviato numerose petizioni ai giudici di Norimberga per impedire la condanna a morte di molti graduati nazisti.

Adolf Eichmann (responsabile della logistica della Soluzione Finale), Josef Mengele ("l'angelo della morte" che effettuò mostruosi esperimenti sui prigionieri di Auschwitz), Erich Priebke (ex capitano delle SS), Aribert Heim (medico delle SS nel campo di concentramento

Domande da interrogazione

  1. Qual era lo scopo principale del gruppo Odessa?
  2. Il gruppo Odessa, fondato da ufficiali delle SS alla fine della Seconda Guerra Mondiale, aveva lo scopo di aiutare i nazisti a fuggire dalla Germania fornendo loro passaporti falsi e supporto per riqualificarsi all'estero.

  3. Quali figure storiche sono state coinvolte nella rete di Odessa?
  4. Tra le figure coinvolte nella rete di Odessa ci sono stati alti ufficiali delle SS come Martin Bormann e Heinrich Himmler, e personaggi come il vescovo Alois Hudal e il presidente argentino Juan Perón.

  5. Come ha contribuito il Vaticano alla fuga dei nazisti?
  6. Il Vaticano, attraverso il vescovo Alois Hudal, ha fornito documenti e rifugio ai fuggitivi nazisti, aiutando in particolare gli ustascia croati.

  7. Quali nazisti noti sono riusciti a fuggire in America Latina grazie all'Operazione Odessa?
  8. Tra i nazisti che sono riusciti a fuggire in America Latina grazie all'Operazione Odessa ci sono Adolf Eichmann, Josef Mengele, Erich Priebke e Aribert Heim.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Fabrizio Del Dongo di Mauro_105

URGENTE (321112)

Fabrizio Del Dongo di Lud_

domandina

Fabrizio Del Dongo di Samantha Petrosino