Concetti Chiave
- Il Giappone, dopo la restaurazione Meiji, si consolida istituzionalmente ed economicamente, con una costituzione imperiale nel 1889 e un esercito modernizzato.
- L'industria giapponese cresce, sostenuta dalla privatizzazione delle aziende statali, con il settore tessile in primo piano e importazioni di armi dall'estero.
- Nel 1894, il Giappone avvia un'espansione territoriale contro la Cina, vincendo la guerra e ottenendo Taiwan e il controllo economico sulla Corea.
- La vittoria giapponese genera entusiasmo nazionalistico e risorse economiche utilizzate per sviluppare l'industria meccanica e siderurgica nazionale.
- Conflitto con la Russia porta alla vittoria giapponese nel 1904-5, rafforzando il controllo sulla Corea e sulla Manciuria.
Indice
Consolidamento del Giappone Meiji
Dagli anni Settanta dell'Ottocento il nuovo Stato giapponese, nato con la restaurazione Meiji del 1867 e 68, si è consolidato dal punto di vista sia istituzionale sia economico. Nel 1889 gli assetti istituzionali dell'impero giapponese vengono fissati da una costituzione concessa dall'imperatore, mentre fin dai primi anni della restaurazione Meiji l'imperatore e i suoi collaboratori si sono impegnati in una decisa azione di potenziamento e riorganizzazione dell'esercito. Basato sul criterio della coscrizione obbligatoria, l'esercito viene dotato di buone attrezzature tecniche che ne fanno uno dei meglio equipaggiati dell'epoca. Le armi e i mezzi di trasporto in larga misura sono ancora acquistati all'estero. L'industria giapponese vive infatti una stagione di notevole crescita sostenuta pure dalla privatizzazione progressiva delle aziende industriali impiantate inizialmente con apporto di capitali statali: il settore più dinamico e quello tessile (seta e cotone), mentre meno sviluppati sono il meccanico e il siderurgico.
Espansione territoriale e guerra sino-giapponese
Sulla base di questi presupposti materiali e di un'ideologia non priva di risvolti razzisti, poiché esalta l'impero e i suoi figli, i giapponesi, come portatori di un patrimonio di valori superiori a quello di tutte le popolazioni vicine, l'Impero giapponese nel 1894 avvia una energica azione di espansione territoriale attaccando la Cina con l'intenzione di imporre la propria egemonia sulla Corea. La guerra, combattuta nel 1894-95, viene vinta dal Giappone e ha come esito l'annessione al Giappone dell'isola di Taiwan e il riconoscimento di una formale indipendenza alla Corea, sottoposta però all'influenza economica giapponese; la Cina inoltre deve pagare al Giappone una pesantissima indennità di guerra.
Conseguenze della vittoria e tensioni con la Russia
La vittoria ha notevoli conseguenze. In Giappone l'entusiasmo nazionalistico è incoraggiato dai grandi vantaggi economici che derivano dalla vittoria. Il mercato coreano, al quale è destinato una buona parte dei tessuti giapponesi, è ora controllato senza problemi dalle imprese giapponesi. Inoltre il governo giapponese impiega le nuove risorse, rese disponibili a seguito del pagamento dell'indennità di guerra da parte della Cina, per incentivare soprattutto l'industria meccanica e siderurgica nella prospettiva di potenziare ulteriormente l'esercito con autonome produzioni belliche. Intanto si creano i presupposti per un conflitto con la Russia, che nel frattempo ha occupato la Manciuria e sembra interessata ad avanzare pretese sulla Corea. Queste mosse inducono i governanti giapponesi (tra lo stupore dell'opinione pubblica occidentale), ad attaccare e battere l'esercito russo in Manciuria e la flotta russa nella battaglia di Tsushima del 1904-5. La vittoria rafforza il controllo sulla Corea (annessa direttamente al Giappone nel 1910) e permette di controllare anche la Manciuria.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali riforme attuate dal Giappone dopo la restaurazione Meiji?
- Quali furono le conseguenze della guerra tra Giappone e Cina del 1894-95?
- Come ha influenzato la vittoria contro la Cina l'economia giapponese?
- Quali furono le conseguenze della guerra russo-giapponese del 1904-5?
Dopo la restaurazione Meiji, il Giappone si è concentrato sul consolidamento istituzionale ed economico, con l'adozione di una costituzione nel 1889 e il potenziamento dell'esercito basato sulla coscrizione obbligatoria.
La vittoria giapponese portò all'annessione di Taiwan, al controllo economico sulla Corea e al pagamento di un'indennità di guerra dalla Cina, che favorì lo sviluppo industriale giapponese.
La vittoria ha stimolato l'entusiasmo nazionalistico e ha permesso al Giappone di controllare il mercato coreano, utilizzando le risorse ottenute per sviluppare l'industria meccanica e siderurgica.
La vittoria giapponese rafforzò il controllo sulla Corea, che fu annessa nel 1910, e permise al Giappone di controllare la Manciuria, consolidando ulteriormente la sua posizione in Asia.