Concetti Chiave
- Il fondamentalismo islamico è un fenomeno religioso, politico e sociale con impatto mondiale, particolarmente preoccupato dalla penetrazione culturale e politica occidentale.
- I fondamentalisti islamici mirano a un ritorno alla purezza originaria del Corano, rifiutando le influenze moderne e promuovendo una visione teocratica della società.
- Il fondamentalismo ha trovato impulso nella rivoluzione khomeinista in Iran ed è legato a eventi come la guerra santa, il governo talebano in Afghanistan e attacchi terroristici globali.
- Osama Bin Laden e l'organizzazione Al Qaeda hanno giocato un ruolo significativo nel rafforzamento del fondamentalismo, culminando nella creazione dello Stato Islamico nel 2014.
- Lo Stato Islamico segue un'interpretazione estremamente radicale dell'Islam, promuovendo il jihād globale e rigettando le innovazioni moderne, nonostante le critiche da parte di studiosi musulmani.
Indice
Tendenze fondamentaliste nelle religioni
In tutte le grandi religioni contemporanee, si sono sviluppate delle tendenze fondamentaliste come forma di reazione al processo di secolarizzazione più o meno accentuato, per combattere l’agnosticismo sempre pronto a diffondersi o l’idea laica dello Stato.
Si tratta di tendenze che sono considerate contrarie all’affermazione nella società dei principi che si ispirano alla verità religiosa considerata unica.Fondamentalismo nell'ebraismo e nell'islam
Nelle Chiese cristiane esistono ancora tutt’oggi correnti fondamentaliste, fortemente minoritarie anche se non prive di una qualche influenza; invece, nell’ebraismo esse hanno un peso piuttosto rilevante soprattutto in ambito politico a tal punto che esso costituisce la fonte ispiratrice dello scontro aperto con i Palestinesi e con lo scopo di espansione territoriale.
Fondamentalismo islamico e politica
Tuttavia, è soltanto nei Paesi musulmani che il fondamentalismo è diventato un fattore religioso, politico e sociale tale da acquisire un’importanza mondiale. Bisogna però anche aggiungere che l’Islam non è una religione vera e propria: è anche e soprattutto un sistema giuridico che detta non solo regole morali, ma anche civili e penale ed è questo aspetto che orienta il pensiero religioso verso il fondamentalismo più estremo. Per essi è intollerabile la penetrazione nel loro mondo delle influenze culturali e politiche, dell’economia occidentale poiché contribuiscono alla corruzione dei principi e dei costumi dell’Islam.
I primi responsabili di ciò, sono considerati gli stessi Paesi musulmani che si rendono volentieri complici di tale “invasione”. I fondamentalisti vogliono un ritorno alla purezza originaria dell’insegnamento del Corano, non contaminato dall’adeguamento alle esigenze del mondo moderno. Soprattutto, essi sostengono la necessità che i governi attuino un ordinamento in cui la religione sia l’unica fonte delle leggi che regolano i rapporti umani. Per i fondamentalisti, dunque, la politica deve essere totalmente soggetta alla religione, secondo una visione teocratica della società, come ai tempi del più buio Medioevo.
Origini e sviluppo del fondamentalismo
Le origini del fondamentalismo risalgono agli anni Venti del XX secolo, quando con il terrorismo ha iniziato ad opporsi per decenni, contemporaneamente, sia ai paesi islamici più aperti all’influenza occidentale, sia contro gli Stati Uniti ed i loro alleati, accusati di voler soffocare ad ogni costo l’indipendenza di popoli come quello palestinese, sostenendo, pertanto, le mire espansionistiche dello Stato d’Israele. Gli Stati occidentali sono anche accusati sia di saccheggiare a proprio profitto le risorse economiche dei paesi islamici come il petrolio, con la connivenza della classe dominante, sia di diffondere falsi valori e modi di vita.
Conseguenze del fondamentalismo islamico
Con la rivoluzione khomeinista in Iran il fondamentalismo islamico si è rafforzato e diffuso. Esso si è concretizzato con il consolidamento del concetto di “guerra santa contro gli infedeli”, con la costituzione di un governo dei talebani in Afganistan, con l’islamizzazione del Sudan, le azioni terroristiche compiute in Algeria, in Tunisia, in Egitto, negli Stati Uniti (attentato alle torri gemelle dell’11 settembre) e in Europa (attentati a Parigi, a Nizza, in Germania, nei Paesi Bassi, a Madrid). A rafforzare il fondamentalismo, ha anche contribuito la seconda guerra dell’Iraq che ha trovato il maggior esponente nella figura di Osama Bin Laden, capo dell’organizzazione terroristica di Al Qaeda. La conseguenza più diretta della seconda guerra irachena è stata la costituzione nel 2014 dello Stato Islamico o Califfato in Medio Oriente e più tardi diffusosi anche altrove. Lo Stato Islamico è un'organizzazione estremista islamica, salafita, che considera la guerra santa globale o jihād alla stregua di un dovere per ogni vero musulmano. Esso segue un'interpretazione radicale e antioccidentale dell'Islam, promuove la violenza religiosa e considera infedeli e apostati tutti coloro che non concordano con la sua interpretazione del Corano; sostiene di rifarsi all'Islam delle origini e rifiuta le "innovazioni" e le interpretazioni più recenti, considerandole responsabili della corruzione del suo spirito originario. ]La fondazione del califfato è stata criticata e ridicolizzata da studiosi musulmani e altri islamisti dentro e fuori i territori occupati.
Domande da interrogazione
- Qual è la causa principale dello sviluppo del fondamentalismo islamico nei paesi musulmani?
- In che modo il fondamentalismo islamico si è manifestato a livello globale?
- Qual è il ruolo della politica secondo i fondamentalisti islamici?
- Quali eventi storici hanno contribuito al rafforzamento del fondamentalismo islamico?
- Come viene percepito lo Stato Islamico da altri studiosi musulmani?
Il fondamentalismo islamico si è sviluppato come reazione alle influenze culturali e politiche occidentali, considerate corrotte dai fondamentalisti, e come desiderio di ritorno alla purezza originaria dell'insegnamento del Corano.
Si è manifestato attraverso azioni terroristiche in vari paesi, la costituzione di governi teocratici come quello dei talebani in Afghanistan, e la fondazione dello Stato Islamico, che promuove la jihād globale.
I fondamentalisti islamici sostengono che la politica debba essere totalmente soggetta alla religione, con una visione teocratica della società, dove la religione è l'unica fonte delle leggi.
La rivoluzione khomeinista in Iran, la seconda guerra dell'Iraq, e l'ascesa di figure come Osama Bin Laden hanno contribuito al rafforzamento del fondamentalismo islamico.
La fondazione del califfato è stata criticata e ridicolizzata da studiosi musulmani e altri islamisti, sia dentro che fuori i territori occupati.