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Concetti Chiave

  • Il caso Dreyfus in Francia evidenziò la diffusione dell'antisemitismo, esemplificato dall'arresto e condanna del capitano Alfred Dreyfus, accusato ingiustamente di tradimento.
  • L'antisemitismo in Russia fu sfruttato dallo zar per incanalare la rabbia popolare verso gli ebrei, culminando in pogrom organizzati e violenti.
  • Friedrich Nietzsche, spesso frainteso, respinse il positivismo e promosse idee di individualismo e creazione di nuovi valori, sopra la morale convenzionale.
  • Eduard Bernstein criticò la semplicità degli schemi marxisti, suggerendo un approccio più pragmatico con riforme parziali per il progresso sociale.
  • Sigmund Freud introdusse la psicoanalisi, opponendosi al positivismo, e analizzò l'identità umana attraverso strutture come l'ego, il superego e gli impulsi sessuali.

Indice

  1. L'antisemitismo in Francia e Germania
  2. Il caso Dreyfus e la divisione
  3. Antisemitismo in Russia
  4. Crisi del positivismo e nuove idee

L'antisemitismo in Francia e Germania

Il caso Dreyfus in Francia tra il 1870 e il 1914 in Germania e nell'Austro-Ungheria l'antisemitismo era molto diffuso, anche se è stata la Francia a esemplificare questa nuova rete di politica e di antisemitismo. La sconfitta della Prussia e l'industrializzazione avevano causato a molti scontenti di aver trovato un capro espiatorio per gli ebrei.

E. Drumont, direttore de La Libre Parole) alimentò l'antisemitismo pubblicando "La Francia ebraica" in cui con molti riferimenti al cristianesimo (molto apprezzato dai cattolici conservatori), così come il Mein Kampf di Hitler, si opponeva alla razza ariana o indoeuropea (solo per avere la nozione di giustizia, libertà e bellezza) al semitico.

Il caso Dreyfus e la divisione

Nel 1894, il capitano Alfred Dreyfys fu accusato di aver passato segreti militari ai tedeschi, fu arrestato e condannato. Era di origine ebraica e fu confermato da Drumont di ciò che è scritto.

Essi emergono nel 1897 quando le prove dell'innocenza dell'opinione pubblica ufficiale si dividono: da un lato molti intellettuali che volevano una Francia fedele agli ideali rivoluzionari (laici, democratici, repubblicani) combatterono per la liberazione di Dreyfus (tra cui Emile Zola, che pubblicò una lettera aperta a "J'accuse" in cui prendeva le difese del capitano Innocenzo e attaccava tutta la dirigenza militare che non ammetteva l'errore), dall'altro altri che credevano che la Francia non avrebbe mai ripreso la sconfitta prussiana se gli fosse stato messo in discussione il prestigio dell'esercito e della religione. Dreyfus fu infine rilasciato dal carcere con la grazia del presidente.

Antisemitismo in Russia

L'antisemitismo in Russia: l'antisemitismo ha avuto un ruolo importante anche in Russia, dove gli ebrei sono stati discriminati e sottoposti a leggi di emergenza repressive. Lo zar rispose a una campagna di atti terroristici (che cercava di spingere i contadini ad agire contro il monarca e i nobili) con una strategia intelligente: accentuò le misure di polizia ma scelse anche di incanalare la rabbia popolare verso altri obiettivi, gli ebrei. Sfruttando il tradizionale odio religioso dei russi, la polizia iniziò a organizzare pogrom, che massacravano gli ebrei: i facinorosi erano ai pogrom e incitavano il popolo a uccidere gli ebrei, colpevoli di tutti i mali del popolo russo, per ordine dello zar. Questa strategia capro espiatorio era caratterizzata da elementi tradizionali di antisemitismo come la partecipazione delle masse e l'odio religioso a cui si aggiungevano elementi moderni che dirigevano le azioni della polizia di Stato. Essi sono stati poi manipolati dalle autorità per i loro propri fini dai pregiudizi antisemitici delle masse.

Crisi del positivismo e nuove idee

Crisi del positivismo: la rivolta contro il positivismo occupa un importante filosofo Friedrich Nietzsche che esprimeva le sue idee, spesso semplificate e male interpretate (es.: Profeta del nazismo), attraverso un linguaggio poetico piuttosto che logico. Nietzsche rifiuta il principio della superiorità dello Stato sull'individuo: non era assolutamente antisemita. Dice che bisogna vivere pienamente la loro esistenza, attraverso un ateismo irrazionale (in "La scienza gay") che mette il superuomo, capace di ribellarsi contro ogni autorità, al di sopra di Dio, alle prese con la morale convenzionale, creando nuovi valori in condizione di assoluta libertà, al di là del bene e del male. Il suo pensiero è senza dubbio individualista e aristocratico. Eduard Bernstein credeva che la considerazione di Marx fosse sbagliata: la realtà sociale era più complessa di quella descritta negli schemi scientifici: propone di abbandonare il fine ultimo del socialismo per conquistare concrete riforme parziali. Sigmund Freud ha creato la psicoanalisi, in netto contrasto con il positivismo: secondo lui l'identità si divide in eg (casa degli impulsi e dei desideri), I (la sede della ragione che limita gli impulsi) e superego (condizionamenti della società che negano gli istinti dell' I). Secondo Freud i più desiderati erano di natura sessuale e coprivano anche i bambini. non erano repressi, in quanto sarebbero stati espressi in traumi e disturbi, ma semmai incanalati in altre attività

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il ruolo del caso Dreyfus nella diffusione dell'antisemitismo in Francia?
  2. Il caso Dreyfus ha esemplificato la nuova rete di politica e antisemitismo in Francia, con il capitano Alfred Dreyfus accusato ingiustamente di tradimento, il che ha diviso l'opinione pubblica tra sostenitori della giustizia e difensori del prestigio militare e religioso.

  3. Come si è manifestato l'antisemitismo in Russia durante il periodo descritto?
  4. In Russia, l'antisemitismo si è manifestato attraverso leggi repressive e pogrom organizzati dalla polizia, che incanalavano la rabbia popolare contro gli ebrei, sfruttando l'odio religioso tradizionale e manipolando i pregiudizi delle masse per fini politici.

  5. Qual è stata la critica di Friedrich Nietzsche al positivismo?
  6. Friedrich Nietzsche ha criticato il positivismo rifiutando la superiorità dello Stato sull'individuo e promuovendo un ateismo irrazionale e individualista, con l'idea del superuomo che crea nuovi valori al di là del bene e del male.

  7. In che modo Eduard Bernstein ha messo in discussione le teorie di Marx?
  8. Eduard Bernstein ha criticato le teorie di Marx sostenendo che la realtà sociale era più complessa degli schemi scientifici marxisti e ha proposto di abbandonare il fine ultimo del socialismo per concentrarsi su riforme parziali concrete.

  9. Come si contrappone la psicoanalisi di Sigmund Freud al positivismo?
  10. La psicoanalisi di Sigmund Freud si contrappone al positivismo introducendo una visione dell'identità umana divisa in eg, I, e superego, con un'enfasi sui desideri sessuali e l'importanza di incanalare gli impulsi per evitare traumi e disturbi.

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