Concetti Chiave
- Nel 1973, durante la guerra del Kippur, i Paesi arabi chiusero il traffico sul canale di Suez, costringendo le petroliere a circumnavigare l'Africa, aumentando così i costi di trasporto.
- L'OPEC aumentò unilateralmente il prezzo del petrolio, con il prezzo di vendita che salì da 3,01 a 11,65 dollari al barile entro dicembre 1973, innescando la prima crisi petrolifera globale.
- La crisi petrolifera portò a un intreccio di recessione e inflazione, complicando gli interventi economici pubblici e avviando una crisi economica mondiale.
- I Paesi con economie meno solide, come l'Italia, subirono inflazioni elevate, mentre i paesi del Terzo Mondo non produttori di petrolio si indebitarono pesantemente.
- La crisi evidenziò l'importanza di diversificare le fonti energetiche per affrontare l'inadeguatezza delle risorse energetiche globali.
Indice
La guerra del Kippur e l'impatto sul petrolio
Nel 1973, durante la guerra del Kippur, in cui l’Egitto attaccò Israele per riconquistare il pieno controllo del canale di Suez e il Sinai, i Paesi arabi che fornivano il petrolio decretarono la chiusura del traffico sul canale; pertanto, le petroliere che trasportavano il greggio provenienti dal Golfo Persico, in direzione dell’Europa, furono costrette a circumnavigare l’Africa e a doppiare il Capo di Buona Speranza, con un enorme aumento dei costi.
L'aumento dei prezzi del petrolio
Nel mese di ottobre dello stesso anno, l’OPEC, cioè l’associazione dei Paesi arabi produttori di petrolio, decise di aumentare, in modo unilaterale, il prezzo di riferimento alla base del costo del petrolio, chiamato anche “posted price”. Questa espressione indica il prezzo che le compagnie petrolifere offrivano per acquistare petrolio dai governi produttori di petrolio. Esso era stato fissato dalle compagnie petrolifere e utilizzato per calcolare la quota dei proventi petroliferi che i paesi produttori di petrolio avrebbero ricevuto. Questa decisione determinò, modificandolo, il prezzo di vendita che passò da 3,01 a 5,11 dollari. A dicembre, l’OPEC aumentò ulteriormente il costo del petrolio che schizzò da 5,11 a 11,65 dollari al barile.
Conseguenze della crisi petrolifera
La decisione ebbe delle conseguenze catastrofiche e dette il via alla prima crisi petrolifera che coincise, fra l’altro, con l’inizio di una crisi economica a livello mondiale. Inoltre, l’aumento generalizzato dei prezzi era determinato da un intreccio fra recessione ed inflazione, a tal punto che qualsiasi intervento pubblico rischiava di causare effetti disastrosi o sul piano della recessione, o su quello dell’inflazione o, addirittura su entrambi. La crisi arrivò al culmine nel 1979 dopo la rivoluzione iraniana e si attenuò soltanto nei primi anni degli anni Ottanta quando venne a mancare l’accordo fra i paesi dell’OPEC e cominciò a farsi strada un’economia neoliberista.
Impatto globale della crisi
Della crisi petrolifera, ne pagarono le conseguenze soprattutto i Paesi le cui economie erano meno solide e in cui l’inflazione arrivò a superare il 10%; in Italia l’inflazione arrivò al 20%. Nel Terzo Mondo l’aumento del greggio favorì soprattutto gli ex-Paesi coloniali che ne erano ricchi; invece, gli altri Paesi ex-colonie furono costretti ad indebitarsi per acquistare il petrolio, rinunciando così, in molti casi, ad attuare la prevista politica di sviluppo.
Disparità economiche e risorse energetiche
Per questo motivo, la crisi petrolifera comportò un divario crescente fra Paesi avvantaggiati (produttori di petrolio o punto di destinazione di tanti capitali in fuga) e quelli che dipendevano dalle grandi potenze occidentali. Non subirono contraccolpi della crisi soprattutto gli Stati Uniti in qualità di produttori del greggio e di destinazione ultima degli investimenti. Infine, è utile ricordare che la crisi evidenziò l’esistenza per l’intera umanità del problema dell’inadeguatezza delle risorse energetiche e della necessità di poter disporre di fonti di energia diversificate.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della crisi petrolifera del 1973?
- Quali furono le conseguenze economiche globali della crisi petrolifera del 1973?
- Come influenzò la crisi petrolifera i Paesi del Terzo Mondo?
- Quali furono le implicazioni a lungo termine della crisi petrolifera del 1973?
La crisi petrolifera del 1973 fu causata dalla chiusura del traffico sul canale di Suez durante la guerra del Kippur e dall'aumento unilaterale del prezzo del petrolio deciso dall'OPEC.
La crisi portò a un aumento dei prezzi del petrolio, innescando una crisi economica mondiale caratterizzata da un intreccio di recessione e inflazione, con effetti disastrosi su molte economie.
La crisi favorì gli ex-Paesi coloniali ricchi di petrolio, mentre altri Paesi ex-colonie furono costretti a indebitarsi per acquistare il petrolio, rinunciando spesso a politiche di sviluppo.
La crisi evidenziò l'inadeguatezza delle risorse energetiche e la necessità di diversificare le fonti di energia, portando a un crescente divario tra Paesi avvantaggiati e quelli dipendenti dalle potenze occidentali.