Concetti Chiave
- La leggenda della santa ampolla è legata al battesimo di Clodoveo e alla sua conversione al cristianesimo nel V secolo.
- Incmaro di Reims, nel IX secolo, è il primo a menzionare la santa ampolla nella Vita Remigi, rafforzando il potere regio attraverso il folklore.
- La narrazione di Incmaro mira a stabilire Reims come luogo di consacrazione dei re, attribuendo un'importanza rituale all'abbazia.
- L'autorità dei re francesi è legata alla consacrazione con l'olio santo, simbolo portato dallo Spirito Santo secondo la leggenda.
- L'episcopato di Reims viene elevato a un ruolo di primaria importanza, paragonabile a quello del papato con gli imperatori.
Indice
Leggenda della santa ampolla
Bloch ricorda ulteriori leggende ed elementi simbolici che vengono sviluppati dai re di Francia a confermare la loro particolare posizione. Uno di questi è la leggenda della santa ampolla.
Conversione di Clodoveo
Si tratta del battesimo di Clodoveo, all’inizio della dinastia dei Merovingi tra il V e Vi secolo (496?), con la scelta decisiva di convertirsi alla religione cristiana, specificamente cattolica.
A raccontare per la prima volta l’episodio è Gregorio di Tours, come elemento costitutivo della monarchia francese, ma non viene mai nominata la santa ampolla, leggenda che verrà introdotta e diffusa solo a partire dalla narrazione di Incmaro di Reims in Vita Remigi (877 ca.), la vita di San Remigio, vescovo che aveva battezzato Clodoveo. Il rito sarebbe avvenuto con un particolare olio portato in ampolla da una colomba rappresentante lo Spirito santo: il primo re quindi ad essere consacrato trmaite unzione, un fatto storicamente errato (sappiamo che il primo sarà Pipino III).Incmaro e la tradizione
Ma Bloch non pensa che Incmaro avesse inventato di sana pianta la leggenda, piuttosto avrebbe attinto dal folklore popolare al riguardo, sempre e comunque scrivendo nel periodo della crisi finale e definitiva del regno carolingio, cercando disperatamente di rafforzare il potere regio e allo stesso tempo mantenendo il ruolo centrale dell’episcopato.
Consacrazione e autorità regia
Si dà quindi particolare significato all’abbazia di Reims, volendo trasformarla nel luogo della consacrazione dei re. Incmaro utilizza a tal scopo una leggenda già presente, a cui dà valore di verità con la sua autorità, stabilendo così un antecedente, creando una tradizione. Solo i vescovi di Reims possono avere il ruolo di consacratori dei re di Franci, solo con l’olio santo della sacra ampolla in quell’abbazia presente. L’autorità regia deriva quindi anche dalla consacrazione in un olio portato dallo Spirito Santo. Poco importante, per Incmaro, chi fosse il protagonista della vicenda, carolingio o merovingio, quanto piuttosto il primo re dei Franchi di cui si ha memoria. Il vescovato di Reims viene quindi posto come il più importante nel regno, quasi avente al stessa funzione del papa, facendo con i re ciò che il pontefice faceva con gli imperatori.
Domande da interrogazione
- Qual è la leggenda della santa ampolla e come si collega alla monarchia francese?
- Chi ha introdotto la leggenda della santa ampolla e con quale scopo?
- Qual era il ruolo dell'abbazia di Reims secondo la leggenda della santa ampolla?
La leggenda della santa ampolla riguarda il battesimo di Clodoveo con un olio speciale portato da una colomba rappresentante lo Spirito Santo. È stata introdotta da Incmaro di Reims per rafforzare il potere regio e stabilire l'abbazia di Reims come luogo di consacrazione dei re.
Incmaro di Reims ha introdotto la leggenda della santa ampolla per rafforzare il potere regio durante la crisi del regno carolingio e per stabilire l'importanza del vescovato di Reims nella consacrazione dei re.
L'abbazia di Reims, secondo la leggenda, doveva diventare il luogo di consacrazione dei re di Francia, con i vescovi di Reims come unici consacratori, utilizzando l'olio santo della sacra ampolla.