Concetti Chiave
- Chiang Kai-Shek, giovane ufficiale, diventa comandante militare del Guomingdang dopo la rivoluzione del 1911.
- Nel 1924 fonda l'accademia militare di Whampoa e assume la guida del partito dopo la morte di Sun Zhongshan.
- Con un colpo di Stato nel 1927, bandisce i comunisti e inizia una guerra civile contro di loro.
- L'invasione giapponese porta a un'alleanza temporanea con i comunisti, ma il malcontento popolare cresce.
- Dopo la sconfitta nella guerra civile, fugge a Taiwan nel 1949, dove stabilisce un regime nazionalista sostenuto dagli USA.
Hsikon 1887 - Taipei 1975
Militare e uomo politico cinese.
Indice
Giovane ufficiale e rivoluzione
Giovane ufficiale dell'esercito, dopo la rivoluzione del 1911 entra nel Guomingdang (Partito nazionale del popolo) e ne diventa presto il comandante militare.
Ascesa e colpo di Stato
Appoggiato dalla Russia comunista, nel 1924 fonda l'accademia militare di Whampoa e l'anno successivo, dopo la morte del leader Sun Zhongshan, assume la guida del partito e conduce la spedizione contro i “signori della guerra' che controllano il nord della Cina (1926-1927). Con un colpo di Stato, nel 1927 prende il controllo di Nanchino e mette al bando i comunisti, fino ad allora suoi alleati, ordinando il massacro di migliaia di militanti.
Guerra civile e lunga marcia
Inizia una feroce guerra civile che vede l'attacco delle truppe fedeli a Chiang Kai-Shek contro le basi comuniste della Repubblica sovietica del Jiangxi (nel sud della Cina) e l'inizio della “lunga marcia” dei comunisti (1934-1935).
Invasione giapponese e fronte unico
L'invasione giapponese interrompe la guerra civile e crea le condizioni per un fronte unico con i comunisti (1937), ma il potere dispotico e corrotto di Chiang Kai-Shek provoca un diffuso malcontento popolare che favorisce il Partito Comunista di Mao Tse-tung.
Fuga a Taiwan e regime
Così, alla fine della seconda guerra mondiale, la guerra civile riprende (1947) con la vittoria dei comunisti e la fuga di Chiang Kai-Shek sull'isola di Taiwan (1949). Qui, con l'aiuto degli USA costituisce un regime nazionalista di cui diventa presidente a vita.