Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Il dipinto di Tiziano del 1550-1551 rappresenta Filippo II in armatura, ora esposto al Museo del Prado di Madrid.
  • Il ritratto mostra l'abilità di Tiziano nel combinare introspezione psicologica e ufficialità, evidenziando il rapporto stretto tra artista e principe.
  • Filippo II è ritratto in posa formale, con dettagli che sottolineano la sua regalità, come l'armatura di gala e il tappeto prezioso.
  • L'armatura, un capolavoro di oreficeria, è dipinta con precisione; la luce crea contrasti che esaltano i dettagli e i colori simbolici del rosso e dorato.
  • Critici hanno osservato che l'armatura sembra non adattarsi perfettamente al fisico di Filippo II, aggiungendo un elemento di discussione al ritratto.

Indice

  1. Il contesto storico del dipinto
  2. L'introspezione psicologica di Tiziano
  3. Descrizione del dipinto

Il contesto storico del dipinto

Il dipinto, un olio su tela, risale al 1550-1551, quando Tiziano stava trascorrendo un periodo ad Augusta, a contatto diretto con Carlo V e con la sua corte. Una volta eseguito, fu inviato alla zia di Filippo II, Maria d’Ungheria, reggente dei Paesi Bassi ed ora è esposto al Museo Nacional del Prado, a Madrid.

L'introspezione psicologica di Tiziano

Esso costituisce un notevole esempio di ritratto ufficiale che contemporaneamente dimostra come l’artista fosse capace, con la pittura, di eseguire un lavoro di introspezione psicologica. Questo prova anche come la conoscenza diretta principe/artista fosse approfondita; infatti, sappiamo che il rapporto epistolare fra i due era particolarmente intenso e a volte anche mediato dall’ambasciatore di Spagna a Venezia. Le opere dipinte da Tiziano raffigurante Filippo II sono numerose; tuttavia, nei confronti di Filippo II, Tiziano non ha mai provato quella sorta di affinità spirituale che invece provava per il padre Carlo V.

Descrizione del dipinto

Nel dipinto, Filippo II è rappresentato a figura interna, leggermente rivolto verso lo spettatore. Con la mano sinistra tiene la spada, mentre l’altra è appoggiata sull’emo piumato posto su di un tavolo, ricoperto da un prezioso tappeto. Il viso girato verso chi osserva, è incorniciato da un filo di barba che ne fa ancor più risaltare la forma ovale. L’elemento più interessante del dipinto è l’armatura. Si tratta di un’armatura di gala, capolavoro di oreficeria, realmente esistita e che ora è conservata, sempre in buono stato, all’Armeria Reale di Madrid. Essa è dipinta con estrema precisione e sulla superficie, l’artista fa cadere la luce, proveniente da sinistra, creando così degli spazi luminosi che illuminano la scena. I colori dominanti sono il dorato dell’armatura e il rosso del tappeto che si ritrova anche nella fascia sistemata intorno all’elmo. Il rosso è il simbolo della potenza ed il dorato della ricchezza. Il tavolo e la figura di Filippo II spiccano su di uno sfondo scuro da cui emerge il basamento di un pilastro. I critici hanno fatto notare che l’armatura appare, almeno in parte non adeguata al fisico piuttosto gracile del principe.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza del dipinto "Filippo II in armatura" di Tiziano?
  2. Il dipinto è un notevole esempio di ritratto ufficiale che dimostra la capacità di Tiziano di eseguire un lavoro di introspezione psicologica, evidenziando la conoscenza approfondita tra l'artista e il principe.

  3. Quali sono gli elementi distintivi del dipinto di Filippo II?
  4. Filippo II è rappresentato con un'armatura di gala, capolavoro di oreficeria, e la scena è illuminata da una luce proveniente da sinistra. I colori dominanti sono il dorato dell'armatura e il rosso del tappeto, simboli di ricchezza e potenza.

  5. Come viene percepita l'armatura nel dipinto?
  6. L'armatura è dipinta con estrema precisione, ma i critici hanno notato che appare, almeno in parte, non adeguata al fisico piuttosto gracile del principe.

Domande e risposte