Concetti Chiave
- Nel XVI secolo, la scala nei castelli rinascimentali diventa un importante elemento architettonico, evolvendo da struttura difensiva a elemento decorativo per cerimonie.
- Il castello di Chambord nella Valle della Loira presenta una scala a doppia spirale, ispirata a Leonardo da Vinci, che permette a due persone di salire o scendere senza incontrarsi.
- Le decorazioni dei pilastri e dei capitelli della scala di Chambord rappresentano un esempio di raffinatezza del primo Rinascimento francese.
- Il castello di Azay-le-Rideau introduce la scala a rampa dritta, una novità rispetto alla tradizionale scala a chiocciola dell'epoca.
- La scala a rampe dritte del castello di Chenonceau è caratterizzata da un soffitto a cassettoni, aggiungendo un elemento distintivo all'architettura rinascimentale.
Indice
Evoluzione delle scale nell'architettura
Fin dal 15.000 a.C., gli architetti si preoccuparono di far comunicare i diversi livelli dello stesso edificio: gli appartamenti reali di Cnosso a Creta costituiscono un esempio di queste costruzioni antiche. Ogni epoca ha i propri modelli di scala anche se è soprattutto nel XVI secolo che il passaggio da un piano all’altro diventa il chiodo fisso degli architetti.
Scale a spirale e il Rinascimento
Le costruzioni civili e militari gotiche ci hanno lasciato delle scale a spirale, dette anche a chiocciola, facili da difendere, dato che il nemico si trovava più in basso del difensore. Tuttavia, quando la scala diventa un decoro pere le cerimonie reali o del signore, la sua struttura subisce un’evoluzione.
Innovazioni nelle scale rinascimentali
Nella Valle della Loira, il Rinascimento italiano fornisce modelli di scala ancora sconosciuti in Francia. Il più celebre è forse quello del castello di Chambord. Il poeta francese Alfred de Vigny, nella sua opera Cinq-Mars, ce ne dà una descrizione molto appassionata “La base di questo strano monumento è piena di eleganza e di mistero; è una doppia scala che si innalza con due spirali a partire dalle fondamenta più profonde dell’edificio e fino alla sommità delle guglie più alte…… questa scala assomiglia ad un piccolo tempio isolato.” Questa scala a rampe sovrapposte, unica nel suo genere, verosimilmente costruita in base ad un ingegnoso progetto di Leonardo da Vinci, è sorprendente per la sua duplice rampa che permette a due persone di salire o scendere senza perdersi di vista, ma anche senza potersi incontrare prima di essere arrivate in cima o in fondo. Le decorazioni raffinate dei pilastri e dei capitelli fanno del monumento una meraviglia del primo Rinascimento francese. Un‘altra concezione che fu una novità nel momento in cui si utilizzava ancora la scala a chiocciola è la scala a rampa dritta che appare nel castello di Azay-le-Rideau, qualche anno dopo. In un insieme ammirevole di doppie finestre e di porta con archi a tutto sesto che si affacciano sul cortile interno, la scala d’onore ricoperta da una volta a botte è notevole. La scala del castello di Chenonceau, a rampe dritte, permette di accedere al primo piano della dimora. La sua particolarità è data dal soffitto a cassettoni.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza delle scale nei castelli rinascimentali?
- Quali innovazioni architettoniche sono state introdotte nel Rinascimento riguardo alle scale?
- Qual è la particolarità della scala del castello di Chenonceau?
Le scale nei castelli rinascimentali non solo collegavano diversi livelli, ma erano anche elementi decorativi per cerimonie reali, come evidenziato nel castello di Chambord con la sua scala a doppia spirale.
Durante il Rinascimento, furono introdotte scale a rampe sovrapposte e a rampa dritta, come nel castello di Chambord e Azay-le-Rideau, che rappresentavano un'evoluzione rispetto alle scale a chiocciola gotiche.
La scala del castello di Chenonceau è caratterizzata da rampe dritte e un soffitto a cassettoni, che la rendono unica rispetto ad altre scale dell'epoca.