Concetti Chiave
- Lo specchio nei dipinti è spesso simbolo di conoscenza interiore, bellezza, vanità o enigma, usato per arricchire il significato dell'opera.
- In "La Maddalena penitente" di Georges de La Tour, lo specchio riflette una candela, simbolo della brevità della vita, invece del volto della Maddalena convertita.
- Bernardo Strozzi in "Vanitas" esplora la vanità attraverso una donna che si specchia, circondata da simboli di bellezza effimera come gioielli e fiori.
- Christoffer Wilhelm Eckersberg, in "Toilette del mattino", utilizza lo specchio per svelare l'intimità e bellezza di una donna classica, aumentando l'atmosfera raccolta della scena.
- René Magritte, con "La riproduzione vietata", crea un paradosso visivo mostrando un uomo allo specchio senza rivelarne il volto, sfidando l'idea di identità e percezione.
Indice
Simbolismo dello specchio nell'arte
Lo specchio è stato usato da diversi pittori anche come un oggetto dal significato simbolico: la sua presen-za in un quadro può, a seconda dei casi, rappresentare la conoscenza interiore o riflessiva, la bellezza, il vizio della vanità o l’enigma.
Nel dipinto La Maddalena penitente Georges de La Tour ha raffigurato la donna mentre serra le dita delle mani sopra un teschio/vaso. Maddalena, rifiutata la vita mondana e convertitasi a Cristo, si è spogliata dei gioielli/vestiti che scorgiamo a terra e sul mobile, per dedicarsi solo alla preghiera e alla contemplazione religiosa. Nello specchio, simbolo di vanità, compare/non compare il suo volto ma l’immagine di una clessidra/candela (un’allusione alla vita che si consuma in poco tempo). La candela, dalla lunga fiamma, è sdoppiata dalla superficie dello specchio e ne riflette la luce nella penombra della stanza.
Vanitas di Bernardo Strozzi
Un tema analogo lo affronta anche il pittore Bernardo Strozzi in Vanitas. Egli interpreta il peccato della vanità attraverso l’immagine di una donna vecchia/giovane intenta a specchiarsi alla toeletta, mentre due serve l’aiutano ad acconciarsi i capelli. In questo caso i gioielli, i fiori recisi, la vistosa collana/piuma che le stanno appuntando tra i capelli sono dei simboli di vanità. La donna, ammirandosi allo specchio, sembra non accorgersi del tempo trascorso, e con fare patetico continua a ornarsi con nastri e bracciali come se fosse ancora una giovinetta. Un elemento ironico dell’opera risiede nella presenza dei fiori. La rosa/La margherita che tiene in mano (un attributo di Venere) si riflette nello specchio e indica in questo caso la precarietà/eternità della vita, l’avvizzire della carne e della bellezza fisica.
Toilette del mattino di Eckersberg
Il pittore danese Christoffer Wilhelm Eckersberg (1783-1853) nel dipingere Toilette del mattino raffigura una ragazza, vista di spalle, con i fianchi cinti da un drappeggio come se fosse una statua classica. La donna è colta nell’atto di togliersi gli orecchini/raccogliersi i capelli mentre in parte il suo viso è riflesso nello specchio ovale appeso alla parete. In questo caso la funzione dello specchio serve ad aumentare/diminuire l’atmosfera di raccolta intimità della scena, consentendoci di “spiare” la misteriosa identità della donna e la bellezza del suo aspetto. Anche in epoche successive altri artisti si sono serviti dello specchio per esprimere emozioni e significati più complessi.
La riproduzione vietata di Magritte
Il dipinto del pittore belga René Magritte raffigura invece un uomo allo specchio. Ne scorgiamo l’impeccabile capigliatura, l’abito elegante ma non il volto. La visione che vuole trasmetterci l’artista è inquietante e paradossale/serena e logica. A differenza del ritratto , lo specchio rivela/non rivela l’identità della persona che vediamo di spalle. La sua immagine ci è dunque “negata”, un concetto che l’artista si diverte a ripetere anche nel titolo dell’opera: La riproduzione vietata.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato simbolico dello specchio nei dipinti descritti?
- Come viene rappresentata la vanità nel dipinto "La Maddalena penitente" di Georges de La Tour?
- Qual è l'elemento ironico nel dipinto "Vanitas" di Bernardo Strozzi?
- In che modo René Magritte utilizza lo specchio nel suo dipinto "La riproduzione vietata"?
Lo specchio nei dipinti rappresenta vari significati simbolici come la conoscenza interiore, la bellezza, il vizio della vanità e l'enigma.
In "La Maddalena penitente", la vanità è rappresentata attraverso lo specchio che riflette una clessidra/candela, simbolo della vita che si consuma rapidamente, mentre Maddalena si spoglia dei suoi gioielli per dedicarsi alla preghiera.
L'elemento ironico in "Vanitas" è la presenza dei fiori, che simboleggiano la precarietà della vita e l'avvizzire della bellezza fisica, mentre la donna continua a ornarsi come se fosse ancora giovane.
René Magritte utilizza lo specchio per creare un effetto inquietante e paradossale, poiché lo specchio non rivela l'identità dell'uomo riflesso, negando così la visione del suo volto e giocando con il concetto di identità negata.