Concetti Chiave
- Raffaello, nel 1508, fu chiamato a Roma da Papa Giulio II per decorare le stanze vaticane, con la Stanza della Segnatura come primo progetto.
- Nella Stanza della Segnatura, "La disputa del Santissimo Sacramento" e "La scuola di Atene" sono tra gli affreschi più celebri, rappresentando la verità teologica e filosofica.
- Raffaello progettò una Basilica di San Pietro con una pianta longitudinale, che non fu realizzata a causa della sua morte precoce.
- Villa Medici, commissionata nel 1518, doveva riflettere il potere dei Medici, ma il progetto rimase incompleto e fu restaurato dopo il sacco di Roma.
- Villa Farnesina, decorata da Raffaello, include la Loggia di Psiche e la Galatea, evidenziando il suo virtuosismo artistico e l'influenza dell'arte antica.
Indice
Raffaello a Roma
Nel 1508, Raffaello fu chiamato a Roma da Giulio secondo per la decorazione delle nuove stanze vaticane: il Papa voleva infatti un rinnovamento della città, donandole un volto urbanistico e architettonico moderno.a pochi metri di distanza, in quegli anni, Michelangelo iniziava dipingere la volta della Cappella Sistina. Giulio II commissionò la decorazione di quattro stanze degli appartamenti papali, ovvero quattro ambienti quadrati dove, sulle grandi lunette di ogni lato, gli affreschi evidenziano un concetto che ogni stanza doveva contenere ed esplicare.
La stanza della Segnatura
La prima stanza vaticana è la stanza della Segnatura, dove si era soliti firmare i documenti. La prima lunetta a essere affrescata fu quella con “La disputa del Santissimo Sacramento”, che celebra la verità rivelata attraverso il sacrificio di Cristo, simboleggiato nel sacramento dell'eucaristia. Raffaello crea tre spazi semicircolari sovrapposti: a piano terra vi sono papi e teologi che discutono intorno ad un altare sul mistero dell’eucaristia. Al piano superiore è rappresentato Gesù, la Madonna e gli apostoli, mentre gli angioletti mostrano i testi sacri su cui sono scritte le verità di fede. Una linea mediana unisce Dio, in alto e in uno sfondo dorato, Gesù, lo Spirito Santo e l’ostia consacrata per affermarne l’identità. L’affresco più famoso della stanza è però “La scuola di Atene”, la quale raccoglie tanti personaggi, studiosi di scienza e filosofia, che hanno raggiunto tante verità grazie alle loro facoltà intellettuali. Sono in un ambiente vasto e luminoso. Il Parnaso esprime invece il concetto che si può intuire la verità attraverso la poesia, la cui ispirazione avviene nella natura. Sul monte si riconoscono tanti poeti e poetesse intorno ad Apollo e le Muse.
Progetto per San Pietro
Raffaello stilò un progetto per la Basilica di San Pietro e scelse una pianta longitudinale, che però non venne realizzata in quanto Raffaello morì a soli 37 anni. La Basilica avrebbe avuto una pianta a croce latina e al suo interno ci sarebbe stato un raffinato gioco di luci e ombre.
Villa Medici e il suo destino
Nel 1518 Leone X e il cugino Giulio commissionarono a Raffaello una grande villa prestigiosa che doveva rendere visibile la potenza, il gusto e il ruolo della famiglia Medici a Roma. Il progetto evidenziava la profonda conoscenza dell’arte romana da parte di Raffaello, così come la capacità di far rivivere la grandiosità e il lusso delle ville imperiali antiche, come ad esempio la Villa Adriana. L’ampio progetto prevedeva ampie sale e una grande rotonda centrale, in ricordo del Pantheon. Il progetto non fu però mai realizzato completamente per via della morte prematura di Raffaello, e a causa del sacco di Roma in cui la villa fu saccheggiata e data alle fiamme. Altre vicissitudini la ridussero ad uno stato di degrado. Oggi, importanti restauri ci permettono di osservare che Raffaello aveva progettato anche la decorazione a “grottesche” sulle volte della loggia, con motivi ripresi dalla Domus Aurea.
Decorazione della villa Farnesina
Nel 1511, Raffaello fu chiamato dal borghese Agostino Chigi per partecipare alla decorazione della lussuosa villa Farnesina, dove Raffaello dipinse la Loggia di Psiche, con la collaborazione degli allievi. Qui la storia mitologica alludeva alle nozze di Agostino con Francesca Ordeaschi, amata intensamente anche se di rango inferiore. In un’altra stanza fu dipinta la Galatea. Qui Raffaello superò se stesso per invenzione creativa, infatti si può osservare un maggiore virtuosismo nella stesura dei corpi nudi armoniosi e perfetti della divinità (sicuramente Raffaello ebbe la possibilità di ammirare negli scavi dipinti romani di rara bellezza).
Domande da interrogazione
- Qual è il significato degli affreschi nella Stanza della Segnatura?
- Qual era il progetto di Raffaello per la Basilica di San Pietro?
- Quali erano le caratteristiche principali del progetto di Villa Medici (Villa Madama)?
- Qual è il tema principale della decorazione della Villa Farnesina?
- Quali eventi storici influenzarono la realizzazione dei progetti di Raffaello?
Gli affreschi nella Stanza della Segnatura, come "La disputa del Santissimo Sacramento" e "La scuola di Atene", rappresentano la verità rivelata attraverso il sacrificio di Cristo e le verità raggiunte tramite la scienza e la filosofia.
Raffaello progettò una Basilica di San Pietro con una pianta longitudinale a croce latina, caratterizzata da un raffinato gioco di luci e ombre, ma il progetto non fu realizzato a causa della sua morte prematura.
Il progetto di Villa Medici prevedeva ampie sale, una grande rotonda centrale ispirata al Pantheon, e decorazioni a "grottesche" sulle volte della loggia, ma non fu completato a causa della morte di Raffaello e del sacco di Roma.
La decorazione della Villa Farnesina, in particolare nella Loggia di Psiche, allude alle nozze di Agostino Chigi con Francesca Ordeaschi, e include la rappresentazione mitologica della Galatea, mostrando il virtuosismo di Raffaello.
La morte prematura di Raffaello e il sacco di Roma influenzarono negativamente la realizzazione dei suoi progetti, come la Villa Medici, che fu saccheggiata e data alle fiamme.