Concetti Chiave
- Il neoclassicismo, sviluppatosi dal 1750 al 1815, è una corrente artistica caratterizzata dall'antropocentrismo e dalla trasformazione sociale, influenzata dalla Rivoluzione Industriale e Francese.
- L'arte neoclassica si contrappone a Barocco e Rococò, elevando il classico come simbolo della ragione e della guida sociale, senza mera imitazione ma reinterpretazione con responsabilità.
- L'archeologia diviene indipendente, focalizzandosi sulla conservazione delle testimonianze classiche, con eventi come gli scavi di Ercolano e Pompei che ispirano il fenomeno del Grand Tour.
- L'estetica si evolve come filosofia del sensibile e del bello, con Kant che esplora la prevalenza dei sensi sulla ragione nella "Critica del giudizio".
- La storia dell'arte, attraverso intellettuali come Winckelmann, teorizza l'imitazione dei canoni classici per raggiungere il "bello ideale", basato su ordine, armonia e serenità.
Indice
Origini e contesto del neoclassicismo
Il neoclassicismo è una corrente artistica che si sviluppa a partire dal 1750 e comincia ad affievolirsi dopo il Congresso di Vienna nel 1815, l’uomo in questi anni diventa consapevole delle proprie capacità e della propria intelligenza, trasformando la società grazie a questo antropocentrismo totale, i cui risultati più concreti sono:
• Enciclopedia, il prodotto del pensare illuminista creato con un approccio completamente razionale, scientifico e laico e che quindi non accetta alcuna verità imposta;
Impatto del neoclassicismo sull'arte
L’arte in questo contesto non segue le regole precedenti, si contrappone e supera le correnti antecedenti come il Barocco e il Rococò. Il classico comincia a rappresentare l’epoca apice della ragione, e proprio come fecero i risorgimentali nei confronti dei gotici, i neoclassici non si definiscono con un nome ma denominano in maniera dispregiativa l’epoca che li precede. Fondamentale era quindi l’imitazione dell’arte classica, il che non significa copiare: la nuova classicità che parte dai modelli classici inseriti nel presente che si unisce ad una responsabilità dell’autore come guida della società.
Discipline sviluppate dal neoclassicismo
Si sviluppano precise discipline:
1. L’archeologia diventa una disciplina indipendente, che studia e conserva le testimonianze classiche, al tempo infatti proteggere i monumenti antichi non era un’abitudine, tanto che il bronzo dei reperti veniva spesso fuso per creare ad esempio baldacchini per il papa. Gli scavi di Ercolano e Pompei ravvivarono il mondo antico e sollevò la curiosità in tutti, e così nacquero anche i Grand Tour, ossia esperienze formative intraprese da giovani benestanti alla scoperta del classico.
2. L’estetica, una branchia della filosofia che consiste nella definizione del sensibile e del bello, il filosofo Kant in “Critica del giudizio” indaga le questioni del bello, in cui la ragione viene meno e sono i sensi ad avere la meglio;
3. Storia dell’arte, analizza le opere che raccontano il bello nel corso della storia, Winckelman fu un intellettuale tedesco appassionato di libri che teorizza i criteri estetici per raggiungere la superiorità classica al fine di poterli imitare e poter raggiungere il “bello ideale”. Canoni essenziale diventano l’ordine, l’armonia, la ponderazione, la serenità e la tranquillità;
Domande da interrogazione
- Quali sono i risultati concreti dell'antropocentrismo nel periodo del neoclassicismo?
- In che modo il neoclassicismo si differenzia dalle correnti artistiche precedenti come il Barocco e il Rococò?
- Quali discipline si sviluppano durante il periodo neoclassico e quale ruolo hanno?
I risultati concreti dell'antropocentrismo durante il neoclassicismo includono la Rivoluzione Industriale, la Rivoluzione Francese e la creazione dell'Enciclopedia, che rappresenta un prodotto del pensiero illuminista con un approccio razionale, scientifico e laico.
Il neoclassicismo si contrappone e supera le correnti precedenti come il Barocco e il Rococò, non seguendo le regole artistiche precedenti e promuovendo l'imitazione dell'arte classica, non come copia, ma come integrazione dei modelli classici nel presente con una responsabilità sociale dell'autore.
Durante il periodo neoclassico si sviluppano l'archeologia, che diventa una disciplina indipendente per studiare e conservare le testimonianze classiche; l'estetica, che esplora il sensibile e il bello; e la storia dell'arte, che analizza le opere per raggiungere la superiorità classica e il "bello ideale".