Concetti Chiave
- Leonardo è stato oggetto di studi che spesso ne hanno distorto l'immagine storica, sottolineando la necessità di analisi più aderenti alla realtà storica.
- È una figura innovativa del Rinascimento, che ha sfidato la concezione tradizionale dell'artista grazie a un'enorme produzione artistica e documentazione storica.
- Nato nel 1452 da una relazione adulterina, la sua condizione di figlio illegittimo ha influenzato la sua carriera, impedendogli di diventare notaio come il padre.
- Leonardo, mancino e considerato geniale, viene introdotto alla bottega di Andrea del Verrocchio, dove riceve una formazione culturale e artistica completa.
- Nella bottega del Verrocchio, Leonardo acquisisce conoscenze in diverse discipline oltre alla pittura, come geometria e matematica, che arricchiscono la sua formazione.
Leonardo
Negli ultimi anni è stato oggetto di studi che ne hanno completamente snaturato la figura, dandone un’immagine completamente sbagliata: bisogna cercare di essere più aderenti possibile alla storia. Fare storia significa provare a dare delle risposte, che non sempre sono esaustive. Possono essere parziali, incomplete, però è fondamentale che la storia sia la strada maestra, attraverso la quale indagare ed analizzare un personaggio come Leonardo.
Leonardo è una figura complessa, di rottura con la civiltà rinascimentale, perché porta con sé delle innovazioni che mettono in discussione la figura tradizionale dell’artista: non ci ha lasciato solo un’importante lavoro artistico, ma anche un’imponente documentazione storica. È un grafomane, scrive e disegna continuamente, riempie fogli con disegni e pensieri, che però non parlano di Leonardo, ma della sua attività intellettuale. È molto schivo e riservato, per questo non parla molto di sé: questo ha alimentato il suo mito nel 1800, facendo pensare a qualcuno che leonardo fosse una figura metastorica
Leonardo nasce nel 1452 a Vinci. Nasce da una relazione adulterina del padre, ser Piero, che è uno dei più importanti notai di Firenze (figura socialmente prestigiosa). Leonardo però è un figlio illegittimo, nato da Caterina, che però storicamente non conosciamo. È in relazione a questa origine che noi poniamo le basi di quella che sarà la carriera successiva di Leonardo: se fosse stato un figlio legittimo, chiaramente avrebbe studiato per diventare notaio ed avrebbe ereditato la carica. Ma come figlio illegittimo non può ambire a diventare notaio.
Emerge il talento di Leonardo, che è mancino, per cui la sua genialità viene paragonato al diavolo.
Più o meno tra il 1469 e il 1470 Leonardo viene messo nella bottega di Andrea del Verrocchio, che è uno dei più grandi artisti fiorentini del suo tempo: ha una delle botteghe più grandi ed attrezzate, nella quale si formano alcuni degli artisti più importanti, fra cui Sandro Botticelli, che potrebbe aver conosciuto Leonardo.
Leonardo entra in bottega dopo che suo padre aveva mostrato al Verrocchio un suo disegno: in bottega Leonardo segue tutto il curriculum, per cui da garzone diventa aiutante del maestro. Dobbiamo ritenere che nella bottega abbia ricevuto la sua prima e più importante formazione culturale ed artistica: in una bottega quattrocentesca non si parla soltanto di pittura o di scultura, ma nella bottega si imparano tutte quelle discipline collegate alla pittura (geometria, matematica).
Domande da interrogazione
- Qual è l'immagine errata di Leonardo che è stata diffusa negli ultimi anni?
- Qual è l'origine familiare di Leonardo e come ha influenzato la sua carriera?
- Come ha iniziato Leonardo la sua formazione artistica?
Negli ultimi anni, studi hanno snaturato la figura di Leonardo, dandone un'immagine sbagliata. È importante essere aderenti alla storia per comprendere meglio il suo vero contributo.
Leonardo è nato nel 1452 a Vinci da una relazione adulterina del padre, ser Piero, un importante notaio. Essendo figlio illegittimo, non poteva diventare notaio, il che ha influenzato la sua carriera artistica.
Leonardo ha iniziato la sua formazione artistica nella bottega di Andrea del Verrocchio, uno dei più grandi artisti fiorentini, dove ha ricevuto una formazione culturale e artistica completa.