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Concetti Chiave

  • L'"Annunciazione" di Leonardo è un dipinto ad olio del 1475, esposto alla Galleria degli Uffizi, caratterizzato da una disposizione innovativa e un'ambientazione fiorita.
  • Leonardo adotta una concezione nuova del tema, inserendo la scena in un vasto paesaggio invece di una semplice stanza, e utilizza la tecnica dello sfumato per creare profondità.
  • Il dipinto enfatizza la dimensione universale dell'Annunciazione, suggerendo che l'evento coinvolge il mondo intero, superando la rappresentazione tradizionale del soggetto.
  • L'ambientazione include una villa toscana del Quattrocento e un prato realistico, dimostrando l'interesse scientifico di Leonardo per la natura e l'osservazione dettagliata.
  • Le ali dell'angelo sono dipinte in modo scientifico, rappresentando il movimento del volo, mentre la Madonna interrompe la lettura per accettare il suo ruolo divino, con una luce delicata a sottolineare l'atmosfera serena.

Indice

  1. Descrizione dell'opera
  2. Elementi innovativi del dipinto
  3. Ambientazione e simbolismo

Descrizione dell'opera

Si tratta di un olio su tavola, dipinta nel 1475, ed esposta alla Galleria degli Uffizi.

Nella scena esistono diversi elementi comuni all’ambiente fiorentino dell’epoca come la collocazione standard dei personaggi (la Vergine a destra e l’Angelo a sinistra). Il panneggio ridondante del vestito della Madonna e la base del leggio (che fa pensare al sarcofago del Monumento a Piero e Giovanni de’ Medici), ci ricordano il Verrocchio.

Elementi innovativi del dipinto

Rispetto alle varie “Annunciazione”, in cui si sono cimentati gli artisti del tempo, in questo dipinto la concezione è del tutto nuova. L’ambientazione è data da un giardino fiorito che si apre verso il fondo su di un paesaggio assai vasto, mentre in Beato Angelico o in altri artisti, l’ambiente è costituito soltanto da una semplice stanza totalmente spoglia o in alcuni casi, da un chiostro, isolato dal mondo. Nel dipinto di Leonardo, il senso di riservatezza ci è dato dal fatto che la Madonna è posta in un angolo, con le spalle contro l’edificio; inoltre, si intravede la camera da letto attraverso la porta socchiusa e l’esterno è recintato da un muro non alto che permette comunque di lasciar vedere il paesaggio,leggermente sfumano in lontananza secondo la tecnica di Leonardo. Il messaggio che il pittore vuole lasciare è molto evidente: la concezione divina da parte dello Spirito Santo diventa un fatto che va al di là della persona della Vergine; essa coinvolge tutto il mondo che sarà redento dal figlio di Dio fattosi uomo. Esiste quindi un modo per contraddire l’iconografia tradizione che è tutto rinascimentale perché i fatti narrati nel Vangelo vengono interpretati in maniera più approfondito, ricorrendo all’intelletto. Va ricordato che lo stesso Leonardo ha scritto che la pittura è una poesia che si vede e non si sente.

Ambientazione e simbolismo

La scena ha luogo davanti ad una villa toscana della fine del Quattrocento, con i muri intonacati con gli spigoli e le porte profilati con i conci del bugnato. La villa è aperta verso l’esterno e l’atmosfera che si viene a creare è calma, ordinata e serena, come se fosse dominata dalla ragione. Il prato è ricco di fiori e di piante realmente esistenti, che non hanno nulla a che vedere con il gusto fiammingo del particolare. Si tratta di una scelta che ha basi scientifiche perché l’occhio dello spettatore nota con maggiore precisione gli elementi della realtà a lui più vicina. Anche le ali dell’angelo hanno qualcosa di scientifico. Esse sono ritratte nel momento in cui sono battenti, proprio identiche a quelle degli uccelli che Leonardo studiava quando stava progettando il volo dell’uomo. Essendo ancora aperte, provano che l’Angelo è appena arrivato, si sta inginocchiando ed è colto nel momento in cui egli comunica il suo annuncio. La Madonna ha sospeso la lettura del libro ed impedisce con la mano destra che esso si richiuda. Alzando la mano sinistra, ci fa capire che accetta il ruolo per il quale Dio l’ha scelta. La luce non è né, vivace né, piena; essa è piuttosto attenuata per far sì che i tratti diventino più morbidi e adatti alla circostanza.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'innovazione principale dell'"Annunciazione" di Leonardo rispetto ad altre opere simili dell'epoca?
  2. L'innovazione principale è l'ambientazione in un giardino fiorito che si apre su un vasto paesaggio, contrariamente alle semplici stanze o chiostri isolati usati da altri artisti come Beato Angelico.

  3. Come Leonardo rappresenta il senso di riservatezza nella scena dell'"Annunciazione"?
  4. Leonardo rappresenta il senso di riservatezza posizionando la Madonna in un angolo con le spalle contro l'edificio e mostrando una camera da letto attraverso una porta socchiusa, con un muro che recinta l'esterno.

  5. Qual è il messaggio che Leonardo vuole trasmettere con questo dipinto?
  6. Il messaggio è che la concezione divina da parte dello Spirito Santo coinvolge tutto il mondo, andando oltre la persona della Vergine, e che il figlio di Dio redimerà l'umanità.

  7. In che modo Leonardo utilizza la scienza nella rappresentazione dell'angelo?
  8. Leonardo utilizza la scienza ritraendo le ali dell'angelo nel momento in cui sono battenti, simili a quelle degli uccelli, riflettendo i suoi studi sul volo umano.

  9. Come viene descritta l'atmosfera della scena e quale effetto ha sulla rappresentazione?
  10. L'atmosfera è calma, ordinata e serena, dominata dalla ragione, con una luce attenuata che rende i tratti più morbidi e adatti alla circostanza.

Domande e risposte