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Concetti Chiave

  • L'Illuminismo del 18° secolo segnò un cambiamento culturale, politico e sociale in Europa, influenzando l'arte e l'architettura verso un approccio più razionale e scientifico.
  • Giovanni Battista Piranesi e Filippo Juvara furono figure chiave dell'architettura illuminista, con opere significative come il "Caffè degli Inglesi" a Roma e la Basilica di Superga a Torino.
  • Il Neoclassicismo, sviluppatosi a partire dalla metà del 1700, si concentrò sulla ripresa degli ideali classici di equilibrio e proporzione, influenzando artisti come Jacques-Louis David e Antonio Canova.
  • La Reggia di Caserta, progettata da Luigi Vanvitelli, rappresenta un esempio significativo dell'architettura settecentesca ispirata alla Reggia di Versailles, con un grande parco geometrizzato.
  • Tra i nuovi generi pittorici nati nel '700, il Vedutismo si distinse con artisti come Canaletto, noto per le sue rappresentazioni dettagliate di scorci urbani tramite la camera ottica.

Indice

  1. Transizione verso l'età moderna
  2. Evoluzione artistica nel '700
  3. Architetti e opere del '700
  4. Pittori e scultori del Neoclassicismo

Transizione verso l'età moderna

Nel corso del 18° secolo si passò verso l’Età moderna. Questa fase iniziò con la crisi dell’assolutismo monarchico manifestatosi con il re Luigi 14° di Francia e finì con la Rivoluzione francese.
Durante questo periodo in Europa si sviluppò un nuovo movimento di pensiero, l’ “Illuminismo”, che provocò cambiamenti culturali, politici e sociali. Il nome indicava la nuova condizione dell’uomo moderno che aspirava a vivere seguendo i “lumi della ragione”, cioè la sua intelligenza.

Evoluzione artistica nel '700

Nei primi decenni del ‘700 il gusto predominante era ancora il Barocco che divenne ripetitivo (Rococò), successivamente iniziò a svilupparsi il Neoclassicismo, un movimento culturale che recuperò la classicità greca e romana.

I pensatori illuministi affidarono all’arte la funzione di analizzare in modo scientifico la realtà del mondo.

Architetti e opere del '700

Tra gli architetti che operarono nel corso dei primi decenni del secolo vi fu “Giovanni Battista PIRANESI”, un precursore del neoclassicismo, tra le sue opere ricordiamo a Roma “Caffè degli Inglesi” e la ristrutturazione della chiesa “Santa Maria del Priorato”. L’attività più significativa del PIRANESI fu quella grafica, infatti egli eseguì molte incisioni riproducendo l’architettura dei monumenti antichi.

Filippo Juvara” fu la figura di maggior rilievo del primo trentennio del ‘700. Nel 1728 progettò la Basilica che domina la città di Torino dall’alto della collina di Superga, in essa rigore classico e virtuosismo barocco coesistono in un equilibrio di grande effetto. Nel 1729 progettò la “Palazzina di caccia” nel parco di Stupinigi, in cui è evidente l’influenza dell’architettura seicentesca reinterpretata, infatti gli interni sono un esempio di Rococò italiano e vi è la cura per il verde esterno.

A Venezia si può ricordare la figura di “Tommaso TEMANZA” che progettò la “chiesa della Maddalena”.

A Firenze, nel ‘700, venne realizzata la facciata della chiesa di “San Firenze” in stile barocco.

A Roma fu realizzata da “Alessandro GALILEI” la facciata della “Chiesa di San Giovanni in Laterano” nel 1735, e da “Ferdinando FUGA” la facciata della “Chiesa di Santa Maria Maggiore” nel 1741.

Nell’Italia Meridionale l’esempio più significativo dell’architettura del ‘700 fu la “Reggia di Caserta”, progettata per Carlo 7° di Borbone da “Luigi Vanvitelli” a partire dal 1751. L’immenso edificio rettangolare con quattro cortili interni, immerso in un vasto parco, fu ispirato alla “Reggia di Versailles”; nel parco la natura fu geometrizzata secondo lo stile “all’italiana”.

Nel ‘700 nacquero anche nuovi generi pittorici, tra cui il “Vedutismo”, cioè la rappresentazione di scorci urbani (la natura e la città furono gli unici protagonisti del dipinto). Uno dei maggiori esponenti fu il veneziano Canaletto; egli utilizzava una “camera ottica”, una scatola in legno portatile che consentiva di ridisegnare i contorni delle immagini reali che vedeva intorno a sé.

Pittori e scultori del Neoclassicismo

Il Neoclassicismo iniziò verso la metà del 1700 e si concluse nei primi decenni del 1800; si indirizzò verso la ripresa dell’arte classica con i suoi principi di equilibrio, proporzione ed eliminazione di ogni eccesso.

Il più importante pittore di questo periodo fu “Jacques-Louis David” che recuperò le forme degli antichi e i loro ideali etici tra cui il valore dell’uomo-eroe.

Un altro pittore di quel periodo fu “Francisco GOYA”, pittore spagnolo; egli dipinse la “Fucilazione del 3 maggio 1808” che riprese un episodio della resistenza del popolo spagnolo contro l’invasione di Napoleone.

Il più grande scultore del Neoclassicismo fu “Antonio Canova” che recuperò il modello di bellezza ideale del mondo antico e lo ripropose in sculture eleganti, come nelle sculture “Amore e psiche” e “Le tre Grazie”.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono i principali cambiamenti culturali e artistici durante l'Illuminismo?
  2. Durante l'Illuminismo, si sviluppò un movimento di pensiero che portò a cambiamenti culturali, politici e sociali, con un'enfasi sull'uso della ragione. In architettura, si passò dal Barocco al Neoclassicismo, recuperando la classicità greca e romana.

  3. Chi furono alcuni degli architetti più influenti del 18° secolo in Italia?
  4. Tra gli architetti influenti del 18° secolo in Italia ci furono Giovanni Battista Piranesi, Filippo Juvara, Tommaso Temanza, Alessandro Galilei, Ferdinando Fuga e Luigi Vanvitelli, noti per opere come la Reggia di Caserta e la Basilica di Superga.

  5. Quali furono le caratteristiche principali del Neoclassicismo?
  6. Il Neoclassicismo si caratterizzò per il recupero dell'arte classica, con principi di equilibrio, proporzione ed eliminazione degli eccessi. Fu un movimento che si sviluppò dalla metà del 1700 ai primi decenni del 1800.

  7. Chi furono i principali artisti del Neoclassicismo e quali opere realizzarono?
  8. Tra i principali artisti del Neoclassicismo ci furono Jacques-Louis David, noto per il recupero delle forme e ideali etici antichi, Francisco Goya, con opere come "Fucilazione del 3 maggio 1808", e Antonio Canova, famoso per sculture come "Amore e psiche".

  9. Quali nuovi generi pittorici nacquero nel '700 e chi furono i loro esponenti?
  10. Nel '700 nacque il genere del Vedutismo, che rappresentava scorci urbani. Uno dei maggiori esponenti fu il veneziano Canaletto, che utilizzava una camera ottica per ridisegnare i contorni delle immagini reali.

Domande e risposte