Concetti Chiave
- "Giuramento degli Orazi" di Louis David, realizzato nel 1784, è un dipinto a olio su tela di grandi dimensioni, esposto al Louvre.
- L'opera raffigura un momento drammatico con il padre che consegna le spade ai figli, mentre le donne preoccupate osservano la scena.
- L'artista utilizza uno schema geometrico con linee rette e curve per creare un contrasto tra i personaggi maschili e femminili.
- "La morte di Marat" è un altro dipinto di David, creato nel 1793, che ritrae il rivoluzionario Marat subito dopo il suo assassinio.
- David utilizza uno sfondo vuoto per focalizzare l'attenzione su Marat, con una dedica personale visibile sulla scrivania.
Indice
Descrizione dell'opera di Louis David
Opera realizzata da Louis David nel 1784, custodita nel museo del Louvre. È un dipinto a olio su tela, alto 330 centimetri e largo 425.
Al centro dell’opera è raffigurato il padre dei tre giovani mentre consegna loro le spade. A destra ci sono delle donne, preoccupate perché i ragazzi devono andare a combattere.
Composizione e ambientazione
L’opera è stata realizzata utilizzando uno schema geometrico di linee rette, le quali rappresentano le spade e le gambe degli uomini, e linee curve, utilizzate per realizzare le donne.
La scena è ambientata in un cortile di una casa romana. Sullo sfondo ci sono tre archi a tutto sesto con capitelli in stile dorico. Nel pavimento ci sono dei grandi quadrati in marmo bianco con all’interno dei mattoni disposti a spina di pesce. La luce proviene da una sorgente posizionata a sinistra.
Dettagli del dipinto di Marat
Dipinto olio su tela alto 165 centimetri e largo 128, realizzato da Louis David nel 1793 e custodito nel museo reale delle belle arti del Belgio a Bruxelles.
Marat era un rivoluzionario, costretto a nascondersi per evitare di essere arrestato. Durante i periodi in cui si nascondeva, ne approfittava per stare immerso nell’acqua per curare una malattia cutanea e per scrivere per un giornale rivoluzionario.
Assassinio di Marat
Nel quadro David ritrae Marat nel momento successivo all’assassinio. Una donna, facendo finta di chiedere aiuto a Marat, si era introdotta all’interno della stanza nella quale egli stava scrivendo e all’improvviso lo colpì con un pugnale.
Sullo sfondo l’artista ha volutamente lasciato un vuoto per concentrare l’attenzione su Marat. Sulla destra c’è una scrivania in cui David ha lasciato una dedica a Marat.