Concetti Chiave
- Canova iniziò la sua formazione artistica a Venezia e la completò a Roma, dove abbracciò i principi neoclassici.
- Le sue opere erano principalmente sculture in marmo bianco, caratterizzate da superfici levigate e soggetti mitologici e funebri.
- Scelse di rappresentare miti meno conosciuti per evitare di replicare opere già esistenti.
- Il monumento funerario di Clemente XIV fu commissionato da un mercante che volle celebrare il papa che lo aiutò a prosperare.
- Canova si ispirò ai monumenti di Bernini ma preferì la semplicità e l'armonia per evocare preghiera e commemorazione.
Canova si forma inizialmente a Venezia,si reca poi a Roma per completare la sua formazione nel 1779. E' proprio a Roma che entrerà in contatto con i principi neoclassici. Realizzerà prevalentemente sculture in marmo bianco, tipiche per essere molto levigate. I soggetti che deciderà di rappresentare sono perlopiù mitologici e momenti funebri. Realizzerà anche busti e statue ritratto.
Canova, per evitare di copiare qualcosa di già realizzato, sceglie di rappresentare tutti quei miti (o momenti di miti), di cui non si hanno tracce.
Committente e ispirazione
Il committente dell'opera fu un ricco mercante che, grazie all'aiuto di papa Clemente XIV riuscì a fare fortuna. Decise quindi di celebrare il papa finanziandogli una scultura commissionata a Canova.
Nella realizzazione Canova si ispira ai monumenti di Bernini dedicati a Urbano VIII e Alessandro VII. Riprende infatti la struttura piramidale di Bernini: al vertice vi è il papa, rappresentato con un atteggiamento imperioso. Alla base della piramide vi è una porta, che diviene chiaro simbolo del passaggio dalla vita terrena alla morte.
Simbolismo e umanità
Vengono rappresentate due figure con il sarcofago in mezzo alla base della piramide. Esse rappresentano la mansuetudine a destra (l'agnello ne permette la sua identificazione) e la temperanza a sinistra. Entrambe le figure non mostrano un atteggiamento di superiorità: si tratta di donne concrete, rappresentate in tutta la loro umanità.
Ed è proprio nella loro umanità che, i visi cupi, descrivono lo stato d'animo di chi si trova ad affrontare la morte di un caro. Canova si limita alla rappresentazione della classicitá: è così che la semplicità e l'armonia lasciano da parte la teatralità di Bernini. L'intento di Canova era infatti quello di stimolare la preghiera di chi si trova di fronte al monumento, ideato per continuare a commemorare il defunto.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali influenze artistiche di Antonio Canova durante la sua formazione?
- Qual è il significato simbolico del Monumento funerario di Clemente XIV?
- Qual era l'intento di Canova nella realizzazione del Monumento funerario di Clemente XIV?
Canova si forma inizialmente a Venezia e completa la sua formazione a Roma, dove entra in contatto con i principi neoclassici, influenzando il suo stile caratterizzato da sculture in marmo bianco levigato.
Il monumento, ispirato ai lavori di Bernini, utilizza una struttura piramidale con il papa al vertice e una porta alla base, simbolo del passaggio dalla vita alla morte, con figure che rappresentano la mansuetudine e la temperanza.
L'intento di Canova era di stimolare la preghiera e commemorare il defunto attraverso una rappresentazione classica e armoniosa, evitando la teatralità e concentrandosi sull'umanità delle figure.