paoletz00
Ominide
1 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • Il Monumento funerario a papa Clemente XIII di Antonio Canova introduce un'iconografia innovativa con una struttura piramidale meno accentuata.
  • La rappresentazione del papa in preghiera, inginocchiato e senza triregno, simboleggia un concetto di umiltà non comune nei monumenti precedenti.
  • Una figura allegorica femminile rappresenta la religione, identificabile dalla croce, e richiama l'immagine di una matrona romana.
  • Il genio funerario, ispirato all'angelo funerario romano, è rappresentato in modo innovativo con un volto melanconico e una torcia capovolta.
  • I leoni dormienti presenti nel monumento simboleggiano la fortezza e fungono da guardiani del sonno eterno del papa.

Indice

  1. Il monumento di Canova
  2. Innovazioni iconografiche

Il monumento di Canova

Solamente con il Monumento funerario a papa Clemente XIII, realizzato da Antonio Canova, celebre sculture, tra il 1780 e i 1790, cambiò l’iconografia dei monumenti funerari: la struttura del monumento in questione è una piramide molto meno accentuata rispetto ad esempio al monumento funerario per papa Clemente XIV e il papa è di lato e non siede su un trono per la prima volta. Al di sotto del pontefice di vi è una donna che simboleggia la religione, non una in particolare. È quindi un’immagine allegorica e si capisce che è la religione dalla croce. La figura sembra una matrona romana.

Innovazioni iconografiche

Il papa è inginocchiato, in preghiera, ruotato a ¾, rivolto verso la religione e si è tolto addirittura il triregno, il copricapo, in segno di umiltà. Fino a quel momento il concetto di umiltà non era proprio dei papi quindi vi è un’innovazione. Vi è un’altra innovazione: si rappresenta il genio funerario, che sembra un angelo difatti deriva dall’angelo funerario romano. Sta riflettendo ed ha un volto melanconico. Inoltre si appoggia su una torcia capovolta, spenta che da l’idea della morte che arriva. Innovativi sono anche i leoni: stanno dormendo quindi danno anch’essi l’idea della morte. Sono il simbolo della fortezza, una virtù cardinale. Sono inoltre i guardiani del sonno eterno del papa.

Domande e risposte