Concetti Chiave
- Apollo e Dafne è un capolavoro barocco di Gian Lorenzo Bernini, che cattura il momento in cui Apollo tenta di raggiungere la ninfa Dafne.
- La scultura in marmo di Carrara rappresenta la metamorfosi di Dafne in una pianta di alloro per sfuggire all'amore non corrisposto di Apollo.
- Bernini utilizza linee curve e dettagli raffinati per conferire movimento e dinamismo, avvicinando la scultura alla pittura.
- L'opera esplora un nuovo linguaggio artistico, allontanandosi dai canoni classici, e si distingue per la sua grazia e realismo.
- Situata alla Galleria Borghese di Roma, la scultura misura 243 cm in altezza ed è un esempio della maestria di Bernini nel levigare il marmo.
Indice
Il mito di Apollo e Dafne
Opera mitologica di stile barocco, Apollo e Dafne rappresenta il gruppo scultoreo composto dalle due figure principali, Apollo e Dafne, la ninfa di cui Apollo è molto innamorato. L’artista rappresenta il momento in cui Apollo, il dio greco della musica e delle profezie, sta per raggiungere la bellissima ninfa Dafne di cui si era perdutamente innamorato a causa di una freccia scagliatagli malevolmente da Eros.
La trasformazione di Dafne
Dafne pur di sottrarsi alla non corrisposta passione del dio, chiede ed ottiene dal proprio padre Peneo di essere tramutata in una pianta di alloro, che in greco, si chiamava appunto dafne.
Dettagli della scultura di Bernini
La levigazione del marmo è perfetta, e il Bernini riesce a rendere la scultura molto dettagliata.
Il prevalere delle linee curve sono espedienti grazie ai quali l’artista svincola il proprio linguaggio da quello specifico della scultura, cercando nuovi effetti di tipo pittorico. Essendo una statua di marmo, si vede solo il colore biancastro dello stesso marmo. La luce proviene dalla sinistra della scultura, non vi sono ombre particolari.Il movimento nelle figure
Bernini riesce a conferire alle due figure un senso di movimento, si noti ad esempio la gamba sinistra di Apollo che appare sollevata dal suolo nell’atto della corsa. Il corpo di Dafne risulta essere leggiadro.
L'approccio pittorico di Bernini
Nell'opera Apollo e Dafne, conosciuta anche come Apollo and Daphne, il Bernini ha voluto allontanarsi dai canoni della scultura classica, ed avvicinare la stessa scultura alla pittura: cerca infatti effetti di tipo pittorico, si noti ad esempio la studiata grazia dei panneggi. Il pregio di Gian Lorenzo Bernini è quello di rappresentare in modo realistico, grazie al suo stile, il mito di Apollo e Dafne.
Autore: Gian Lorenzo Bernini
Data: 1622 - 1625
Collocazione: Roma, Galleria Borghese
Tecnica e materiali: Marmo di Carrara
Dimensioni: Altezza 243 cm
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale dell'opera "Apollo e Dafne" di Bernini?
- Quali sono le innovazioni artistiche introdotte da Bernini in questa scultura?
- Dove si trova attualmente la scultura "Apollo e Dafne" e quali sono le sue caratteristiche tecniche?
L'opera rappresenta il mito di Apollo e Dafne, focalizzandosi sul momento in cui Apollo sta per raggiungere Dafne, che si trasforma in una pianta di alloro per sfuggire al suo amore non corrisposto.
Bernini si allontana dai canoni classici della scultura, avvicinandola alla pittura attraverso effetti pittorici e dettagli come la grazia dei panneggi, conferendo un senso di movimento e realismo alle figure.
La scultura si trova a Roma, nella Galleria Borghese. È realizzata in marmo di Carrara, con un'altezza di 243 cm, e presenta una levigazione perfetta e dettagli artistici che esaltano il movimento e il realismo.