Concetti Chiave
- Bernini sfida le regole dell'arte classica mantenendo solo l'armonia nella sua opera "Apollo e Dafne".
- L'opera marmorea, conservata nella Galleria Borghese, raffigura Apollo che insegue Dafne, trasformandosi in alloro.
- Creata tra il 1622 e il 1625, la scultura fu l'ultima commissione per il cardinale Scipione Caffarelli Borghese.
- La luce gioca un ruolo fondamentale, riflettendosi attraverso le foglie d'alloro e animando la statua.
- L'opera si ispira a un tema mitologico già rappresentato da Giambattista Tiepolo in un dipinto ora alla National Gallery di Londra.
Bernini - Apollo e Dafne
Bernini per la realizzazione di quest'opera trasgredisce quasi tutte le regole dell'arte classica come rappresentazione della realtà e ne preserva esclusivamente l'armonia.
Apollo e Dafne è un gruppo marmoreo conservato nella Galleria Borghese che rappresenta Apollo , dio della musica, inseguire Dafne, ninfa figlia di Peneo, dopo una freccia scagliata malevolmente da Eros. Il gruppo scultoreo datato 1622 - 1625 fu l'ultima della serie di commissioni realizzate al cardinale Scipione Caffarelli Borghese dallo scultore.