Concetti Chiave
- Leon Battista Alberti, nato a Genova nel 1404, proveniva da una famiglia fiorentina esiliata e si trasferì a Venezia e Padova.
- Dopo la morte del padre, affrontò difficoltà economiche ma si laureò in Diritto a Bologna nel 1428.
- Dal 1432, Alberti divenne abbreviatore apostolico, riassumendo suppliche e scrivendo lettere papali.
- Fu un umanista di spicco, convinto che l'antichità fosse una fonte di insegnamento per il presente.
- Contribuì alla teoria della prospettiva nel Rinascimento, influenzando artisti come Brunelleschi e altri.
Le origini e la formazione
Egli era figlio di Lorenzo Alberti,nacque a Genova il 18 febbraio 1404 da una ricca famiglia fiorentina in esilio del 1401. Si trasferì prima a Venezia e poi a Padova. Dopo la morte del padre si ritrovò in gravi condizioni economiche ma riuscì comunque a laurearsi in Diritto a Bologna nel 1428. Dal 1432 divenne abbreviatore apostolico,cioè riassumeva le suppliche e scriveva le lettere del papa. Egli prese i voti. Morì a Roma nel 1472. Egli fu uno dei più colti umanisti,per lui il passato giustificava il presente e quindi l'antichità era una fonte di insegnamento.
Contributi al Rinascimento
Egli fa proprio un trattato sulla prospettiva,detta le leggi che poi mette in pratica Brunelleschi. Durante il Rinascimento vi sono un sacco di artisti come: Beato Angelico,Paolo Uccello,Piero della Francesca,Andrea del Verrocchio e Leon Battista Alberti. Essi hanno contribuito alla ricerca dell'avvicinamento alla realtà poichè applicarono tutti la prospettiva.
Artisti e aneddoti del periodo
Quello di Brunelleschi è scuro di pelle ed era quindi stato giudicato da Donatello come la rappresentazione di un contadino (il contadino aveva una pelle scura perché lavorava nei campi). Quello di Donatello invece è molto più ricco di pathos. Botticelli era molto introverso ed era chiamato così perché il fratello era un po' grasso o anche perché il padre lavorava per produrre vino.