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Concetti Chiave

  • I Pre-Raffaelliti, fondati nel 1848, sono un gruppo di artisti inglesi che si ispirano all'arte medievale, rigettando il modello di Raffaello per tornare alla spontaneità e libertà artistica pre-raffaellita.
  • John Everett Millais, considerato un pittore prodigio, ricerca un realismo naturalistico e sentimentale, come dimostrato nell'opera "Ofelia", che combina dettagli botanici con un forte impatto emotivo.
  • "Gesù nel laboratorio di Giuseppe" di Millais sfida le convenzioni accademiche, ritraendo Gesù in un contesto quotidiano con un realismo dettagliato, ricordando la pittura fiamminga.
  • Dante Gabriel Rossetti, figlio di un italiano rivoluzionario, si distingue per la sua originalità nell'arte, come evidenziato nell'opera "Ecce Ancilla Domini", che presenta accenti medievali e un'intimità innovativa.
  • Le opere pre-raffaellite spesso riflettono un forte moralismo e sentimentalismo, integrando elementi storici e culturali in uno stile dettagliato, ricco di riferimenti medievali e fiamminghi.

Indice

  1. Raffaello e il mondo culturale moderno
  2. La fratellanza artistica inglese
  3. Millais e la sua arte
  4. Critiche e difese di Millais
  5. La moglie del patriota francese
  6. Ofelia e il realismo sentimentale
  7. La pittura di Millais nel 1856
  8. Le origini di un artista
  9. Cloisonne e l'ispirazione medievale
  10. L'annunciazione e l'originalità

Raffaello e il mondo culturale moderno

Raffaello segna il definitivo spartiacque tra il mondo medievale e il mondo culturale moderno. Si chiamano così perché si rifanno a tutto il mondo culturale e artistico prima di Raffaello. Anche in Inghilterra, come in Francia, si sentono schiacciati dal modello di Raffaello: volevano tutti un ritorno del gusto estetico del medioevo.

La fratellanza artistica inglese

Un gruppo di sette giovani, di poeti e artisti inglesi, decide di fondare una fratellanza "Brotherhood" nel 1848. I fondatori di questo movimento sono tre, di cui due più importanti perché artisti: John Everett Millais e Dante Gabriel Rossetti (figlio di un carbonaro toscano andato via dall'Italia con i moti del 21).

Millais e la sua arte

Millais proviene da una famiglia francese del Jersey. Questi artisti vogliono un ritorno all'arte pre-raffaellita: condizione di totale libertà, spontaneità che contraddistingueva l'arte e la pittura prima di Raffaello.

Millais è il talento più naturale, fin da subito viene considerato pittore prodigio.

Critiche e difese di Millais

L'opera risale al 1850 e suscitò molto scalpore. Gesù è rappresentato con i fratelli. Sembra si tratti di una fotografia di un momento casuale, non c'è quella enfasi celebrativa tipica delle accademie. L'attenzione al dettaglio degli oggetti di vita e di lavoro, ricorda la pittura fiamminga. L'artista esalta la sacralità e comunica che Gesù è il figlio di Dio (stimmate nelle mani). Contro Millais si scatenano le critiche degli anglosassoni ma esce fuori la difesa da John Ruskin. L'artista si innamorò della moglie di quest'ultimo (Effì). Viaggiano in Scozia e lei fa da modella. Effì chiese l'annullamento del matrimonio a Ruskin dichiarando di non essere stata mai toccata e si sposa con Millais per il quale poserà in altri dipinti.

La moglie del patriota francese

Moglie di un patriota francese carcerato durante la rivolta dei giacobini. Un soldato del re vediamo che legge l'ordine di scarcerazione che la moglie del patriota era riuscita ad ottenere. Vi è un influsso caravaggesco (personaggi che emergono dal buio). Il ruolo da protagonista lo gioca la moglie, la quale porge al guardiano l'ordine di scarcerazione con una forza che colpisce.

Ofelia e il realismo sentimentale

Ofelia (fidanzata di Amleto) finge di impazzire: Amleto la ripudia e lei si suicida. L'opera venne realizzata subito dopo la brotherhood. Vi sono molti manifesti di influsso fiammingo: realismo naturalistico. Fa pensare a un trattato botanico: trittico portinari ricorda i fiori. Raffigura vere piante dei fiumi. Va sulla riva di un ruscello e con trattati di botanica studia e fa schizzi preparatori. Inserisce accenti sentimentali. Non si limita al realismo naturalistico, ma vuole anche un realismo sentimentale. Ofelia è rappresentata in maniera commovente: la delicatezza dell'anima è comunicata attraverso il mazzo di fiori che teneva prima di suicidarsi.

La pittura di Millais nel 1856

L'opera risale al 1856 ed è molto significativa. Ci fa capire come diventa la pittura di Millais: forte sentimentalismo (aspetti emotivi dell'opera). Presente è anche un forte moralismo (l'arte deve edificare. Millais rappresenta una ragazzina cieca che per vivere suona l'organetto. La ragazza è povera: gonna scucita di tela grezza con toppa. Lei viene accompagnata per le vie dell'Inghilterra rurale dalla sorellina: si tengono per mano. Ha usato una vera modella francese per realizzare il soggetto. La ragazza bionda sta spiegando cosa sia l'arcobaleno. I colori sgargianti servono per dare luminosità in contrasto al mondo della cieca.

Le origini di un artista

Nacuue a Londra nel 1828: figlio di esile italiano che aveva partecipato ai moti del 21. La madre era francese e parlava tre lingue. Per via delle sue origini italiane studia all'inizio letteratura italiana, ma capisce di avere una vocazione per la pittura. Nel 1847 fece un ritratto a matita.

Cloisonne e l'ispirazione medievale

Cloisonne: vetri di diverse forme e colori unite con colature di piombo. Si tratta di un soggetto dal punto di vista dell'ispirazione senz'altro medioevale. San Giorgio è il santo cavaliere per Antonio Masia. Viene rappresentato come una specie di Lancillotto romano. Le sfumature sono realizzate con tinture trasparenti per il vetro. Si tratta di smalti a base lucida che lasciano passare la luce, ma è come pittore che lascia il segno.

L'annunciazione e l'originalità

Si tratta di un'annunciazione. Risale al periodo in cui è stata fondata la brotherhood. Nell'opera è rappresentata Maria che tradizionalmente dovrebbe avere capelli scuri: è un'opera sacra di straordinaria originalità. Maria è rappresentata con sconcertanti capelli rossi, ce riceve visita dall'angelo nunziante afferrandogli il giglio simboleggiante l'immacolata concezione. Contrariamente alla tradizione non si trova nel portico della casa della madre, ma nella sua camera. Reagisce in modo contrariato. L'angelo non è accolto benevolmente, ma con contrario fastidio: è reso realisticamente in cui è evidente l'influsso dell'annunciazione di Martini, in cui Maria accoglie l'angelo con una reazione che è più di spavento e contrarietà che di stupore, felicità. Si rifà all'arte medievale italiana e in particolare a quella tardo-gotica. Il dipinto contiene accenti intimitici che lo contraddistinguono: Maria è rappresentata come una fanciulla inglese. I riferimenti medioevali sono presenti anche nello stile curato, dettagliato e in particolare il giglio, che rimandano alla pittura fiamminga. Dipinge per un pubblico colto, trovato nella cerchia dei Pre-Raffaelliti. Incarna tutte le caratteristiche di tale movimento.

Domande da interrogazione

  1. Chi erano i Pre-Raffaelliti e qual era il loro obiettivo principale?
  2. I Pre-Raffaelliti erano un gruppo di sette giovani poeti e artisti inglesi fondato nel 1848, tra cui John Everett Millais e Dante Gabriel Rossetti. Il loro obiettivo principale era un ritorno all'arte pre-raffaellita, caratterizzata da libertà e spontaneità, in contrasto con l'influenza di Raffaello.

  3. Qual è l'importanza dell'opera "Gesù nel laboratorio di Giuseppe" di Millais?
  4. L'opera "Gesù nel laboratorio di Giuseppe" del 1850 suscitò scalpore per la sua rappresentazione realistica e dettagliata della vita quotidiana, simile alla pittura fiamminga, e per l'assenza di enfasi celebrativa tipica delle accademie. Fu criticata ma difesa da John Ruskin.

  5. Quali sono le caratteristiche distintive dell'opera "Ofelia" di Millais?
  6. "Ofelia" è caratterizzata da un realismo naturalistico e sentimentale, con dettagli botanici accurati e accenti emotivi. Raffigura Ofelia in modo commovente, comunicando la delicatezza dell'anima attraverso i fiori che tiene prima del suicidio.

  7. Come viene rappresentata la ragazza cieca nell'opera di Millais?
  8. Nell'opera "La ragazza cieca" del 1856, Millais rappresenta una ragazzina cieca che suona l'organetto per vivere, accompagnata dalla sorellina. L'opera esprime forte sentimentalismo e moralismo, con colori sgargianti che contrastano il mondo della cieca.

  9. Quali elementi medievali sono presenti nell'opera "Ecce Ancilla Domini" di Rossetti?
  10. "Ecce Ancilla Domini" incorpora elementi medievali come lo stile dettagliato e il giglio simbolico, ispirandosi all'arte tardo-gotica italiana. Maria è rappresentata con capelli rossi e reagisce con contrarietà all'angelo, riflettendo influenze medievali e fiamminghe.

Domande e risposte