Concetti Chiave
- Il Ritratto di Ambroise Vollard di Picasso utilizza il Cubismo per scomporre lo spazio e i lineamenti del soggetto, creando un complesso gioco d'incastri e sovrapposizioni.
- Picasso, nato a Malaga, è un artista di rottura che a Parigi ha sviluppato il suo stile unico, influenzato dal Post-impressionismo e dall'arte africana primitiva.
- Les demoiselles d’Avignon rappresenta un manifesto del Cubismo, rompendo i tabù della bellezza e della verosimiglianza con figure distorte e un uso innovativo dello spazio.
- Il dipinto Les demoiselles d’Avignon mostra l'interesse di Picasso per l'arte primitiva, con figure modellate sulla base delle maschere tribali africane.
- In Donna che piange, Picasso esprime il dolore attraverso un ritratto frammentato e l'uso di colori stridenti, riflettendo la sofferenza interiore del soggetto.
appunto di storia dell'arte contenente le opere di Pablo Picasso, Les demoiselles d’Avignon e Ritratto di Ambroise Vollard: la scomposizione dello spazio; il totem dell'arte moderna.
Indice
La scomposizione dello spazio
Ambroise Vollard, protagonista del dipinto fu un celebre mercante di quadri parigino. Il suo aspetto reale lo possiamo comprendere meglio con l’aiuto di una fotografia.
Pablo Picasso, l’autore del ritratto, lo interpretò secondo le regole del Cubismo. L’artista seleziona e scompone i lineamenti dell’uomo in numerose sfaccettature, ciascuna delle quali sembra conservare un frammento residuo della realtà: un tratto degli occhi, un pezzo della fronte, un lembo di fazzoletto dal taschino, un bottone della giacca. Lo spazio che circonda il mercante (un tavolo con la bottiglia e il libro) e i dettagli del volto e del busto si compenetrano e si sovrappongono tra loro, in un complesso gioco d’incastri. Picasso si serve di colori volutamente spenti, le tonalità dei grigi, dei marroni, dei beige, impedendo ogni riferimento all’illusionismo pittorico: il quadro, per lui, non era più una «finestra aperta sul mondo», ma una nuova dimensione del volume e dello spazio, un progetto mentale più da capire che da vedere.Picasso e il cubismo
Pablo Ruiz, poi Picasso dal cognome della madre (1881-1973), è certamente l’artista più famoso del XX secolo. Nato a Malaga, in Spagna, dimostrò una straordinaria predisposizione per il disegno e in pochi anni concluse gli studi artistici, prima a Barcellona e poi a Madrid. A Parigi, nei primi anni del Novecento, la sua arte cominciò ad assumere una spiccata personalità: qui Picasso assorbì tutte le suggestioni del Post-impressionismo, misurandosi con artisti come Renoir, Degas, Cézanne, oltre a venire in contatto con il primitivismo dell’arte africana.
Les demoiselles d’Avignon
Nel dipinto Les demoiselles d’Avignon Picasso sperimentò il linguaggio cubista, elaborando quasi un manifesto progettuale. Per la prima volta un artista osava infrangere tutti i tabù della verosimiglianza e della bellezza. Egli rappresenta uno dei temi preferiti dai pittori del passato, una scena di nudo con cinque ragazze: le loro sembianze risultano però alterate, quasi irriconoscibili. I loro corpi e lo spazio che le circonda sono dipinti come piani taglienti e spigolosi, quasi schiacciati. Il punto di vista da cui sono osservate cambia continuamente: infatti, il naso delle due figure al centro è visto di profilo, mentre la faccia è rappresentata frontalmente. Inoltre, le due donne sulla destra sono modellate sull’esempio delle maschere tribali africane, segno dell’interesse di Picasso per l’arte primitiva.
Donna che piange
Anche quando dipinse Donna che piange Picasso realizzò un ritratto sconcertante: il viso della donna è come segnato dalle lacrime, fatto a pezzi dalla sofferenza che sta vivendo. Le sue pupille hanno forma di stelle nere; le dita, la bocca e il naso sono diventati un groviglio di forme spigolose, sovrapposte e inestricabili. Il colore, ovunque stridente, tranne che sul pallido fazzoletto serrato tra i denti, fa trasparire l’atroce dolore di una persona in lacrime.
Domande da interrogazione
- Qual è l'approccio di Picasso nel "Ritratto di Ambroise Vollard"?
- Come si distingue Picasso come artista di rottura?
- In che modo "Les demoiselles d’Avignon" rappresenta un totem dell'arte moderna?
- Quali sono le caratteristiche del dipinto "Donna che piange"?
- Quali influenze artistiche ha assorbito Picasso durante la sua carriera?
Picasso utilizza il Cubismo per scomporre i lineamenti di Vollard in numerose sfaccettature, creando un complesso gioco d’incastri con colori spenti, trasformando il quadro in una nuova dimensione del volume e dello spazio.
Picasso è noto per la sua capacità di assorbire influenze artistiche e infrangere i tabù della verosimiglianza e della bellezza, come dimostrato nel suo lavoro "Les demoiselles d’Avignon", dove sperimenta il linguaggio cubista.
"Les demoiselles d’Avignon" è considerato un totem dell'arte moderna perché Picasso infrange le convenzioni tradizionali, rappresentando figure umane con sembianze alterate e influenze dell'arte africana, sfidando la verosimiglianza.
"Donna che piange" è caratterizzato da un viso segnato dalle lacrime, con forme spigolose e colori stridenti che esprimono il dolore atroce della figura ritratta, evidenziando l'abilità di Picasso nel trasmettere emozioni intense.
Durante la sua carriera, Picasso ha assorbito influenze dal Post-impressionismo e dall'arte africana, confrontandosi con artisti come Renoir, Degas e Cézanne, e integrando elementi del primitivismo nelle sue opere.