Concetti Chiave
- Il neo-impressionismo, guidato da Seurat, Signac e Luce, mirava a fondare la pittura su basi scientifiche, opponendosi alla visione romantica di Monet e Renoir.
- La tecnica del puntinismo caratterizza il neo-impressionismo, utilizzando piccoli punti di colori puri accostati per ricomporre i toni nell'occhio dell'osservatore senza impurità.
- Gli obiettivi dei neo-impressionisti includevano l'analisi scientifica della visione e la costruzione del quadro come campo di forze interagenti.
- Nel tempo, il puntinismo di Signac evolse in tocchi più larghi e piatti, con ogni nota cromatica che trovava il proprio timbro in relazione alle note vicine.
- Il post-impressionismo si sviluppò come reazione agli impressionisti, cercando di andare oltre le apparenze e restituendo contorni più precisi alle immagini, come nelle opere di Gaugin.
L'evoluzione del neo-impressionismo
Seurat, Signac e Luce si associarono insieme con lo scopo di andare oltre l'impressionismo, cioè di dare un fondamento scientifico al processo visivo e operativo della pittura .
Ma si opposero Monet e Renoir.
Cosi ci fu un Impressionismo chiamato “romantico” e uno detto “scientifico”.
Tecnica del puntinismo
I neo-impressionisti instaurarono la tecnica del puntinismo, che consisteva nella divisione dei toni nelle loro componenti, cioè in tante piccole macchie di colori puri accostati tra di loro in modo da ricomporre, nell'occhio dell'osservatore, l'unità del tono senza le inevitabili impurità dell'impasto che si spegne e confonde i colori.
I loro obbiettivi sono:
- l'analisi della visione deve avvenire nel procedimento tecnico
- scomponendo la sensazione visiva, si riconosca che non è una semplice impressione, ma ha una struttura e si sviluppa attraverso un processo
- che il quadro venga costruito con la materia-colore e che questa abbia un carattere funzionale
- che il quadro non venga più considerato come uno schermo dove viene proiettata l'immagine, ma come un campo di forze interagenti che formano o organizzano l'immagine.
Trasformazione del puntinismo
Il puntinismo di Signac con il tempo cambierà, si trasformerà in un tessuto di tocchi larghi e piatti, saranno dei veri e propri tasselli di colore, dove ogni nota cromatica trova il proprio timbro in rapporto a quello delle note vicine.
Il neo-impressionismo è stato uno delle grandi componenti del vasto movimento modernista, che ha tentato di riscattare la pittura dalla condizione di inferiorità e inattualità in cui poneva lo sviluppo contemporaneo delle tecnologie scientifiche dell'industria e della fotografia.
Il termine indica il periodo successivo agli impressionisti dove molti artisti, ognuno per le sue ragioni, non ci riconosce più negli ideali dell'impressionismo.
I principali artisti avevano in comune la volontà di andare con la loro pittura, oltre il mondo delle apparenze e del cambiamento delle luci e dei colori che avevano avuto tanta importanza per gli impressionisti.
Un ritorno ad un'immagine con contorni più precisi.
Gaugin fece una ricerca pittorica, odve si individuava gli elementi principali dei soggetti rappresentati.
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale del neo-impressionismo?
- Come si differenzia il post-impressionismo dall'impressionismo?
- Quali artisti sono associati al neo-impressionismo e quale tecnica hanno sviluppato?
L'obiettivo principale del neo-impressionismo è dare un fondamento scientifico al processo visivo e operativo della pittura, attraverso la tecnica del puntinismo e l'analisi della visione nel procedimento tecnico.
Il post-impressionismo si differenzia dall'impressionismo per la volontà degli artisti di andare oltre il mondo delle apparenze, cercando contorni più precisi e un'immagine più strutturata.
Gli artisti associati al neo-impressionismo sono Seurat, Signac e Luce, e hanno sviluppato la tecnica del puntinismo, che consiste nella divisione dei toni in piccole macchie di colori puri.