Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • L'influenza della Senna è fondamentale per comprendere la vita e l'arte di Monet, che trascorse molti anni vicino al fiume, anche vivendo su un'abitazione galleggiante.
  • A Argenteuil, Monet trasformò una barca in uno studio galleggiante, permettendogli di esplorare la luce e il colore lontano dalla folla.
  • Monet adottò la tecnica del plein air, dipingendo all'aperto per catturare le qualità della luce e dell'atmosfera, un approccio che lo distinse tra i suoi contemporanei.
  • Il dipinto "Mattina sulla Senna" presenta pennellate più marcate e scure, sorprendenti rispetto ai suoi studi sulle ninfee, evidenziando contrasti di colore simili a quelli di Van Gogh.
  • Monet riprese spesso gli stessi soggetti per studiare gli effetti della luce in diversi momenti della giornata, come dimostrato dalle sue variazioni sulla Senna e sui famosi pagliai.

Indice

  1. L'influenza della Senna su Monet
  2. Monet ad Argenteuil
  3. Il laboratorio galleggiante di Monet
  4. L'approccio plein air di Monet
  5. Mattino sulla Senna e le sue varianti

L'influenza della Senna su Monet

L'impressionismo deve il suo nome alla tela Impressione, sole nascente, ovvero l'alba di una mattina nel porto di Le Havre. Tuttavia, è impossibile immaginare la vita di Monet – per non parlare dello sviluppo della sua arte – senza l'influenza della Senna.

L’artista trascorse gli ultimi due decenni della sua vita nella casa di campagna vicino a Vernon, a valle della verde campagna della Normandia. Ma numerosi anni della sua carriera artistica furono trascorsi non lontano da Parigi, e numerose tele risalgono a tempi in cui egli viveva vicino al fiume, se non su di un’abitazione galleggiante sulla Senna.

Monet ad Argenteuil

Monet si trasferì ad Argenteuil alla fine del 1871. Un tempo villaggio senza alcuna attrattiva, divenne una destinazione popolare per la borghesia parigina, che approfittò della loro crescente ricchezza e dell'arrivo della ferrovia, per godersi escursioni e vacanze, un tempo erano state riservate ai ricchi. Un luogo per passeggiate, gite in barca e nuoto, era tuttavia accessibile per Monet, con poche risorse finanziarie, che ora viveva con sua moglie ed ex modella, Camille Doncieux.

Il laboratorio galleggiante di Monet

Mentre Monet iniziava lentamente a raggiungere un certo successo commerciale, acquistò una piccola barca e la trasformo in laboratorio galleggiante in cui lavorava, a volte da solo e a volte accompagnato da Camille. Qui, lontano dagli escursionisti, ebbe avuto il tempo e lo spazio per esplorare un mondo di luce e di colore.

L'approccio plein air di Monet

Dal 1860, Monet aveva lavorato sempre più "en plein air": dipingeva direttamente da una vista esterna, per meglio enfatizzare le qualità della luce e dell'atmosfera del momento, piuttosto che usare piccoli schizzi o studi, o realizzare interamente in studio i suoi capolavori.

Sebbene altri contemporanei abbiano fatto lo stesso, Renoir e Sisley in particolare, Monet era particolarmente impegnato in questo approccio. Manet e Sargent sono tra gli artisti che lo hanno immortalato il loro lavoro, nei campi o sull'acqua. È facile immaginare Monet nel suo studio galleggiante, mentre cattura il momento del "Mattino sulla Senna". Il suo approccio potrebbe anche essere stato influenzato da una visita a Londra nel 1870, dove vide le opere di uno degli artisti plein air più impegnati e pionieristici: JMW Turner.

Per coloro che hanno più familiarità con la dolcezza e la qualità quasi eterea di alcuni dei suoi studi sulle ninfee, "Mattino sulla Senna" può essere una sorpresa. Le pennellate più scure e forti nell'acqua e nel fogliame a sinistra potrebbero persino ricordare i contrasti di colore altrettanto pronunciati usati da Van Gogh, e il viola rosato delle nuvole si staglia chiaramente contro il cielo. Di norma, questo è uno studio che si ritrova soprattutto nelle stampe a colori.

Mattino sulla Senna e le sue varianti

Non è un caso che il dipinto sia giunto fino a noi con il titolo " Mattina sulla Senna ". Monet è tornato più e più volte su soggetti e luoghi, studiando i diversi effetti della luce, in diversi momenti della giornata. Così, i suoi famosi pagliai appaiono ombreggiati da un blu freddo e profondo, quasi smerigliati da una luce bianca brillante, bruciante di un color arancio intenso o sfumate di rosso.

Allo stesso modo, questo è solo un trattamento delle impressioni di luce e colore sulla Senna. “Mattino sulla Senna, sotto la pioggia” mostra un aspetto ancora più impressionistica di una scena simile, in blu e verde, mentre "Mattino sulla Senna, vicino a Giverny", dipinto lo stesso anno, presenta una scena scura e nebbiosa di colori tenui - alberi e fogliame scuri e un cielo pallido.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza della Senna nella vita e nell'arte di Monet?
  2. La Senna ha avuto un'influenza fondamentale nella vita e nell'arte di Monet, essendo un soggetto ricorrente nelle sue opere e un luogo dove ha vissuto e lavorato per molti anni, esplorando la luce e il colore.

  3. Come ha influenzato l'approccio "en plein air" di Monet il suo lavoro artistico?
  4. L'approccio "en plein air" ha permesso a Monet di catturare direttamente le qualità della luce e dell'atmosfera, rendendo le sue opere più vivide e immediate, un metodo che ha condiviso con altri artisti come Renoir e Sisley.

  5. In che modo Monet ha utilizzato la sua barca come parte del suo processo creativo?
  6. Monet ha trasformato una piccola barca in un laboratorio galleggiante, dove poteva lavorare in tranquillità, lontano dagli escursionisti, esplorando la luce e il colore in modo più approfondito.

  7. Quali sono le caratteristiche distintive del dipinto "Mattino sulla Senna"?
  8. "Mattino sulla Senna" si distingue per le pennellate più scure e forti e i contrasti di colore, che possono ricordare lo stile di Van Gogh, e per il suo studio delle diverse impressioni di luce e colore.

  9. Come ha influenzato JMW Turner l'arte di Monet?
  10. La visita di Monet a Londra nel 1870, dove vide le opere di JMW Turner, uno dei pionieri del plein air, potrebbe aver influenzato il suo approccio alla pittura all'aperto e l'uso della luce e del colore.

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