Concetti Chiave
- I Macchiaioli, un movimento artistico fiorentino, cercavano di catturare l'essenza della realtà con una pittura semplice e diretta, usando poche pennellate e macchie.
- L'Art Nouveau, nata come reazione all'industrializzazione, puntava a creare oggetti estetici distinti dalla massificazione, evolvendosi in diversi paesi europei.
- Gustav Klimt, figura centrale della secessione viennese, è noto per opere come "Il Bacio", che mescolano simbolismo e influenze dei mosaici di Ravenna, esprimendo sensualità e anticipazioni dell'astrattismo.
- I Fauves, attivi a Parigi nel 1905, utilizzavano colori intensi per esprimere sentimenti personali, nonostante fossero un gruppo non formalmente organizzato.
- Henri Matisse e Georges Braque erano tra i principali esponenti dei Fauves, sottolineando la pittura come espressione dell'io individuale.
Macchiaioli:
Indice
Origini dei macchiaioli
Movimento artistico nato a Firenze, si riunivano al "Caffè Michelangiolo". Osservazione della realtà PER poi sintetizzarne l'essenza con pittura semplice, poche pennellate, macchie.
Esponenti principali: Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Giovanni Pellizza da Volpedo.
Art Nouveau:
Art Nouveau e la reazione all'industrializzazione
L'industrializzazione aveva omologato persone ed oggetti percio' un gruppo di artisti intorno a William Morris, diede vita ad una factory chiamata "Arts and crafts"
Avevano come obiettivo quello di produrre oggetti di stile contrapposto alla massificazione: forma e funzione non coincidevano, l'obiettivo era la pura estetica. Questo si evolve e arriva in Francia, Belgio (Art Nouveau), in Spagna (modernismo di Gaudì), in Italia (liberismo) e in Austria (secessione viennese).
Klimt e la secessione viennese
Klimt: Esponente principale della secessione viennese, dipinge quadri come "La Giuditta" ed "Il Bacio"
IL BACIO: Due amanti si abbracciano con dietro un bellissimo e maestoso sfondo. L'opera è un mix fra simbolismo e mosaici di Ravenna. Solamente l'abbraccio è reale, il resto è simbolico, esprime sensualità che ormai
Freud aveva già messo in chiaro. Le figure geometriche non sono decorazione ma sensazioni dell'artista (anticipazione astrattismo).
I Fauves e l'espressione dell'io
Fauves: Alla mostra del 1905 a Parigi un gruppo fece tendenza: i Fauves. Soprannominate, appunto, "belve" per la violenza dei loro colori che loro stessi scagliavano contro la tela per rappresentare i loro sentimenti di fronte al reale.
I fauves facevano tendenza non essendo un gruppo con una locandina e bene organizzato. Ne facevano parte Matisse e poi anche Braque. Per loro la pittura era espressione esclusiva dell'io.