Concetti Chiave
- Frida Kahlo è una pittrice messicana del XX secolo, conosciuta per i suoi ritratti e autoritratti che esplorano temi di identità, post-colonialismo e cultura popolare messicana.
- Il dipinto "Frida e Diego Rivera" del 1931 raffigura Kahlo accanto al marito Diego Rivera, mostrando la loro relazione artistica e personale.
- "Autoritratto al confine tra Messico e Stati Uniti" del 1932 rappresenta la nostalgia di Kahlo per il Messico e la sua critica alla società industriale americana.
- "Le Due Frida" del 1939 illustra le due personalità dell'artista, una tradizionale e una moderna, riflettendo il suo stato emotivo dopo il divorzio da Rivera.
- "La colonna spezzata" del 1944 esprime il dolore fisico e la sofferenza di Kahlo dopo un intervento chirurgico alla colonna vertebrale, simbolizzato da una colonna spezzata nel suo corpo.
Indice
Frida Kahlo e la sua arte
Frida Kahlo è stata una pittrice messicana vissuta nel XX secolo, nota per i suoi numerosi ritratti, autoritratti e opere ispirate alla natura e alla civiltà messicana.
Nel rifarsi alla cultura popolare del suo paese, ha usato uno stile artistico naif, per esplorare questioni di identità, di post-colonialismo, di genere, di classe e razza nella società messicana. I suoi dipinti hanno spesso forti elementi autobiografici e un misto di realismo e fantasia. Oltre ad appartenere al movimento post-rivoluzionario Mexicayotl, Kahlo è stata vista come seguace della pittura surrealista. È nota per aver dipinto la sua esperienza di dolore cronico.Riconoscimento postumo
Il lavoro di Kahlo come artista rimase relativamente sconosciuto fino alla fine del 1970, quando il suo lavoro fu riscoperto dagli storici dell'arte e dagli attivisti politici. All'inizio degli anni 1990, era diventata non solo una figura riconosciuta nella storia dell'arte, ma anche considerata un'icona per i Chicanos, il movimento femminista e il movimento LGBTQ +.
Ritratto con Diego Rivera
Il dipinto mostra Kahlo in piedi accanto a suo marito, anch’esso artista, Diego Rivera. L’uomo, ritratto come un pittore, tiene nella mano destra una tavolozza con quattro pennelli, mentre Kahlo volge la testa verso di lui. Entrambi guardano verso lo spettatore, senza sorridere. Il colombo nell'angolo in alto a destra porta uno striscione che recita: "Qui ci vedi, Frieda Kahlo, con il mio carissimo marito Diego Rivera. Ho dipinto questi quadri nell'affascinante città di San Francisco, in California, per il nostro compagno Albert Bender, ed era l'aprile dell'anno 1931".
Dicotomia culturale
Nel 1930, Kahlo seguì il marito a San Francisco. In questo dipinto, Frida si è raffigurata tra due case; a destra, una vista industriale esagerata degli Stati Uniti con i camini Ford che emettono una bandiera americana nuvolosa e alla sua sinistra, una vista precolombiana del Messico, con un tempio e piante autoctone. Questa dicotomia si riflette anche in ciò che tiene tra le braccia conserte, ha una sigaretta nella mano destra e una bandiera messicana nella sinistra. Prova nostalgia per il Messico e descrive gli Stati Uniti come un luogo ostile pieno di macchine e smog, e romanticizza le sue radici indigene.
Albero genealogico onirico
Questo albero genealogico onirico è stato dipinto su zinco anziché su tela, una scelta che sottolinea ulteriormente il fascino dell'artista per la sua collezione di pale d'altare messicane del XVIII e XIX secolo (= dipinti popolari devozionali che utilizzano l’iconografia derivata dall'arte tradizionale della Chiesa cattolica). Kahlo completò questo lavoro per accentuare sia la sua eredità ebraica europea che le sue origini messicane. Il suo lato paterno, un ebreo tedesco, occupa il lato destro della composizione simboleggiato dal mare (riconoscendo il viaggio di suo padre in Messico), mentre il suo lato materno di origine messicana è rappresentato a sinistra da una mappa che descrive sommariamente la topografia del Messico.
Doppia personalità di Frida
Questo dipinto fu completato poco dopo il divorzio da Diego Rivera. Il ritratto mostra le due diverse personalità di Frida. Una è la tradizionale Frida in costume Tehuana, con il cuore spezzato, seduta accanto a una Frida indipendente e vestita in modo moderno. Nel diario, Frida scrisse di questo dipinto e affermò che proveniva dal ricordo di un amico d'infanzia immaginario. Più tardi, ammise che esprimeva la sua disperazione e solitudine con la separazione da Diego.
Iconografia e simbolismo
La volontà di Kahlo di identificarsi con la cultura tradizionale del Messico messicana ha influenzato la sua poetica estetica pittorica. Utilizzando una potente iconografia della cultura indigena messicana, Kahlo si colloca in una tradizione di ribellione contro le forze coloniali e la dominazione maschile. Nel folklore messicano, il colibrì morto che pende intorno al collo è considerato un portafortuna. Un'interpretazione alternativa è che il ciondolo colibrì sia un simbolo di Huitzilopochtli, il dio azteco della guerra. Tradizionalmente, la pantera nera rappresenta la sfortuna e la morte e la scimmia è un simbolo del male. Il paesaggio naturale, che normalmente simboleggia la fertilità, contrasta con le immagini mortali poste in primo piano.
La collana di spine potrebbe alludere alla corona di spine di Cristo, per cui Frida si paragonerebbe a un martire cristiano poiché rappresenta il dolore e l'angoscia che provò dopo il fallimento delle sue relazioni sentimentali. Secondo questa interpretazione, farfalle e libellule potrebbero simboleggiare la sua resurrezione.
Autoritratto androgino
In questo autoritratto, Kahlo rifiuta gli attributi femminili con cui spesso si è ritratta e sfoggia, invece, un abito da uomo piuttosto ampio e un taglio di capelli corto. Tuttavia, le consuete scarpe con tacco alto e un orecchino rimango, così come il suo caratteristico sguardo penetrante verso l’osservatore. Ciocche di capelli sono disseminate sul pavimento, una treccia tagliata è collocata accanto alla sua sedia e l'artista tiene un paio di forbici sulle ginocchia. L’aspetto androgino può riferirsi alla bisessualità di Kahlo, mentre il testo di una popolare canzone messicana che appare in alto suggerisce la presenza indiretta di un amante: "Ascolta, se ti ho amato, è stato a causa dei tuoi capelli. Ora che sei senza capelli, non ti amo più". Kahlo e suo marito, l'artista Diego Rivera, avevano divorziato alla fine del 1939 e il dipinto indica sia la violenza della separazione che una nuova autonomia.
Amore ossessivo per Diego
Il dipinto esprime il desiderio di Frida avere un rapporto esclusivo con il suo Diego Rivera, che, invece, continua a tradirla con altre donne. Ma lei non può fare a meno di pensare a lui. Si dipinge un suo ritratto in miniatura sulla fronte che indica l'amore ossessivo che ha per il famoso artista messicano.
In questo autoritratto, la pittrice indossa il costume tradizionale messicano di Tehuana. Sulla sua testa, porta foglie e la radice richiama una ragnatela. Forse è stato nei suoi pensieri che ha intrappolato Diego.
La colonna spezzata
Frida ha dipinto La colonna spezzata poco dopo aver subito un intervento chirurgico alla colonna vertebrale.
L’artista è costretta da un corsetto a forma di gabbia. Uno squarcio viola l’integrità del suo corpo, in cui una colonna
rotta sostituisce la spina dorsale. La colonna sembra essere sul punto di crollare e sgretolarsi. Delle unghie metalliche
perforano il viso, il seno, le braccia e il busto di Kahlo, così come la parte superiore della coscia, nascosta dietro una
striscia di tessuto. Le lacrime le scorrono sul viso. Il terreno intorno è arido e solcato da grosse faglie.
Alimentazione forzata
In questo dipinto, Frida Kahlo raffigura ciò che ha vissuto con l’”alimentazione forzata". Il cibo disgustoso con animali e teschi è trattenuto dalla struttura di legno – un cavalletto da pittore - che prima conteneva le sue tele per la pittura. Sembra che le sue braccia siano incastrate sotto e che non possano intervenire per migliorare la situazione. Lo sfondo è un paesaggio messicano deserto che mostra sia il sole che la luna. La situazione sembra davvero essere senza speranza.
Delusione post-operatoria
Nel 1946, a New York, Frida Kahlo subì un intervento chirurgico alla colonna vertebrale. Sperava che questa operazione l'avrebbe liberata da un forte mal di schiena, ma non ci riuscì. Il dipinto esprime la sua delusione per l'operazione. Dopo essere tornata in Messico, soffrì sia di dolore fisico che per una forma di depressione emotiva. In questo dipinto, essa si ritrae come un giovane cervo con la sua testa coronata da corna. L’animale è trafitto da frecce e sanguina. Nell'angolo in basso a sinistra, l'artista ha scritto la parola "Carma", che significa "destino". Come in tutti gli altri autoritratti, anche in questo dipinto, Frida esprime la malinconia derivata dalla presa di coscienza di non poter cambiare il proprio destino.
Domande da interrogazione
- Chi era Frida Kahlo e quali temi esplorava nelle sue opere?
- Come è stata riscoperta l'opera di Frida Kahlo e quale impatto ha avuto?
- Qual è il significato del dipinto "Le Due Frida"?
- Cosa simboleggia il "Autoritratto con collana di spine e colibrì"?
- In che modo il dipinto "Il cervo ferito" riflette le esperienze personali di Kahlo?
Frida Kahlo era una pittrice messicana del XX secolo che esplorava temi di identità, post-colonialismo, genere, classe e razza nella società messicana attraverso uno stile artistico naif. Le sue opere contenevano forti elementi autobiografici e univano realismo e fantasia.
L'opera di Kahlo è stata riscoperta alla fine degli anni '70 da storici dell'arte e attivisti politici, diventando una figura riconosciuta nella storia dell'arte e un'icona per i movimenti Chicanos, femminista e LGBTQ+ negli anni '90.
"Le Due Frida" rappresenta le due diverse personalità dell'artista: una tradizionale in costume Tehuana e l'altra moderna e indipendente. Il dipinto esprime la disperazione e solitudine di Kahlo dopo il divorzio da Diego Rivera.
Nel "Autoritratto con collana di spine e colibrì", Kahlo utilizza iconografia della cultura indigena messicana per esprimere ribellione contro le forze coloniali e la dominazione maschile. Il colibrì morto simboleggia fortuna o il dio azteco della guerra, mentre la collana di spine allude al martirio cristiano, rappresentando il dolore e l'angoscia vissuti da Kahlo.
"Il cervo ferito" riflette la delusione di Kahlo per un'operazione alla colonna vertebrale che non ha portato sollievo dal dolore. Raffigurandosi come un cervo trafitto da frecce, esprime il dolore fisico e la depressione emotiva, sottolineando la malinconia per la consapevolezza di non poter cambiare il proprio destino.