Concetti Chiave
- Ingres si concentra su dettagli, luminosità e mezzi pittorici, ispirandosi allo sfumato di Raffaello piuttosto che alla statuarità di David.
- Opere come "La grande bagnante" mostrano interesse per la costruzione del quadro attraverso la luce, piuttosto che per il soggetto stesso.
- Le figure di Ingres spesso presentano sproporzioni intenzionali, evidenziando un ideale di bellezza invece della realtà.
- Il lavoro di Ingres integra elementi classici e preromantici, con opere come "Il sogno di Ossian" che riflettono sensibilità pre-romantiche.
- Il volto di Luigi XIV, del 1824, esemplifica il successo accademico di Ingres, combinando stile Raffaellesco e accademico religioso.
L'arte di ingres
Pone l'attenzione particolarmente sull'immagine, ai particolari, e alla luminosità. La pittura di Ingres è tutta dedicata all'analisi dei mezzi squisitamente pittorici.
David nato nel 1748, Ingres nel 1780 e muore nel 1807. Artista di successo si forma nell'atelièr di David, preparazione e formazione classica. Le ultime opere sono circa contemporanee a quelle di Manet.
Severità e concentrazione sulla luce, vibrazione luminosa per la prima volta nella pittura francese.
Tecniche e colori
Tondo che rappresenta il casale di Raffaello. Estrema esemplificazione del paesaggio. Muro del casino trattato uniformemente. Il verde degli albero è molto semplice.
La gamma dei colori è ridotta e sono colori velati, vanno dall'ocra-rosato, al verde e al celestino.
“La grande bagnante” (La bagnante di Valpinçon) Ingres è interessato non tanto dal soggetto ma dalla possibilità di costruire il quadro con mezzi per la luminosità.
Si dice che Ingres non rispettasse i canoni delle “figure”, per esempio le bagnanti sono sproporzionate, le spalle troppo grandi, larghe, e le gambe trattate sommariamente.
Non esiste quasi per niente il chiaroscuro.
Ideali di bellezza
Il quadro per Ingres non rappresenta una trasposizione della realtà, o della storia, quanto un ideale di bellezza.
Per Ingres mutano gli elementi di riferimento al classico, per David era la staticità classica, per Ingres l'ideale era Raffaello; si parte da un ideale scultoreo, plastico, chiaro – scurale per passare ad un'ideale pittorico.
“Piccola Bagnate”, al posto della tenda ora c'è il bagno turco con altre bagnanti.
“La grande odalisca”stesso turbante, stesso tipo di colore. Sproporzionalità del corpo anche qui: spalle strette e bacino troppo largo. La tenda serve a mettere in risalto la graziosità della figura.
Il sogno di ossian
“Il sogno di Ossian” mito preromantico. Ossian è al centro. Tema e rappresentazione densa di elementi di una sensibilità pre – romantica. Riferimento al classico e al gusto medioevale è sempre presente.
1824 Volto di Luigi XIV, rappresentazione di tipo Raffaellesca e di tipo accademico, ha avuto grande successo nelle scuole accademiche della pittura religiosa.
Domande da interrogazione
- Qual è l'approccio di Ingres alla pittura rispetto a quello di David?
- Come Ingres utilizza il colore nelle sue opere?
- Quali sono le caratteristiche delle figure nelle opere di Ingres?
Ingres si concentra sulla luminosità e lo sfumato di Raffaello, mentre David si focalizza sulla statuarità delle forme e il bassorilievo. Ingres cerca un ideale di bellezza piuttosto che una trasposizione della realtà.
Ingres utilizza una gamma di colori ridotta e velata, che va dall'ocra-rosato al verde e al celestino, per enfatizzare la luminosità e la semplicità del paesaggio.
Le figure di Ingres spesso non rispettano i canoni tradizionali, presentando sproporzioni come spalle troppo grandi o strette e gambe trattate sommariamente, per esaltare un ideale di bellezza piuttosto che la realtà.