Concetti Chiave
- I boulevards parigini, trasformati dall'urbanizzazione di Haussmann, ispirarono vari pittori impressionisti con diverse interpretazioni.
- Monet immortalò l'animata vita del Boulevard des Capucines, osservata dall'alto, nel 1873, anticipando l'impressionismo urbano.
- Caillebotte, nel 1877, dipinse con precisione quasi fotografica le nuove vie parigine, riflettendo la modernità e l'alienazione urbana.
- Pissarro, nel 1897, creò vedute panoramiche dei boulevards dal suo hotel, catturando l'innovativo paesaggio urbano della capitale.
- Caillebotte rappresentò il Pont de l’Europe con un contrasto sociale forte, mettendo in luce l'eleganza borghese e l'ombra operaia.
Indice
L'influenza di Haussmann sui pittori
I Boulevards parigini, parte molto importante della grande ristrutturazione urbanistica della capitale francese, messa in atto dal barone Haussmann, dettero un nuovo aspetto alla città. Esso non passò inosservato ai pittori impressionisti, con risultati non sempre omogenei.
Nel 1873, Monet dipinge l’atmosfera animata del Boulevard des Capucines. Essa viene osservata dal balcone dell’edificio che in seguito diventerà la sede della prima mostra impressionista dove il quadro sarà esposto.
Caillebotte e la Parigi piovosa
Nel 1877, Caillebotte dipinge, con una resa quasi fotografica, un olio che rappresenta una Strada di Parigi, tempo piovoso. Il dipinto rappresenta uno scorcio compreso fra la rue Saint-Petersbourg, la Gare Saint-Lazare e Place Clichy. È una zona che prima dell’intervento di Hausmann si presentava come un insieme di strette viuzze, tutte tortuose, affollate da vecchie case con terrazzi. Nella scenografia di Caillebotte si stanno affollando uomini e donne dell’alta borghesia che danno allo spettatore l’impressione di aggirarsi come stranieri nella loro città, ormai proiettata verso il futuro.
Pissarro e le vedute panoramiche
Nel 1897, anche Pissarro inizia a eseguire una serie di vedute panoramiche delle strade di Parigi, tutte viste dall’albergo in cui egli soggiornava: Boulevard des Italiens, Boulevard Montmartre, Place du Théâtre français sous la pluie. Del nuovo e moderno assetto urbanistico, facevano parte delle opere d’ingegneria piuttosto complesse come il Pont de l’Europe, chiamato così per le vie comprese nel quartiere e portanti tutte il nome di capitali europee. Esso era sospeso sullo scalo merci della Gare Saint-Lazare.
Il ponte di Caillebotte e Monet
Nel 1876, Caillebotte dipinse una veduta del ponte con uno scorcio prospettico molto ardito, il cui punto di fuga era dato dal cilindro di un elegante signore che stava passeggiando, identificabile con lo stesso artista. Il ponte è il personaggio centrale del dipinto; gli altri sono un borghese col cappello a cilindro, vestito elegantemente, con una donna alla sua sinistra con un abito leggero e un parasole. L’uomo appoggiato al parapetto è probabilmente un operaio, se si fa attenzione al suo abbigliamento. Sta guardando i binari del treno in basso; forse sta sognando di evadere, seguendo con lo sguardo e il pensiero che segue il fumo della locomotiva che si sta allontanando. Nell’insieme, l’artista ha saputo fondere nella tela due mondi sociali totalmente opposti. Tuttavia, dobbiamo notare che l’ombra proveniente da destra illumina i due borghesi, ma lascia nell’ombra l’operaio, poiché esso è il simbolo ignoto della rivoluzione industriale. La composizione, per l’inquadratura e lo stile, stride se messa a confronto col il Pont de l’Europe di Monet, del 1877, in cui il ponte è visto dai binari sottostanti e quindi dal basso.
Domande da interrogazione
- Qual è stato l'impatto della ristrutturazione urbanistica di Haussmann sui pittori impressionisti?
- Come Caillebotte ha rappresentato la modernità nei suoi dipinti?
- In che modo Pissarro ha contribuito alla rappresentazione dei boulevards parigini?
- Quali differenze stilistiche emergono tra i dipinti di Caillebotte e Monet sul Pont de l’Europe?
La ristrutturazione urbanistica di Haussmann ha dato un nuovo aspetto a Parigi, che ha ispirato i pittori impressionisti a rappresentare la modernità e l'atmosfera animata dei boulevards, come dimostrato dai dipinti di Monet, Caillebotte e Pissarro.
Caillebotte ha rappresentato la modernità con una resa quasi fotografica, mostrando scene di vita urbana come in "Strada di Parigi, tempo piovoso" e "Pont de l’Europe", dove ha saputo fondere mondi sociali opposti e catturare l'atmosfera della città proiettata verso il futuro.
Pissarro ha contribuito con una serie di vedute panoramiche delle strade di Parigi, tutte viste dall'albergo in cui soggiornava, catturando l'essenza del nuovo assetto urbanistico e l'atmosfera moderna della città.
Nei dipinti sul Pont de l’Europe, Caillebotte utilizza una prospettiva ardita con un punto di fuga dato da un elegante signore, mentre Monet rappresenta il ponte dai binari sottostanti, creando un contrasto stilistico tra le due opere.