Concetti Chiave
- L'impressionismo pittorico nacque a Parigi tra il 1874 e il 1886, enfatizzando la pittura en plein air e l'uso del colore per rendere ombre e luce.
- Edouard Manet, precursore dell'impressionismo, sfidò le convenzioni abolendo chiaroscuro e prospettiva, affrontando temi considerati scandalosi.
- Claude Monet, identificato come il massimo esponente impressionista, fece della luce l'elemento centrale dei suoi lavori, come in "Impressione, sole nascente".
- Pierre-Auguste Renoir celebrò la gioia di vivere nei suoi dipinti, con opere iconiche come "Moulin de la Galette".
- Edgar Degas si concentrò sull'arte basata sulla memoria, mantenendo elementi tradizionali come la prospettiva, visibili in opere come "La lezione di danza".
Indice
Origini e caratteristiche dell'impressionismo
Il movimento impressionista si sviluppa a Parigi dal 1874 al 1886. Caratteristiche principali:
- Dipingere en plen air
- Assenza di disegno
- Utilizzo dei colori; anche l’ombra è formata da colori. Smantellamento del colore locale.
L’impressionismo rappresenta l’ultimo tentativo di riprodurre la realtà. La prima mostra è nel 1874 nello studio del fotografo Nadar. Dal momento che è recente l’invenzione della macchina fotografica, la fotografia rappresenta meglio di qualunque tecnica pittorica la realtà: qual è dunque il ruolo del pittore? Riportare il rapporto luce-colore, il senso di fisicità.
Principali esponenti dell'impressionismo
I tre esponenti principali sono Edouard Manet, Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir e Edgar Degas.
Egli fu anticipatore dell’impressionismo, la sua pittura per le tematiche reputate scandalose fu fonte di grandi polemiche. Abolì il chiaroscuro, la prospettiva, la costruzione per volumi.
- La colazione sull’erba – 1863.
- Olimpia – 1863.
- In barca – 1874.
- Il bar delle Folies – Bergère – 1881.
Monet e la luce nei suoi dipinti
Monet è considerato il maggior pittore impressionista . La luce è protagonista dei suoi dipinti.
- Impressione, sole nascente – 1872.
- La Cattedrale di Rouen – 1894.
I suoi quadri hanno per protagonista la gioia di vivere.
- Moulin de la Galette – 1876.
Degas e la costruzione della spontaneità
Nella sua concezione l’arte è basata sulla memoria e non più sull’impressione retinica.
- La lezione di danza – 1863. Non rifiuta né la prospettiva, né i particolari. Egli costruisce la spontaneità.
- L’assenzio – 1875.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali dell'impressionismo?
- Qual è il ruolo del pittore nell'era della fotografia secondo l'impressionismo?
- Chi sono i principali esponenti dell'impressionismo e quali sono alcune delle loro opere significative?
L'impressionismo si sviluppa a Parigi tra il 1874 e il 1886, caratterizzato da dipingere en plein air, assenza di disegno, e utilizzo dei colori per rappresentare anche le ombre, smantellando il colore locale.
Nell'era della fotografia, l'impressionismo rappresenta l'ultimo tentativo di riprodurre la realtà, concentrandosi sul rapporto luce-colore e sul senso di fisicità, poiché la fotografia riproduce meglio la realtà.
I principali esponenti dell'impressionismo sono Edouard Manet, Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir e Edgar Degas. Opere significative includono "La colazione sull'erba" di Manet, "Impressione, sole nascente" di Monet, "Moulin de la Galette" di Renoir, e "La lezione di danza" di Degas.