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Concetti Chiave

  • Il termine "fauves" deriva da un commento sarcastico di un critico d'arte che paragonò le opere espressioniste a "belve" per il loro uso audace del colore.
  • Gli espressionisti francesi erano parte delle prime avanguardie storiche, noti per la loro sperimentazione intensa e il distacco dalla rappresentazione mimetica della realtà.
  • L'uso di colori forti e anti-naturalistici, con disarmonie intenzionali, e forme distorte caratterizza il movimento, esprimendo l'interiorità degli artisti.
  • Henri Matisse con "Donna con cappello" esemplifica il movimento, utilizzando contorni spessi e colori disarmonici per rappresentare una realtà soggettiva.
  • Le opere espressioniste enfatizzano sia gli aspetti positivi che negativi della realtà contemporanea, riflettendo le dimensioni interiori degli artisti.

Espressionismo francese

Il nome fauves nasce dal commento dispregiativo e fortemente sarcastico espresso da un critico d’arte che, vedendo il trasgressivo e per nulla mitigato uso del colore delle opere espressioniste paragonò la scultura di gusto classico esposta nella medesima sala a un “Donatello in mezzo alle belve (fauves in francese)”. gli espressionisti francesi costituiscono una delle prime avanguardie storiche: essi sono caratterizzati da una fortissima sperimentazione, dall’uso di colori forti e anti-naturalistici -i colori infatti sono giustapposti secondo un principio di disarmonie intenzionali e le pennellate alternano tratti veloci a chiazze larghe e a pennellate dense- e di forme irreali e quasi distorte come risposta al superamento del vincolo della mimesis e che quindi ne sancisce il definitivo distacco dalla realtà; il termine espressionismo sta infatti a significare che essi sono interessati a rappresentare la realtà del proprio io e ad esternare la loro dimensione interiore di cui l’arte si fa carico on solo nei suoi aspetti positivi ma anche in quelli negativi, mostrando così sia le bellezze sia i drammi della contemporaneità.

un esempio è Donna con cappello di Matisse, un'opera che ritrae la moglie dello stesso pittore e che, seppur richiamando nella postura la grande ritrattistica del ‘500 presenta numerosissime sperimentazioni e caratteri innovativi quali: un disegno rudimentale che definisce la figura con una linea nera di contorno molto spessa e dall’andamento spezzato, una tecnica pittorica ugualmente rozza che fa uso di macchie di colore molto eterogenee e anti-naturalistiche - come ad esempio le chiazze di verde sulle guance e sul naso, il rosso fuoco dei capelli e il cappello piumato che presenta tonalità di blu, rosso, verde e giallo accostate in modo volutamente disarmonico- e di forme anti-naturalistiche, deformate e disarmoniche che determinano il desiderio di andare oltre la mimesis rappresentando ciò che il pittore vede attraverso sé stesso

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del termine "fauves" nell'espressionismo francese?
  2. Il termine "fauves" deriva da un commento dispregiativo di un critico d'arte che paragonò l'uso trasgressivo del colore degli espressionisti a "Donatello in mezzo alle belve".

  3. Quali sono le caratteristiche principali dell'espressionismo francese?
  4. L'espressionismo francese è caratterizzato da una forte sperimentazione, uso di colori forti e anti-naturalistici, forme irreali e distorte, e un distacco dalla realtà per rappresentare la dimensione interiore dell'artista.

  5. Come si manifesta l'innovazione nell'opera "Donna con cappello" di Matisse?
  6. "Donna con cappello" di Matisse presenta innovazioni come un disegno rudimentale con contorni spessi, uso di colori eterogenei e anti-naturalistici, e forme deformate che superano la mimesis tradizionale.

Domande e risposte