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Concetti Chiave

  • Nella seconda metà del 200, in Italia centrale, si assiste a un rinnovamento pittorico con immagini sacre su tavolo, come il Cristo in croce e la Madonna.
  • I pittori come Cimabue iniziano a introdurre cambiamenti nella rappresentazione del Cristo, mantenendo però elementi tradizionali come gli addominali e l'aureola.
  • La Vergine in trono con il bambino è un soggetto comune, con gerarchie visive e un uso di sfondi dorati tipici dell'arte bizantina.
  • Cimabue e Duccio di Buoninsegna rappresentano stili diversi: Cimabue è più realistico e tridimensionale, mentre Duccio si avvicina al gotico elegante.
  • Duccio è noto per la Maestà di Siena, con la Madonna centrale e scene della passione di Cristo sul retro, usando una prospettiva intuitiva.

Indice

  1. Innovamento pittorico nel 200
  2. Cimabue e il terremoto del 1996
  3. Rappresentazione della Vergine
  4. Differenze tra Duccio e Cimabue

Innovamento pittorico nel 200

Nella seconda metà del 200 abbiamo un innovamento anche in ambito pittorico. In particola nel centro Italia, sono ricorrenti immagini sacre su tavolo, i soggetti principali sono: il Cristo in croce (secondo il modello bizantino, vivo con gli occhi aperti, poi con Guglielmo nasce l’iconografia di Cristo morente, quindi ci avvicina all’idea del voler rappresentare il vero) e la Madonna. Il modo di rappresentare Cristo cambia ma non del tutto, le analogie sono gli addominali, il volto, la forma della croce, l’aureola. Il rinnovamento fu lento poiché i fedeli, entrando in chiesa, volevano vedere sempre le stesse figure per poterle riconoscere. I pittori che diedero un piccolo cambiamento furono Cimabue e il Senese ( la Maestà).

Cimabue e il terremoto del 1996

Cimabue lavorò sia in Umbria che in Toscana. Nel 1996 (26 settembre) con il terremoto crollo una volta con gli affreschi di Cimabue, fu ricostruito in tempi molto lenti perché si riprese pezzo per pezzo e messo come un puzzle. La prima opera è il Crocifisso di San Domenico, parti del corpo sono verdognole con sopra un rosato (poiché con il tempo il rosato si è levato ed è venuto in evidenza il verdognolo), la posa è antica, il ventre tripartito, la muscolatura contornata da una linea; il Crocifisso di Santa Croce è più rovinato poiché ha subito l’alluvione di Firenze, ma nonostante i danni si nota una resa anatomica molto diversa, il corpo è più realistico, ottiene volume tramite il chiaro scuro, ed è meno schematico.

Rappresentazione della Vergine

Un altro soggetto ricorrente è la Vergine in trono, che porge il figlio. La vergine si trova tra angeli e santi. Ci sono ancora dei vincoli, si usa ancora una gerarchia, infatti la vergine è più grande ed il bambino è come un piccolo uomo, gli angeli invece hanno tutti lo stesso viso e sono posti simmetricamente,k anche dal punto di vista dei colori, il fondo d’orato è tipico dell’arte bizantina e rappresenta la luce, il splendore un luogo ultraterreno; ma allo stesso tempo c’è una nuova architettura, il trono è presentato tridimensionalmente, secondo un assonometria, inoltre ci sono 4 profeti che sono porti come se fossero in un vero spazio, visto che non sono delle figure che la gente riconosce sono più diversi l’uno dall’altro con più particolari. La novità è evidente maggiormente nella basilica superiore di Assisi, rovinata perché si stendeva sulla parete una basa sulla quale si applicava il colore, ma con il tempo c’è una trasformazione e i colori si sono cambiati come una foto in negativo (base detta biecca) ma gli atteggiamenti nuovi sono Maddalena che ai piedi di Cristo in Croce, sta con le mani rivolte verso l’alto per il dolore. Il dolore degli angioletti in cielo sarà ripreso da Giotto (pp. 448). Altre opere di Cimabue sono la Maestà a Louvre.

Differenze tra Duccio e Cimabue

La differenza tra Duccio e Cimabue è che Duccio è senese, si avvicina al gotico, all’eleganza, non c’è una grande volontà di realismo ma di bellezza. Un esempio ne è la Madonna di Rucellai, il trono ha una decorazione con un tessuto rosso e blu. Siena è più aperta alle novità e ai cambiamenti, è famosa per i tessuti. La vergine non appare molto, ma dà volume la decorazione del mantello. La grande opera è la Maestà di Siena. La Madonna centrale, i santi con elementi caratteristici. Al piede dell’altare inginocchiati i 4 santi protettori di Siena. La figura di Maria è importante a Siena per la protezione, era un figura più vicina agli uomini perché era nata normale. Nel retro della Maestà ci sono 26 scene riguardanti la passione di Cristo, i pannelli sono realizzati con una maggior fantasia perché sono nuovi. Si utilizza una prospettiva molto intuitiva. Duccio di Buoninsegna realizza anche il rosone del Duomo, che è stato sostituito e restaurato.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i principali soggetti delle immagini sacre su tavola nel centro Italia durante la seconda metà del 200?
  2. I principali soggetti sono il Cristo in croce e la Madonna, con un'evoluzione nell'iconografia di Cristo da vivo a morente.

  3. Quali innovazioni portarono Cimabue e il Senese nella pittura?
  4. Cimabue e il Senese introdussero piccoli cambiamenti come una resa anatomica più realistica e l'uso di una prospettiva tridimensionale.

  5. Quali sono le caratteristiche distintive del Crocifisso di Santa Croce di Cimabue?
  6. Il Crocifisso di Santa Croce presenta una resa anatomica più realistica, con volume ottenuto tramite il chiaroscuro, nonostante i danni subiti dall'alluvione di Firenze.

  7. Come si differenzia lo stile di Duccio da quello di Cimabue?
  8. Duccio si avvicina al gotico e all'eleganza, con meno enfasi sul realismo e più sulla bellezza, come dimostrato nella Madonna di Rucellai.

  9. Qual è l'importanza della figura di Maria a Siena secondo il testo?
  10. A Siena, Maria è una figura importante per la protezione, percepita come più vicina agli uomini perché nata normale, e centrale nella Maestà di Siena.

Domande e risposte