Concetti Chiave
- Il termine "gotico" è stato usato in modo dispregiativo dai rinascimentali per indicare uno stile percepito come barbarico rispetto al mondo classico.
- Il gotico nasce in Francia, riflettendo la società francese e la sua grande monarchia, con Parigi come principale centro di sviluppo.
- Lo stile gotico è pluridisciplinare, coinvolgendo scultura, pittura e soprattutto architettura, caratterizzato dall'uso dell'arco a sesto acuto.
- Nell'architettura gotica, i muri diventano più sottili e decorati grazie a strutture che scaricano il peso in modo più efficace.
- Caratteristiche distintive dell'architettura gotica includono luce diffusa da rosoni e vetrate, verticalismo con guglie e pinnacoli, e linearismo delle forme.
Origine del termine gotico
Termine applicato dai rinascimentali in maniera dispregiativa, deriva infatti da “goti” per indicare lo stile barbarico e distruttivo del mondo classico, i parametri estetici rinascimentali assomigliavano al mondo classico e quindi si scagliano contro gli artisti di questo movimento. Stile sorto in Francia come riflesso estetico della società francese, legata alla mentalità di una grande monarchia, in particolare a Parigi si sviluppa il suo nucleo per poi diffondersi anche in Germania, Inghilterra, Spagna e Italia.
Caratteristiche dell'architettura gotica
È uno stile pluridisciplinare che coinvolge la scultura, la pittura ma anche l’architettura in cui la nuova forma di acro a sesto acuto è la somma di due archi di circonferenza e di due fuochi, in questo modo risultava più alto e sicuro nello scarico del peso. Quindi, i muri non hanno più la funzione di scaricare il peso, perciò sono meno spessi e con più decorazioni, in particolare nell’architettura si nota:
- Luce, con rosoni e vetrate ininterrottamente;
- Verticalismo, tutta l’arte gotica si sviluppa infatti verso l’alto come nuova strada verso Dio, questo slancio è anche enfatizzato dalle guglie e dai pinnacoli;
- Linearismo, forme definite dal contorno;