Concetti Chiave
- Giotto, nato intorno al 1267, fu allievo di Cimabue e iniziò la sua carriera artistica a Roma e Assisi.
- Tra il 1301 e il 1304, a Firenze, divenne noto per il Polittico di Badia e fu chiamato a lavorare in città come Rimini e Padova.
- Nel 1306 realizzò gli affreschi della Cappella degli Scrovegni a Padova, un capolavoro del Trecento.
- Dal 1311, Giotto lavorò a Firenze alle Cappelle Peruzzi e Bardi nella chiesa di Santa Croce.
- Nel 1334 fu nominato Capomastro dell'Opera del Duomo e iniziò il campanile del Duomo, ma morì nel 1337 prima di completarlo.
Le origini di Giotto
1267: si suppone che sia nato, dato che non si hanno certezze di quando sia nato.
Frequenta la bottega del Cimabue.
1288 Giotto accompagna il maestro a Roma.
Tra il 1288 e il 1292 si trova ad Assisi, dove Giotto si occupa della decorazione della chiesa Superiore si San Francesco.
Giubileo 1300 - Roma, Giotto lavora nella Basilica si San Giovanni in Laterano.
In questo periodo la sua pittura ebbe il massimo splendore e la fama.
Giotto apre una Bottega.
Ritorno a Firenze e nuovi incarichi
1301-1304 Rientra a Firenze, dove si ipotizza che sia capo di una bottega.
In questo periodo dipinse il Polittico di Badia (Galleria degli Uffizi) e, in virtù della fama diffusa in tutta l'Italia, venne chiamato a lavorare a Rimini e Padova.
1306 è a Padova. Lavora nella cappella degli Scrovegni, considerata un capolavoro della pittura del Trecento.
Con questi affreschi Giotto racconta le storie della Madonna e di Cristo.
Dopo Padova si mosse verso Ravenna, Bologna, Verona e Rimini.
Tra il 1306 ed il 1311 fu di nuovo ad Assisi per eseguire gli affreschi della zona del transetto della Basilica inferiore
Ultimi anni e incarichi prestigiosi
Dal 1311 in poi vive a Firenze. In questo periodo lavora alle Cappelle dalle famiglie famose poste nella chiesa di Santa Croce: la Peruzzi e la Bardi.
1313 è di nuovo a Roma, per dipingere il portone dell'antica basilica di San Pietro
1327 s'iscrive all'arte dei medici e degli Speziali.
Tra il 1328 e il 1333 Lavora a Napoli alla Corte dei D'Angiò.
1334 fu nominato Capomastro dell'Opera del Duomo, inizia i lavori per la costruzione del campanile del Duomo, non riesce a finirlo perché muore nel gennaio 1337.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini e gli anni di formazione di Giotto?
- Quali sono stati i principali capolavori di Giotto a Padova?
- Quali incarichi prestigiosi ha ricevuto Giotto negli ultimi anni della sua vita?
Giotto si suppone sia nato nel 1267 e ha frequentato la bottega del Cimabue. Tra il 1288 e il 1292, ha lavorato ad Assisi alla decorazione della chiesa Superiore di San Francesco.
Nel 1306, Giotto ha lavorato nella cappella degli Scrovegni a Padova, considerata un capolavoro della pittura del Trecento, dove ha raccontato le storie della Madonna e di Cristo attraverso gli affreschi.
Negli ultimi anni, Giotto ha lavorato alle Cappelle delle famiglie famose nella chiesa di Santa Croce a Firenze, è stato a Roma per dipingere il portone dell'antica basilica di San Pietro, e nel 1334 è stato nominato Capomastro dell'Opera del Duomo, iniziando i lavori per il campanile del Duomo.