Concetti Chiave
- Nel Duecento si assiste a un notevole incremento demografico, con l'espansione dei centri urbani che richiede nuove cinte murarie per contenere i sobborghi.
- Lo sviluppo economico è caratterizzato dall'intensificazione della produzione agricola e dalla crescita delle attività commerciali, artigiane e del credito.
- La conoscenza medievale si arricchisce con l'influenza della scienza araba e gli insegnamenti di Aristotele, culminando nella nascita delle prime università.
- Il XIII secolo vede un rinnovamento della Chiesa grazie agli ordini mendicanti, come i Francescani e i Domenicani, che enfatizzano l'imitazione di Cristo e il modello apostolico.
- Federico II introduce nuove tendenze artistiche e ristabilisce il concetto di sovrano, influenzando anche la percezione della Chiesa come reggia del sovrano.
Nel Duecento : notevole incremento demografico; i centri si ampliano necessitando di nuove cinte murarie a contenere i sobborghi.
Seconda metà del Duecento -> decremento della popolazione europea, distribuzione imparziale sul territorio.
Sviluppo economico
- Si intensifica la produzione agricola con l’aumento delle terre e con l’utilizzo del mulino ad acqua e dell’aratro a versoio,
- Si sviluppano attività commerciali, artigiane e del credito.
Nascono nuove classi sociali.Influenza della scienza araba
Al sapere medioevale si affiancano l’influenza della scienza araba penetrata in Occidente attraverso la Sicilia e la penisola iberica e gli insegnamenti di Aristotele e di Talete.
Alla fine del Duecento nascono le prime università come corporazioni di studenti e professori tra cui le più celebri sono quelle di Bologna e Salerno.
Rinnovamento della Chiesa
Nel XIII secolo c’è un rinnovamento della Chiesa grazie agli ordini mendicanti:
- Francescani : da Francesco D’Assisi che propone l’attenzione al Vangelo e all’esempio di Cristo attraverso la vicinanza ai poveri.
- Domenicani : da Domenico di Guzman che rivolge la sua predicazione soprattutto sul modello degli apostoli.
C’erano anche i cistercensi, benedettini formati e grandi costruttori che diffusero la nuova architettura gotica anche in opere militari, delle quali furono incaricati specialmente.
Riscoperta della classicità
Questo periodo è segnato dalla riscoperta della classicità che comportava la ripresa dei volumi e del naturalismo della scultura antica.
Nell’arte di Federico II altre tendenze: ricerca di forme di rappresentazione estranee alle tradizioni locali, come avvenne in pittura.
Federico ristabilì il concetto di sovrano; di questo ne risentì anche la Chiesa che incominciò ad essere considerato come la reggia del sovrano.