Concetti Chiave
- Nel 200 e 300, artisti di Siena e Firenze superarono la tradizione bizantina cercando espressioni più reali e sentimenti nei loro lavori.
- Cimabue, caposcuola fiorentino, introdusse figure energiche e umane con composizioni monumentali, come nella crocifissione di Assisi.
- Giotto, allievo di Cimabue, abbandonò il fondo oro bizantino, utilizzando la prospettiva per rappresentare realistici spazi profondi.
- Giotto organizzò figure e oggetti con naturalezza, differenziando dimensioni tra primo e secondo piano per una visione più realistica.
- Le opere principali di Giotto includono affreschi sulla vita di San Francesco ad Assisi e la cappella degli Scrovegni a Padova.
L'importanza della pittura in Italia
Alla pittura, in Europa veniva data poca importanza ad essa, ma non in Italia, dove nel 200 e nel 300, quando la tradizione bizantina venne superata dagli artisti di Siena e Firenze che cercano:
- una forma espressiva più vicina alla realtà;
- una migliore descrizione hai dei sentimenti dei personaggi rappresentati;
- una maggiore resa dello spazio;
Cimabue e la ricerca del movimento
Il caposcuola dei pittori fiorentini fu Cimabue.
Le sue figure sono energiche e piene di umanità, e le sue composizioni monumentali mostrano una forte ricerca di movimento come nella crocifissione della basilica superiore di Assisi.La rappresentazione del movimento, del volume e delle espressioni viene sviluppata poi dal più grande artista di questo periodo, nonché allievo di Cimabue: Giotto (1267-1337). Nei suoi dipinti viene abbandonato il fondo oro, che era tipico della pittura bizantina e che accresceva l’appiattimento delle figure, ma anche quando mantiene questo fondo riesce a rappresentare lo spazio in profondità, attraverso un ottimo uso della prospettiva dei vari elementi architettonici. Giotto rappresenta a pieno la realtà: nei suoi dipinti le immagini in secondo piano hanno dimensioni minori di quelle presenti in primo piano e le figure e gli oggetti sono organizzati nello spazio con naturalezza. Le sue opere più importanti sono: il ciclo di affreschi sulla vita di San Francesco nella basilica superiore di Assisi e quello sulla vita di Cristo nella cappella degli Scrovegni a Padova. Giotto è definito per questo l'iniziatore della pittura italiana.